LA VOCE DI KAYFA

Mastella: tempi cupi Signor Ministro

Sono tempi davvero cupi per il Ministro di Grazia e Giustizia Clemente Mastella: il Guardasigilli ha avuto giusto il tempo di dare mandato ai propri avvocati di querelare Grillo per aver affermato il 13 novembre, durante un incontro presso l’Unione Europea dove si discuteva dei fondi europei, cui il comico aveva partecipato su invito di Giulietto Chiesa insieme a Marco Travaglio e al giudice Luigi De Magistris al quale fu tolta l’inchiesta sui fondi europei dove tra gli indagati risultano lo stesso Mastella e Prodi, la magistratura è stata fermata dalla politica. Una volta, nel 1992, con Falcone e Borsellino si usava il tritolo. Oggi interviene direttamente il ministro della Giustizia, ed ecco che in favore di Grillo, e apertamente contro il Ministro, si schiera Salvatore Borsellino, fratello di quel Paolo Borsellino ucciso dalla mafia proprio col tritolo, che in una lettera pubblicata sul blog del comico genovese manifesta la sua totale indignazione verso Mastella  per aver intenzione di devolvere gli eventuali proventi derivanti dalla querela a Grillo alle vittime della mafia. Tenuto conto che le dichiarazioni di Beppe non fanno altro che ripetere quanto già egli stesso aveva dichiarato in una lettera aperta del 20 settembre, Borsellino invita il Ministro a querelare anche se stesso. Ma c’è di più, è proprio di ieri la notizia che il filone dell'inchiesta riguardante Mastella viene condotto dalla Procura della Repubblica di Roma che ha trattenuto gli atti dell'indagine che concernono il Guardasigilli dopo avere escluso la competenza del Tribunale dei ministri. Insomma, nemmeno il tempo per tirare un momento il fiato ed ecco che l’ennesima tegola si abbatte sulla testa del Guardasigilli. Non c’è null’altro da dire se non “tempi cupi, Signor Ministro”!