<Ama il prossimo tuo perché é Te Stesso>
FLUIDO COME LA VITA
C'è un Guerriero
"pronto per vincere".
Ha un sorriso
meraviglioso e
un cuore immenso.
Nei suoi occhi c'è una luce potente
e ha una storia da raccontare.
Forza fluido.a siamo con te!
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Post n°147 pubblicato il 17 Dicembre 2014 da Mater76
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Uh... Da quanto tempo non scrivo in questo spazio... e mi accorgo che è davvero bellissimo, e come ogni cosa va coltivato, semi buoni, spazi buoni poi anche l'acqua e l'amore... No? Piano Piano io miglioro, miglioro, miglioro... Mi dice "sei il mio raggio di sole quotidiano"... Si lo so, i soldi possono fare molte cose... ma fiori donati con gentilezza, una cosa sottile che non si poteva nascondere... davanti a tutti... Quale sarà la mia prossima mossa? "Cara Marianna." Mary
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Post n°145 pubblicato il 28 Marzo 2011 da Mater76
IL PIANO IN AZIONE Gli avvenimenti di questi ultimi tempi hanno causato molta apprensione e stanno perturbando pericolosamente il corpo emotivo del pianeta, aggiungendo danno al danno. È, quindi, importante comprendere bene quello che sta succedendo, in modo da riuscire ad osservare gli eventi con distacco e serenità e, soprattutto, evitare di peggiorare la situazione, come stanno facendo gruppi di «pacifisti spirituali» che inviano amore e luce sulla Libia. Ricordiamo che l’energia è neutra e che potenzia quello che trova al suo arrivo. È, cioè, importante comprendere che dietro alle apparenti disgrazie si intravede in modo chiaro il Piano Evolutivo che sta agendo per il progresso e il Bene dell’umanità. Per vederlo dobbiamo, però, eliminare dalla nostra mente il concetto di «problema» e sostituirlo con quello di Opportunità. Tutto quello che sta succedendo e succederà non è un problema ma una grande opportunità di crescita a livello individuale e collettivo. Ci spieghiamo. Sappiamo che il 2012 segna la fine del piccolo e del grande ciclo dei Pesci; indica il punto più basso della Decadenza, dove tutte le forme-pensiero create dall’uomo precipitano sul piano fisico; precisa anche il punto di svolta dove si ricomincia a salire, cioè a costruire per arrivare al 2025 a mettere la nota di inizio del piccolo e del grande ciclo dell’Acquario. Siamo, quindi, entrati in un periodo di grandi cambiamenti, di grande trasformazione a tutti i livelli e, soprattutto, a livello di pensiero e di energia. Urano, Signore della trasformazione energetica e della Coscienza occulta, è appena entrato in Ariete (Segno dove la mente deve essere sviluppata in modo intelligente e posta sotto controllo) e ci accompagnerà in questa Trasformazione fino al 2018. È, altresì importante ricordare che questo periodo è governato dalla Legge del Riassunto, del Ciclo e del Karma e, soprattutto, dall’azione del Piano Evolutivo per dare l’avvio al nuovo ciclo. Partiamo da quest’ultimo. 1) I conflitti dei Paesi islamici e Immigrazione La Scienza dello Spirito ci insegna che le note fondamentali dell’Era dell’Acquario saranno la Libertà, la Democrazia e la Fratellanza, che sono legate al 7° Raggio, mentre la Dittatura, l’Assolutismo ideologico e l’imposizione del proprio Ideale (politico o religioso) sono parte del 6° Raggio dell’Era dei Pesci, che deve scomparire. Il conflitto attuale sta tutto qui! È un conflitto che ora è emerso nei paesi teocratici islamici, ma che è presente anche nelle nostre democrazie e che contrappone quelle forze ancora legate ad una ideologia del passato (Comunismo, Socialismo, Fascismo), che a tutti i costi vogliono imporre la «giusta causa» (Giustizia sociale) del loro pensiero, e quelle forze che, invece, vogliono creare una società veramente basata sulla libertà e sulla democrazia. Il conflitto che è iniziato ora nei paesi mussulmani (ancora a struttura feudale e privi di qualsiasi libertà e diritti) si può leggere in questo contesto. Il Piano Evolutivo, infatti, prevede che dal 2025, inizio del ciclo dell’Era dell’Acquario, tutte le nazioni dovranno essere improntate completamente o meno, sul principio della Libertà e della Democrazia. Questo, ovviamente, implica una profonda trasformazione anche delle religioni e, in particolare, dell’Islamismo. Anche