Il pugile Statunitense Cassius Marcellus Clay Jr.) nato il 17 giugno 1942 a Louisville, è stato un pugile statunitense morto a soli 74 anni.
Alì fu una figura carismatica e controversa sia dentro che fuori dal ring, nominato sportivo del secolo da SPORTS ILLUSTRATED e personalità sportiva del secolo scorso.
Cominciò i suoi allenamenti a 12 anni e vinse l’oro olimpico ai giochi di Roma nel 1960 e nel 1964. Quando si unì al movimento afroamericano Nation of Islam, cambiò il suo nome da un nome di uno schiavo Cassius Clay a un nome di un Dio Muhamed Alì. Si convertì ai sunniti un ramo di una religione più estremista.
E’ l’unico peso massimo ad essere stato campione lineare per tre occasioni nel 1964, 1974 e nel 1978. Detiene il maggior numero di premi come pugile dell’anno.
E’ stato soprannominato THE GREATEST (il migliore), Alì è stato protagonista dei più importanti eventi del mondo pugilistico. La sua controversa sfida fu contro Sonny Liston e Joe Frazier.
Alì diventò famoso come personaggio provocatorio e stravagante. Prese controllo di numerose conferenze stampa e interviste, parlando anche di problemi non legati al pugilato.
Figura carismatica, fu uno dei principali innovatori della pratica cosiddetta trash-talking (ovvero linguaggio spazzatura) nel mondo sportivo.
NICK: Ho sentito dire che fosse il precursore dei rappers…
Nel 1984 gli venne diagnosticata la sindrome di Parkinson, che lo portò ad un declino fisico. Malgrado questi disagi, rimase impegnato in azioni umanitarie, sino alla sua morte lo scorso 3 giugno 2016.
Il primo pugno lo diede a sua madre all’età di 4 mesi e lei svenì, tramortita. Oltre ad essere un campione di pugilato molto conosciuto è stato un personaggio istrionico molto discusso. Era un razzista da nero contro i bianchi. Fu contento di divorziare dalla moglie perchè, sosteneva lui provocatoriamente, mostrava alcune parti del corpo nude in giro, ”come un animale”.
Gli sport da combattimento fanno molto discutere, come lui ha fatto in tutta la sua vita.
I pareri di noi bloggers sul pugilato e questi sport di combattimento sono infatti diversi:
SANDRO86 ”Il pugilato è uno sport che deve piacere, può servire per chi ha bisogno di sfogare il proprio nervosismo, ma non deve suscitare cattiveria”
TB88 ”Secondo me il pugilato o le arti marziali sono sport violenti, a differenza del calcio che si pratica in squadra e non è violento, in questi sport estremi si rischia la vita.”
CREEPERS ”Le arti marziali paragonate al calcio o ad latri sport ci rendono molto più umili. Io pratico l’MMA’’.
SEGUE INTERVISTA A CREEPERS
In Cosa consiste l’MMA?
CREEPERS ‘’Le MMA sono le Mixed Martial Arts ovvero tradotto Arti marziali miste. Le Mixed Martial Arts consistno in un combattimento in gabbia dove si possono mischiare varie arti marziali di combattimento.’’
Quali sono le arti marziali più diffuse nel MMA?
CREEPERS ‘’Le piu diffuse sono discipline come il Muay Thai,lotta libera,Kick Boxing,pugilato, Brasilian jiujitsu.’’
Per quale motivo hai scelto di praticare l’MMA?
CREEPERS ‘’Ho scelto di praticare l’MMA perché e la più completa visto che include anche altre discipline.Mi piace questo tipo di sport perche comunque non basta sapere i vari stili e discipline da combattimento ma avere anche la fantasia di usarle i mischiarle tra di loro. Nonostante sia uno sport violento a me piace quando scarico tuta la tensione e esco dalla palestra tutto rilassato e soddisfatto.’’
Quale disciplina del’MMA ti affascina di più?
CREEPERS ‘’Sicuramente è il Muay Thai perché e la disciplina più adatta per me.Avendo le braccia e le gambe lunghe diciamo che un certo senso sono avvantaggiato. Praticare questa disciplina mi fa anche sentire più sicuro, nel caso avessi bisogno di difendermi credo che saprei fare delle mosse che, senza attaccare però mi permetterebbero di proteggermi.
Com’è la preparazione atletica? Come si svolgono gli allenamenti?
CREEPERS ‘’Venti minuti di riscaldamento, poi la preparazione fisica prevede: pesi, addominali, flessioni e la sbarra. Poi si fa teoria e pratica dove impariamo e perfezioniamo le mosse. L’insegnante fa vedere le mosse e noi a coppie ci esercitiamo.La maggior parte delle persone che si allena con me penso che lo faccia per agonismo.
Non pensi che nelle mani sbagliate possa essere pericoloso questo tipo di insegnamenti?
CREEPERS ‘’Su internet c’è già tutto, quindi uno se vuole può imparare tutte le mosse da solo. L’allenatore invece, lo vede subito se uno è un esagitato.’’