Riflessi nel vento

Post N° 6

Ho sempre desiderato di essere completamente libera... sogno di un sacco di persone, credo...
Ma io sono anche una di quelle persone che, probabilmente, prima o poi andranno a finire nei guai per questo...
adesso ho 20 anni, nessuna posizione sociale stabile per cui, se faccio o dico una cazzata (come dice una mia Amica, scusate il francesismo), poco mi può nuocere... non perdo lavoro, non scredito la mia posizione ecc... ecc...
ma un giorno, insofferente come sono alle ingiustizie di questa società, finirò male...
ho sempre pensato che se fossi vissuta in qualche altro periodo, mi avrebbero sparato, impiccato, crocifisso, lapidato e via così...
in verità non sono così terribile, anzi, sto sempre molto attenta a quello che dico, più che altro, per non screditare ciò che è vero, così, aspetto di essere sicura e certa delle ragioni che porto avanti... perchè la Verità cambia a differenza dei punti di vista... e solo quando ne hai scrutati la maggior parte puoi sperare di averne una visione vagamente vicina a ciò che è...
e, adesso che la mia "insignificanza" mi permette di esprimere la maggior parte di me stessa, esercito questa Mia Libertà nella maggior parte delle situazioni che mi trovo ad affrontare, sempre cercando di attenermi alla valutazione delle cose, e al rispetto delle persone che mi sono intorno, e soprattutto di quelle a cui voglio bene... perchè sono loro (tapini!) i maggiori "beneficiari" di questa Mia Libertà...
chiaramente, la condizione è paritetica, come io posso, loro possono esercitare su di me la Loro Libertà...
come ho già detto, non parlo spesso, di più ascolto, cerco di scrutare la visione di Verità che ognuno di noi ha, e la paragono alla mia, che così è sempre in continua evoluzione...
e la cosa che mi da più forza, è sapere di avere la possibilità, e la Libertà, di parlare...
questa certezza è speranza per me... perchè "scambiare" la mia verità con quella altrui è la mia crescita, il mio modo di conoscere e andare avanti...
E non ti aspetti certo che ti venga, ad un tratto, tolta questa Libertà che è il tuo motivo di vita...
è come se pattinassi sul ghiaccio e, a un certo punto, ti fossi schiantata contro un muro al centro della pista... non te l'aspetti, eppure, il naso sanguina, vista la musata...
forse ho preso troppa velocità, ma a fatica, credetemi...
più che altro, sono caduta un sacco di volte, rialzata, caduta, rialzata...
e, da una parte, ti senti egoista, a voler gridare la tua verità in un momento nel quale il tuo interlocutore non vuole ascoltare...
dall'altra invece, mi sento in dovere di farla uscire, questa verità che, dopo tanto pensare, ha quasi preso vita a sè, e si muove da sola, e vuole uscire... e che, se non può salire, scenderà... e scaverà dentro, trovando sostentamento all' interno e facendoti perdere lucidità... per poi portarti a comportamenti indesiderabili, rischiando di rovinare qualcosa di bello, come un rapporto molto più che d'Amicizia, un rapporto di Comprensione...
quindi, cosa fare, rimani in bilico tra il voler sfondare il muro di ghiaccio, con il rischio di frantumare uno stato altrui troppo fragile ora, o rialzarti e aggirare il muro e sorpassarlo, sentendoti in pena per aver lasciato tutto com'è, senza aver provato a far nulla...
ci vuol forza, per rispettare i bisogni altrui, quando i tuoi premono... spero di averne abbastanza, perchè già i miei incubi cominciano a farsi avanti...