questo cambiamento, come ogni altro, non può avvenire se non tramite il Conflitto, radicato nel 4° R. che governa l’umanità: ogni conseguimento umano deve giocoforza passare attraverso un conflitto, che contrappone due forze in gioco e ha lo scopo di vincere la reciproca resistenza. Non dimentichiamo che viviamo nella Dualità e che il tentativo di raggiungere l’Armonia, come sperimentiamo ogni giorno, è sempre conflittuale. Purtroppo è nella nostra natura e per ora, a livello generale, non possiamo fare diversamente. La storia ci ha insegnato che ogni trasformazione sociale è sempre passata attraverso la Guerra Civile. L’Occidente ci è già passato e, di conseguenza, oggi non ha più bisogno di questa esperienza. Ora tocca ai paesi islamici. Se l’uomo vuole raggiungere la condizione fondamentale del suo essere, la Libertà, deve farla diventare un valore superiore allo stesso istinto di sopravvivenza, proprio della natura animale. Solo così si può ottenere il passaggio da uno stato di oppressione ad uno di libertà. La polemica suscitata nei giorni scorsi da Vespa nei confronti di Mazzini è assai indicativa. Vespa ha detto: «Confermo la mia più profonda disistima per Mazzini. Intendiamoci: ideali rispettabili, ma un disastro d’uomo, un irresponsabile totale. Ogni volta che si alzava dal letto, combinava un guaio. Fosse rimasto a scrivere sotto le coltri, forse avrebbe spedito meno seguaci all’altro mondo». Al di là dell’arroganza tipica della personalità, che cerca di sminuire quegli uomini che non capisce in quanto troppo oltre la sua coscienza, emerge da queste parole la più totale ignoranza circa i moventi che spinsero Mazzini a intraprendere quelle sommosse che, una dopo l’altra, sono state soffocate nel sangue. Egli era cosciente, e lo disse chiaramente, che se nessuno era disposto a morire per l’Italia questa non si sarebbe mai fatta. Ed è proprio questo il principio che ha portato, attraverso le varie Rivoluzioni e Risorgimenti, a formare le attuali nazioni occidentali. Ora, al punto di svolta del ciclo. il principio di Libertà si è presentato anche ai paesi che ne sono ancora privi. Sapranno cogliere l’opportunità? Il Piano Evolutivo ci fa capire che se non è ora lo sarà fra quattro o cinque anni, ma ormai non è più reprimibile. È interessante osservare come le Leggi del Ciclo, del Riassunto e del Karma operino in modo preciso e dettagliato: cento anni fa (1911) siamo andati in Libia da conquistatori e oggi ci ritorniamo da liberatori. Questo vale anche per le altre nazioni europee nei confronti del paesi africani. È, cioè, iniziata la fase del riassunto ciclico che continuerà nei prossimi anni, presumibilmente fino al 1918 (ciclo dei sette anni), fine della Prima Guerra Mondiale, Come prima conseguenza questo Conflitto porterà ad una migrazione che si riverserà sull’Europa. Anche questo fenomeno fa parte del periodo di passaggio fra due Ere ed è sempre avvenuto nella storia. Come dicevamo prima, dobbiamo però vederlo non come un problema ma come una opportunità di crescita della Coscienza. Se una nota dell’Era dell’Acquario è quella della Fratellanza, pare ovvio e logico che il Piano porti i popoli a mescolarsi fra di loro. Questo permette di smaltire il karma europeo del suo Colonialismo e a mettere un seme rispetto alla società Multietnica e Multirazziale che governerà la Sesta Sottorazza umana (che inizierà con l’Età dell’Acquario). Di sicuro i disagi che queste persone stanno portando nei nostri paesi sono assai inferiori a quelli che noi abbiamo causato loro con le nostre invasioni. C’è da sottolineare anche un altro fatto karmico, questa volta positivo. Come la nostra invasione della Libia ha avuto in contropartita la promozione dello sviluppo di infrastrutture (strade, ospedali ecc.), così oggi gli immigrati ci permettono di far funzionare l’organismo sociale nazionale svolgendo quei lavori artigianali (fornaio, falegname, idraulico, elettricista, raccoglitore di frutta e verdura ecc.) che nessun italiano vuole più fare. Non è vero, come molti sostengono, che gli immigrati sottraggono posti di lavoro che già scarseggiano. Il lavoro c’è, ma sono i nostri giovani, per lo più laureati, che non vogliono più svolgere certi mestieri. Quindi è un’opportunità e non un problema!
