angy

Per amore

- Non sei più quella di una volta..

- non sono più la tua Angy?

- NO

E quel no arriva dentro come un sasso lanciato in un lago, e si propaga in ogni centimetro di pelle

E se la reazione alle sue prime parole è stata incredulità, dopo quel no arriva la disperazione, il dolore. Poi ancora altre emozioni.

Nn si può descrivere appieno ciò che si prova quando l'uomo a cui appartieni ti dice quelle parole. Il rischio è di credergli, di fare karakiri.

Sono stata male, tanto, alla fine  ho deciso di reagire.

E' notte inoltrata, l'uomo della chat erotica mi clicca  per gioco come fanno tanti nei momenti di relax. 'Buonasera sono Marco, 54 anni'. Lo incontro il giorno dopo, nella sua stanza di albergo.

L'albergo a 4 stelle è situato al centro della città, in una zona ben frequentata anche da turisti, l'ingresso ha un'ampia scalinata e grandi vetrate.

Bene, ora devo dimostrare il mio coraggio, entrare con il rischio di essere fermata dalla reception. E così faccio. Come mi ha detto lui  e sotto gli occhi degli addetti, mi dirigo direttamente  verso l'ascensore  e una volta dentro  salgo al 6' piano. Nel corridoio di piano con moquette rosso scarlatto cerco il numero di stanza e guardo l'ora: mancano pochi minuti alle 20 ora dell'appuntamento. La situazione è  stata ed è molto eccitante. (Non è vero che non sono più come una volta, Lui si sbaglia). Ecco la stanza, sono le 20 precise, busso, lo sconosciuto mi apre.

Dopo i convenevoli di rito Marco mi offre un drink e mi dice che  il suo lavoro terminerà la sera seguente. E' un uomo distinto e  riservato, sposato. La stanza è molto bella, pulita e curata, le sottili tende bianche coprono a malapena il grande finestrone lasciando spazio alla vista dei palazzi  romani.

'Superiore alle mie aspettative' dice, riferendosi a me. Bene, so di piacergli, ma sentirglielo dire rende l'atmosfera più intrigante.

Vado in bagno e mi metto comoda. Per l'occasione ho scelto una lingerie nera: reggiseno senza coppe e sottoveste trasparente, mutandine di pizzo, autoreggenti velatissime color nudo, ovvio i tacchi li tengo e torno in stanza.

Marco mi guarda, è eccitatissimo ma molto nervoso, c'è qualcosa che non va mi dico.

Dopo 'carezze e baci'  riesco a farlo confidare: dice di essere  innamorato di sua moglie, di non averla mai tradita...

Non vi mettete in chat erotica! gli dico scherzando. Sorrido, anche se lo conosco appena mi piace saperlo innamorato e non sarò colei che lo renderà infedele. Quindi mi rivesto lo saluto con un bacio e vado via. Ripasso davanti ai receptionist, questa volta piu tranquilla, tanto sto uscendo...

In strada sorrido di nuovo, che bello l'amore :)