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QUELLE FASTIDIOSE VAMPATE DI CALORE...
Post n°267 pubblicato il 07 Marzo 2015 da un_uomonormale
La menopausa insorge improvvisamente solo in una modesta percentuale di casi. Per lo più, come è preceduta da una fase più o meno lunga ( premenopausa), in cui si verifica una instabilità funzionale dell'asse Ipotalamo-Ipofisi- gonade(ovaia). Le manifestazioni più precoci e, forse, più tipiche, sono rappresentate da irregolarità del ciclo mestruale che vanno dalla Polimenorrea ( mestruazioni in anticipo rispetto ai canonici 24 giorni), alla oligomenorrea ( cicli troppo lunghi, che superano i 36 giorni), alla ipo e ipermenorrea( scarsa mestruazione, e mestruazione abbondante). In una bassa percentuale di casi si assiste a cicli apparentemente normali, ma assenza ovulatoria. Alcune donne in questo periodo presentano un alterato equilibrio psico-emotivo e neurovegetativo, che si traducono in facile affaticabilità, irritazione, depressione, cefalea, e le classiche e fastidiose vampate di calore. Inoltre, non di rado, qualche donna riferisce sudorazione, tachicardia e insonnia. Successivamente, con l'instaurarsi della menopausa e la conseguente caduta dei tassi di estrogeni, il quadro clinico viene dominato da una serie di manifestazioni che vanno dalle "Vampate di calore" seguita da sudorazione( foss'anche ci si trovasse in inverno rigido). Questa manifestazione è la più tipica della menopausa. In una fase più tardiva prevalgono i segni dipendenti da fenomeni a carico dei vari apparati e delle aletarzioni metaboliche, conseguenti, appunto al calo degli ormoni estrogenici. La sintomatologia climaterica è però, cme ho già detto, quanto mai multiforme e ciò, in relazione alla variabilità degli stessi quadri ormonali che si determinano in un soggetto, e inoltre alla componente pscicologica per quel processo legato all'età feconda che passa a quella infeconda. Sul fattore psicologico interferiscono condizioni ambientali, realzionali, culturaliu e sociali, che concorrono a rendere più complicato l'adattamento ad una nuova condizione di vita. La più tipica manifestazione è quella della instabilità vasomotoria che segue alla diminuizione di estrogeni in circolo, quindi il fenomeno della vampata di calore. La vampata di calore consiste in una improvvisa(ma le donne che ne soffrono la conoscono benissimo) sensazione di calore sulla cute e del torace, di solito accompagnata da sudorazione e, in alcuni casi seguita da sensazione di ferddo. E' raro che questo fenomeno interessi la superficie dorsale del corpo. La sua durata è di 3-5 minuti: ovviamente, se la temperatura esterna è calda, influisce sulla durata. Anche se la vampata può essere considerata tipica del post-menopausa, è opportuno tenere presente che essa può manifestarsi anche in donno in periodo pre.menopausale; ovverosia, prefettamente mestruate. Di solito le vampate regrediscono man mano che la donna si allontana dall'epoca di insorgenza della menopausa: dopo 9 anni dall'ultima mestruazione, solo il 25- 28% delle donne lamenta ancora vampate di calore.
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Inviato da: cassetta2
il 12/08/2020 alle 17:42
Inviato da: allofme00
il 08/05/2016 alle 18:02
Inviato da: comelunadinonsolopol
il 22/02/2016 alle 22:37
Inviato da: sparusola
il 03/01/2016 alle 21:17
Inviato da: PAOLA11O
il 30/08/2015 alle 16:59