2) Il Giappone. Ciò che è accaduto in Giappone si può spiegare partendo da diversi livelli di lettura. a) Dal punto di vista astrologico. Il Giappone è governato dal Capricorno, Segno di terra. Appena Urano è entrato in Ariete e si è unito con Giove in quadratura con Plutone (Signore della trasformazione profonda) c’è stata la scossa di terremoto, che ha provocato poi lo tsunami. b) Dal punto di vista karmico. Come sappiamo l’«energia segue il pensiero» e i Giapponesi è più di cento anni che hanno creato la forma pensiero dell’attesa del «Grande Tsunami» che si sarebbe abbattuto sulla loro nazione. Cosa che ora, nel momento in cui nella fase ciclica si è arrivati sul piano fisico, è puntualmente avvenuta. Fra l’altro, se questa ipotesi è corretta dobbiamo attenderci un altro fenomeno devastante anche in California, dove è stata creata la forma-pensiero del «Big One», il Grande Terremoto. In questo momento, dove il karma di individui e nazioni sta precipitando sul piano fisico, c’è anche da tenere in considerazione lo smaltimento karmico accumulato nell’ultima guerra con l’alleanza con il Nazismo (L’Onda Nera). c) Dal punto di vista esoterico. Il Capricorno è un Segno di Inizio esoterico e porta con sé una nuova realizzazione, fondamentale per l’evoluzione umana. Il suo motto è: «Non parole ma fatti!». Attraverso il Capricorno il Piano può agire per innovare e così è stato. Alcuni mesi fa due italiani, Rossi & Focardi, hanno realizzato la fusione fredda, che però non sono riusciti a spiegare scientificamente. Di conseguenza non sono stati presi in considerazione dalla comunità scientifica. La loro risposta è stata: «Se la scienza non vuole essere il nostro interlocutore, lo sarà il mercato». Immediatamente sono arrivati i Giapponesi, gli Emiri Arabi e i Greci (tutti governati dal Capricorno). Bisogna dire che la Gerarchia Spirituale ha qui realizzato un vero capolavoro. Se l’avessero spiegata scientificamente immediatamente sarebbero stati invitati in convegni, tavole rotonde, e impegnati in articoli sulle riviste scientifiche. Sarebbero,cioè, stati soffocati dalle parole. In questo modo, invece, fatti! A ottobre sarà inaugurata ad Atene la prima piccola centrale a fusione fredda. La straordinaria utilità della scoperta di Rossi & Focardi sta nel fatto che il reattore sta in una valigetta portatile. Le ricadute sul piano dell’utilizzo sociale sono immense. Ancora una volta l’Italia ha «inciso i Sentieri» e la Grecia, Madre della nostra civiltà, darà inizio ad un’altra Era Aurea o meglio Atomica! d) Dal punto di vista dell’insegnamento al mondo. I Giapponesi sono la sintesi della Razza Atlantidea, che aveva come compito il controllo dell’emotivo. Ogni Razza deve donare qualcosa all’umanità, che i Giapponesi hanno fatto con il Codice Bushido dei Samurai e che l’Occidente non ha mai recepito. L’esempio di dignità, compostezza, controllo dell’emotivo, senso del dovere che essi ci stanno dando in questi giorni è un dono prezioso per tutti e non deve essere dimenticato. Le impiegate che, invece di fuggire, sostengono gli scaffali per non fare cadere i prodotti o i tecnici che, pur sapendo di morire, hanno accettato di lavorare nella centrale, ci stanno dimostrando che anteporre il Bene dell’Organismo al proprio è possibile. Grazie e Domo arigatò. Dal sito: "Pax Cultura", condiviso su richiesta per rassicurare sugli eventi che stiamo sentendo |
Post n°144 pubblicato il 18 Febbraio 2011 da Mater76
Il liuto intonato-la via della moderazione
Un giorno Buddha si mise a conversare con un discepolo che era musicista. B: “Cosa stai facendo?” D: “Accordo il liuto, Venerabile” B:“Con le corde troppo tirate si ottiene una buona sonorità?” D:“Certamente no, mio signore” B: “E con quelle troppo lente?” D:“Neppure” B: “Da cosa dipende?” D: “Sono entrambi eccessi. Tirandole troppo o allentandole troppo, le corde non possono suonare bene” B: “Hai detto il vero: sono entrambi eccessi. Le corde vanno tirate al punto giusto: né troppo, né poco. Ciò vale anche per le energie interiori: sottoponendole a uno sforzo eccessivo o permettendo loro di impigrirsi non si ottengono buoni risultati.” Dopo una breve pausa Buddha concluse: “E’ il giusto mezzo che si deve perseguire nella musica e nell’esercizio delle facoltà spirituali”. Il musicista capì che le parole del Buddha erano dettate dalla saggezza. Da quel giorno si sforzò di curare la serenità dell’animo.
