Ravvedimento morale

... Considerazioni ...

Lenta ma assidua la luce del giorno ricopre il chiaroscuro dell ' alba . Mi sveglio sempre presto o anche prestissimo , questo da anni e anni . Oggi niente lavoro , devono aver capito che sono a pezzi . O quasi . Il Dono di questa bella giornata , il fatto che la luce entri dalle finestre , il rumore delle auto e degli scooter che passano ad una cinquantina di metri , si sente ancora anche il rumore dell'asfalto accarezzato dalle gomme . Fra meno di mezz' ora quest' ultimo rumore risultera' essere impossibile da avvertire . Faccio andare la lavatrice , ho una specie di scaletta delle cose da fare , tutto cio' non a causa di impellenze asfissianti , quanto piuttosto per riempire la giornata .

Una mezza idea mi assale , vorrei fare una camminata solitaria sulle Torricelle , arrivare nei pressi dell'ospedale di Borgo Trento e poi continuare a piedi . Penso che fra un paio d'ore lo faro' , il tempo che la lavatrice finisca , il tempo per pensare , il tempo per non pensare a nulla e perdersi , sulla tavola un bicchiere , noi veronesi possiamo anche farceli due bicchieri di bianco , in casa , alle otto del mattino . Ma forse se li fanno anche da altre parti , anzi son portato a credere che sia così .

Bello stare da soli , brutto stare da soli . Ma io mi basto da sempre ed è proprio questo che mi fa paura di me stesso . Anche i piatti , non tanti per la verita' , anche i piatti sono da lavare . A mano , non abbiamo lavastoviglie e non la vogliamo nemmeno . Ora li lavo , sono svelto nelle faccende domestiche , c'ho la mano . Ricordi , cazzo quanti ricordi , sto cervello maledetto non la smette mai di girare , e macinare , elaborare .

La luce intanto l'ha completamente vinta , è inizio mattina , niente nuvole , la lavatrice gira regolarmente . Avvolto nelle parole , soggiogato dal bisogno di dare un senso a certi pensieri , in alcuni momenti è molto bella questa ricerca .

Non voglio perdere i legami importanti che ho acquisito qui , non voglio perderne altri , ma ultimamente piu' spesso di prima tento , quasi di sotterfugio , di sfuggire perfino a me stesso . Ricerca di una piu' ampia maturita' , paura di non essere piu' come rispetto a prima , paura di esserlo ancora e per sempre . Queste ed altre motivazioni spingono a certe considerazioni personali , forse frutto del semplice momento , ma io ho imparato che quando si pensa qualcosa questo qualcosa ha sempre un fondo di verita' o almeno una sua insita necessita' di essere esternato , seppure il piu' delle volte solo a livello personale , restando cioé muto , silente , quasi fosse il fondale di un proscenio polveroso , del quale se ne utilizza ormai una minima parte . Il resto è in disuso , vecchi nastri e coperte logore .

Resto quello di sempre , ma ricerco anche alcune verita' . La lavatrice ha quasi finito , mi sa che usciro' , ma sono ormai le dieci e su in collina ci andro' un' altra volta . Elaborazione di un pensiero costante : come riuscire a far quadrare le proprie idee di base con le necessita' dell ' Oggi , che non è piu' sicuramente Ieri . La vita va avanti e ci chiama a nuove scoperte , bisogni , dolori e abbandoni . E forse anche ritrovamenti , almeno a volte .

Quanti ricordi . E quanta voglia di conservarli ma anche di averne di nuovi , vivi , attuali . Quanta voglia di vedere in atto quel " qualcosa " , riferito al mondo , alla politica , alla gente stessa ed infine a me stesso , vederlo quel " qualcosa " finalmente messo in atto ...

... o almeno in procinto di avviarsi .

Solo qualche piccola considerazione .

La mia .