La pratica della musica può renderci felici. Quando impariamo a suonare uno strumento, ne traiamo diletto. Oppure ci rallegriamo nell’ascoltare la dolce melodia delle onde del mare o di un ruscello. Persino il ronzio degli insetti è armonico (penso a un grillo). Qualsiasi attività va esercitata con moderazione. Occorre sapersi fermare al momento giusto, per evitare che diventa ossessiva. Si deve accordare lo strumento mentale. Il giusto mezzo è il criterio fondamentale. Se non ce ne discostiamo qualsiasi, qualsiasi occupazione o hobby diventa gradevole. Che si suoni uno strumento o ci si limita ad ascoltare musica, il consiglio è sempre lo stesso: farlo con moderazione. Non si deve essere troppo assidui, né negligenti. L’eccesso e la felicità sembrano incompatibili. Anche la gioia va somministrata a piccole dosi, per non risultare ingombrante o noiosa: qualcosa cui ci si abitua, e non suscita più le impressioni della prima volta. Le parole del Buddha scoraggiano l’edonismo, non la pratica o il godimento della musica. Nessuna attività va rifiutata in quanto tale, e tutte possono portare alla felicità. L’atteggiamento mentale è determinante, e la moderazione ci garantisce la gioia autentica.
Pag. 57 de “La pagoda magica e altri piccoli racconti per trovare la felicità dentro di Sè” di Leonardo Vittorio Arena. |
I Quattro Accordi Guida pratica alla libertà personale Don Miguel Ruiz
bellissimo anche da poco uscito, il quinto accordo
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pubblicato il 26 Luglio 2010 da sorgentedivina Le dieci (Nove + Una) illuminazioni della Profezia di Celestino ![]() 1 Una massa critica Nella cultura si sta verificando un nuovo risveglio spirituale provocato da una massa critica di persone che vivono la loro esistenza come una sorta di sviluppo spirituale, un viaggio nel quale tutti noi avanziamo guidati da misteriose coincidenze. 2 Un presente più esteso Questo risveglio rappresenta il sorgere di una nuova e più completa visione del mondo, capace di sostituire il desiderio di sopravvivenza fisica e agiatezza che ha dominato per cinquecento anni. Anche se questa necessità di tipo esclusiva mente materiale è stata un passo importante nello sviluppo umano, il risveglio alle coincidenze della vita ci porta a scoprire il vero scopo dell'esistenza umana su questo pianeta, oltre alla vera natura del nostro universo. 3 Una questione di energia Noi uomini cominciamo adesso a renderci conto che l'universo in cui viviamo è composto di energia dinamica, e non di semplice materia. Tutto ciò che esiste è un campo di energia sacra che possiamo percepire e intuire. Possiamo proiettare la nostra energia concentrandoci nella direzione scelta «dove va l'attenzione, l'energia scorre») influenzando altri sistemi energetici e aumentando la velocità con cui si verificano le coincidenze nella nostra esistenza. 4 La lotta per il potere Troppo spesso gli uomini si allontanano dalla più grande fonte di energia, sentendosi poi deboli e insicuri. Per aumentare la nostra energia tendiamo a manipolare o costringere gli altri a concederci la loro attenzione e quindi la loro stessa energia. Quando riusciamo a dominare in questo modo gli altri, noi ci sentiamo più potenti, mentre loro si indeboliscono e a volte si ribellano. La competizione per l'energia è la causa di tutti i conflitti tra gli esseri umani. 5 Il messaggio dei mistici Insicurezza e violenza cessano di esistere quando proviamo una connessione interna con I’energia divina, descritta in passato dai mistici di tutte le religioni. Un senso di leggerezza ed esuberanza, e una costante sensazione d'amore, dimostrano l'esistenza di tale rapporto, ed è indispensabile per provarne 1'autenticità. In mancanza di tali requisiti, la connessione è solo simulata. 6 Chiarire il passato Più a lungo restiamo collegati, maggiore è la nostra consapevolezza dei momenti in cui perdiamo il contatto, che sono in genere i periodi in cui siamo sottoposti a una eccessiva tensione. In queste occasioni possiamo riconoscere il modo particolare con cui rubiamo agli altri la loro energia. Quando ci rendiamo conto di come manipoliamo chi ci sta intorno, il nostro contatto diventa più stabile e noi riusciamo a scoprire il sentiero evolutivo della nostra esistenza e la nostra missione spirituale, intesa come contributo personale al benessere del mondo. 7 Lasciarsi trascinare dalla corrente Conoscere la nostra missione personale aumenta il numero di coincidenze misteriose che ci guidano verso il nostro destino. All'inizio dobbiamo rispondere a una domanda, poi sogni, fantasticherie e intuizioni ci porteranno le risposte che di solito vengono fornite in modo sin cronico dalla saggezza di un altro essere umano. 8 L'etica interpersonale Possiamo incrementare la frequenza con cui si verificano le coincidenze che ci guidano migliorando le persone che entrano a far parte della nostra vita. Bisogna fare attenzione a non perdere il collegamento interiore impegnandosi in relazioni sentimentali. Elevare spiritualmente qualcuno si rivela particolarmente facile all'interno dei gruppi in cui ciascun membro può sentire l'energia di tutti gli altri. Tale forma di sostegno è fondamentale per la crescita e la sicurezza dei bambini. Vedendo la bellezza negli altri poi possiamo trasformarli, aiutandoli a raggiungere uno stato di notevole saggezza e aumentando le possibilità di recepire un messaggio sincronico. 9 La cultura emergente Noi tutti siamo sulla via dell'evoluzione che ci permetterà di portare a termine la nostra missione spirituale. Mentre gli esseri umani si concentreranno sulla crescita sincronistica, i mezzi tecnologici di sopravvivenza diventeranno completamente automatizzati. Tale crescita porterà gli uomini a livelli sempre più alti di energia, trasformando infine i nostri corpi in forme spirituali e unendo questa dimensione di vita con quella dell'aldilà, ponendo così fine al ciclo di nascita e morte. da “La Decima Illuminazione” « La Decima illuminazione riguarda la capacità di essere ottimisti e di rimanere spiritualmente attivi. Stiamo imparando il modo migliore di identificare le nostre intuizioni e di credervi, sapendo che queste immagini mentali sono ricordi fugaci della nostra intenzione iniziale, del modo cioè in cui volevamo che si evolvesse la nostra vita. Eravamo decisi a seguire un certo cammino per poter finalmente ricordare la verità che le esperienze della vita ci preparano a raccontare e diffondere nel mondo tale conoscenza. «Adesso vediamo la vita dalla prospettiva più elevata dell'Aldilà. Sappiamo che le nostre vicende personali si verificano nell'ambito della lunga storia del risveglio umano. Grazie a questo ricordo, la nostra vita si inserisce in un contesto ben preciso riusciamo così a capire il lungo processo che ci ha permesso di spiritualizzare la dimensione fisica. Finalmente sappiamo quello che ci resta da fare. » Wil fece una breve pausa e ci venne più vicino. «Adesso vedremo se c'è un numero sufficiente di gruppi come questo che si riunisce ed è capace di ricordare, e anche se nel mondo ci sono abbastanza persone che comprendono la Decima illuminazione: abbiamo infatti la responsabilità di mantenere l'intenzione e realizzare il futuro. «La polarizzazione della Paura continua ad aumentare; per superarla e progredire ognuno di noi deve partecipare personalmente. Dobbiamo osservare con attenzione i nostri pensieri e le nostre aspettative e controllarci ogni volta che trattiamo un altro essere umano come un nemico. Possiamo difenderci e dominare alcune persone, ma se togliamo loro ogni valore umano, non facciamo che accrescere la Paura. «Tutti noi siamo anime in crescita, possediamo un'intenzione originaria e siamo in grado di ricordare. E abbiamo la responsabilità di preservare tale concetto per tutti coloro che incontriamo. È questa la vera Etica Interpersonale, il modo in cui alziamo il livello spirituale e diffondiamo sulla Terra la nuova consapevolezza. Possiamo temere che la civiltà stia decadendo, oppure possiamo scegliere di mantenere la Visione del nostro risveglio spirituale. In entrambi i casi la nostra aspettativa è una preghiera che si espande come una forza che tende a realizzare ciò che prevediamo. Ognuno di noi deve effettuare una scelta consapevole tra questi due possibili futuri. » Dal Segreto di Shambhala: Dobbiamo usare il potere della nostra visione e delle nostre aspettative che fluisce da noi come una preghiera costante. Tale potere è più forte di quanto chiunque possa immaginare: noi abbiamo l’obbligo di padroneggiarlo e di cominciare ad usarlo prima che sia troppo tardi. « Stai cominciando a capire l’aspetto contagioso della mente umana », mi spiegò. «In un certo senso, tutti noi condividiamo la nostra mente. Possediamo un certo controllo su noi stessi e possiamo tirare indietro, iso1arci, pensare in maniera indipendente. Ma come ti ho già detto, la visione del mondo predominante è sempre un campo gigantesco di credenze e aspettative. La via verso il progresso umano richiede l’esistenza di un numero sufficiente di persone capaci di diffondere un' aspettativa elevata di amore in tale campo. Questo sforzo ci consente di creare un livello ancora più elevato di energia e di ispirarci a vicenda, indirizzandoci verso il nostro potenziale più grande. » In sintesi le nove illuminazioni da La profezia di Celestino 1) prendere coscienza del risveglio spirituale in atto e delle coincidenze che si presentano nella nostra vita; 2) questo risveglio rappresenta il sorgere di una nuova visione del mondo ed un nuovo passo importante dello sviluppo umano; 3) tutto ciò che esiste è energia sacra che possiamo percepire ed intuire. Possiamo assorbire l’energia che si irradia, in particolare dalla bellezza; 4) La competizione per l'energia è la causa di tutti i conflitti tra gli esseri umani. 5) Si attinge energia attraverso il connubio con l'universo provando amore per il tutto; 6) Comprendere il proprio passato alla luce degli scambi di energia, partendo dai drammi infantili che creano intimidatori, inquisitori, riservati e vittime; 7) Scoprire la corrente attraverso cui l'energia scorre: coincidenze e casi fortuiti che intuiscono e guidano la realtà, sogni che vanno interpretati e rapportati alla vita; 8) Interagire con gli altri positivamente: quando si parla con un'altra persona, per elevarne l'energia, bisogna concentrarsi sul suo viso con amore. 9) L’evoluzione ci porta ad una crescita spirituale. In un mondo 'ecologico' si chiarirà il rapporto fra tutte le religioni si opererà per creare nuove condizioni di convivenza pacifica e di benessere. Tratto da La Decima Illuminazione |
"I discepoli di una Scuola Iniziatica imparano ad arrestare il pensiero per poter raggiungere altri mondi molto più elevati e lontani.
I saggi dell’India dicono che l’intelletto uccide la realtà, e hanno ragione: con l’intelletto è impossibile conoscere la realtà. Si potrà forse conoscere una moltitudine di particolari superficiali, ma mai la realtà, la quintessenza. E’ al Cuore che è data la facoltà di penetrare la realtà. La superficie e il cuore delle cose… Questi due aspetti esistono: l’intelletto è destinato a esplorare il mondo oggettivo, e il cuore il mondo soggettivo. Ma quando gli Iniziati parlano di cuore, non si tratta del cuore fisico né del sentimento. Quando gli Iniziati parlano dell’intelligenza del cuore, intendono l’Anima con tutte le sue facoltà di percepire la realtà delle cose e di coglierne la quintessenza. E’ naturale che la sensazione non possa essere un concetto certo. Quante persone riconducono tutto alle loro sensazioni. Queste sensazioni si basano certamente su una realtà, ma riguardano solo i loro casi personali, per cui sono parziali e spesso errate. Quanto a coloro che reagiscono soltanto col proprio intelletto, non hanno alcuna esperienza della realtà. Non si può quindi avere fiducia né degli uni né degli altri. Per la Scienza Iniziatica esistono due tipi di pensieri e due tipi di sentimenti, l’uno “inferiore” e l’altro “superiore”. Nel piano causale, che è al di sopra del piano emotivo e mentale (ed è il veicolo dell’Anima) il pensiero e il sentimento si uniscono ed è possibile sentire e capire contemporaneamente. Ecco una verità inaccessibile per la maggior parte degli uomini, che della loro struttura conoscono unicamente certe manifestazioni del corpo fisico-eterico, del corpo astrale (emotivo) e del corpo mentale inferiore. Essi non hanno alcuna idea che possono esistere livelli superiori di pensare, di sentire e di agire. Solamente colui che ha fatto delle esperienze in questo campo, può conoscere quello stato in cui il pensiero si arresta e si risveglia un’altra facoltà, che è al tempo stesso sensazione e comprensione, ma senza l’intervento del pensiero (giudizio)".
Pag 121 e 122 “la vita psichica: elementi e strutture” di Aivanhov |
Il Maestro e il Gioco della Vita "C'era una volta un uomo di scarse virtù, dedito al vizio del gioco e del bluff. Una volta scaraventato a terra e pieno di dolore, si mise a pensare a cosa fare per non farsi più male, e prese la decisione: -Andrò da colui che tutti chiamano il Maestro. Il saggio mi indicherà la soluzione- Andò dal Maestro che lo ricevette: "Maestro, per favore aiutami! Mi hanno gettato giù per le scale da un primo piano per aver barato al gioco. Maestro, che posso fare la prossima volta per non farmi più scaraventare dai compagni di gioco?" Il Maestro prontamente gli risponde:
L'uomo ringraziò infinitamente per il grandioso suggerimento e se ne andò. Gli allievi del Maestro però erano stupiti: "Ma come? A noi impone una dura disciplina e a lui dice di continuare a giocare? Noi ogni giorno, dobbiamo svegliarci all'alba, meditare, studiare, lavorare, ampliare la nostra coscienza, imparare a gestire l'emotivo e la mente e a lui dice di continuare a divertirsi? Il nostro Maestro allora è ingiusto con noi!" "Amàti allievi -dice loro il Maestro- cosa volevate che dicessi a quell'uomo? Il suo livello di coscienza è ancora quello del gioco e dell'intrigo, come può comprendere lo studio, la coscienza e la disciplina? Non si può pretendere altro. Chi è all'asilo, fa i giochi dell'asilo, Tramandata oramlmente dalla docente Umberta Favre. Noi abbiamo diversi livelli di coscienza.
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Post n°138 pubblicato il 14 Aprile 2010 da Mater76
Lo scoraggiamento è l'arma principale utilizzata dagli Oscuri, per cercare di fermare gli aspiranti spirituali (coloro che aspirano a sviluppare la coscienza), quando hanno intrapreso il sentiero. E' quindi molto importante essere consapevoli di questo fatto, per non lasciarsi mai catturare da questa . Spesso noi sentiamo dentro di noi una voce che ci dice: "Non ce la fai... non ce la potrai mai fare... ma cosa ti viene in mente?... lascia stare... fai le cose come fanno tutti". Quando la sentiamo sappiamo che è il demone dello scoraggiamento che cerca di . A questo proposito vi proponiamo una storiella molto istruttiva. Il vecchio Satana, affamato, andava per le vie della vita camminando nell'ombra in compagnia dei suoi cani, i diavoletti delle umane debolezze. Veduto un uomo che avanzava lungo le vie della vita, Satana si rivolse con espressione amara al piccolo diavoletto e gli disse: -Vai a prenderlo!- Venne a passare un altro uomo e di nuovo il vecchio Satana gli disse: Questa storiella ha dei riferimenti esoterici molto più esatti di quanto apparentemente si possa pensare. Lo scoraggiamento è dovuto soprattutto a tre cause principali:
Da "Il profumo del sorriso" di Francesco e Gabriella Varetto, pag. 69-73 |
Post n°137 pubblicato il 03 Aprile 2010 da Mater76
la piccola Anima e il Sole scritta da (l'autore di "Conversazioni con Dio")
C'era una volta, in un luogo fuori dal tempo, una Piccola Anima "Sono la Luce!" La Piccola Anima si senti' tanto felice, perche' aveva finalmente Ben presto pero', sapere chi era non fu piu' sufficiente. E Lui rispose: "Intendi dire che vuoi essere Chi Sei Gia'?" "Eh, gia'" ammise il Creatore nascondendo a malapena una risatina, "Ehh?" balbetto' la Piccola Anima, "Ehi", protesto' la Piccola Anima, "il Creatore sei tu. Escogita una soluzione !" "E che cosa sarebbero queste tenebre" "Ah, se e' cosi'..." fece un sospiro di sollievo la Piccola Anima. Poi Dio prosegui' spiegando che si arriva alla percezione delle cose Non capiresti che cos'e' il Caldo senza il Freddo, ne' che cos'e' "Intendi dire che non e' sbagliato fare in modo che gli altri Tutti sono speciali, ognuno a modo proprio! "Davvero?" esclamo' la Piccola Anima danzando, "In che modo ti va di esserlo?" La Piccola Anima rimase seduta per qualche istante a riflettere. "Si!" ammise Dio, "e tu puoi sceglierli tutti, o trovare qualsiasi "So cosa voglio essere, io so cosa voglio essere!" annuncio' la Piccola Anima "Va bene, e' proprio quello che voglio essere. "C'e' una cosa pero' che dovresti sapere." La Piccola Anima fu quasi sul punto di perdere la pazienza. "Nessuno?" Era difficile credere a cio' che aveva appena udito. Solo allora la Piccola Anima si rese conto che si era radunata Osservando le innumerevoli altre anime radunate li' intorno, "Chi, dunque, dovrebbe essere perdonato?" torno' alla carica Dio. La Piccola Anima capi', in quel momento, che cosa di prova Ma un'Anima Amica si fede avanti tra la folla e disse: "Ma perche'? Per quale motivo?" chiese la Piccola Anima. "E' semplice", spiego' l'Anima Amica, "perche' ti voglio bene." "Entrambi siamo stati Tutto. Siamo stati Su e Giu', "E quindi", continuo' a spiegare l'Anima Amica, "Ma che cosa farai", domando' la Piccola Anima, Poi soggiunse a voce bassa: "Oh, qualsiasi cosa, qualsiasi cosa!" grido' la Piccola Anima, "E' naturale che sia un angelo!" li interruppe Dio. A quel punto la Piccola Anima senti' ancora piu' forte il desiderio "Si? Si..." "Bene", commento' l'Anima Amica, "perche', vedi, dopo che "No, questo non accadra'!" promise la Piccola Anima. Quindi, l'accordo fu fatto. Attese con ansia ogni momento in cui avrebbe potuto fare E in tutti gli istanti di quella nuova vita, "Rammentatelo sempre", aveva affermato con un sorriso,
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Tutto quello che Dio ci manda, è per il nostro bene
"Tutto quello che Dio ci manda, è per il nostro bene, Un giorno il Re, mentre era impegnato a fare barba, capelli e manicure, gli venne per errrore amputata l'ultima falange. Saputa la notizia il Primo Ministro, ripetè la solita frase: "Tutto quello che Dio ci manda, è per il nostro bene". Il Re arrabbiato tuonò: "Come osi dire al tuo Re una cosa del genere? Ti faccio subito arrestare. Guardie!", e il Primo Ministro venne portato in prigione. Successivamente, il Re si recò nella foresta per una spedizione di caccia. D'un tratto, venne fatto prigioniero da indigeni guerrieri che cercavano una vittima sacrificale per la loro divinità. Il Re tornò subito nel Palazzo, e si recò nelle prigioni per raccontare la vicenda al Primo Ministro. Gli disse: "Sai, avevi ragione, tutto quello che Dio ci manda è per il nostro bene; ma non ho mica capito qual'è il tuo bene!" "Eh -disse il Primo Ministro- Prova a pensarci un attimo. Se io non ero qui in prigione, ero con te quest'oggi, ed io sono sano!" Nanda Ubaldini, dal corso di Psicodinamica
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Una poesia illuminante, da un libro prezioso Non fingere che la Nostalgia Dal testo: Quando tutto cambia, cambia tutto, di Neale Donald Walsch. Di solito non bado alle poesie. Questa, invece, è stata un vero balsamo per me. |
Post n°132 pubblicato il 31 Gennaio 2010 da Mater76
Aria gelida, il vento solleva la piccola sciarpa Solo il dolore permette di guardare davvero oltre. Quando tutto è ok non abbiamo bisogno di farci domande, e così rimaniamo fermi. Ogni crisi è un tesoro donato. Questo dolore mi ha donato una vibrazione maggiore del cuore. Elisa & Antony, Forgiveness, Perdono |
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Questo è Natale? Nel paradiso degli animali l’anima dell’asinello chiese all’anima del bue: “Ti ricordi per caso quella notte, tanti anni fa, quando ci siamo trovati in una specie di capanna e là, nella mangiatoia…?”
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Pubblicato il 23-12-2005 sul portale Lifegate Natale, per una rinascita interiore Un evento che non appartiene solo ai Cristiani, agli occidentali o ai bianchi. La celebrazione del Natale rappresenta un evento spirituale di portata universale che riguarda ogni singolo individuo sulla Terra. La celebrata nascita del bimbo, del figlio di Dio - presente in miti e riti di tutti i tempi e le tradizioni - può essere letta simbolicamente come la venuta alla luce della scintilla divina che è in ognuno di noi. Silesius, poeta tedesco del 1600, scriveva: "Anche se il Cristo si incarna mille volte a Betlemme, ma non in te, la tua anima sarà persa". La parola inglese Christmas vuol dire letteralmente "formare o far nascere il Cristo", ma vuol dire farlo nascere in sé, aprirsi alla scintilla divina che anima ogni essere umano e farla discendere e incarnare nella personalità. nascita di Gesù Cristo a Betlemme duemila anni fa - scrive il sociologo e antropologo Peter Roche De Coppens - rappresenta l'immagine, il simbolo, l'archetipo della nascita della coscienza spirituale nella nostra anima, nella nostra coscienza umana. Questo evento diventa così - sempre citando Coppens - uno dei più grandi momenti non solo di questa vita, ma di tutta la nostra evoluzione. E' l'incrocio, è il punto culminante di una lunga preparazione, inconscia e conscia, per giungere ed entrare in un livello di coscienza e di essere qualitativamente differente. E' una mutazione evolutiva che è tanto grande, se non ancora più grande, del passaggio dal regno animale al regno umano, dalla natura alla società, e che richiede un lungo periodo di incubazione e di prepaprazione. E' il passaggio dal regno umano al regno delle Anime. La storia della nascita di Gesù, con le sue immagini, i suoi simboli e i suoi eventi, diventa così il glifo, il prototipo universale, di ciò che, al momento giusto, deve succedere a ciascuno di noi: la nascita della luce nella nostra personalità. Buon Natale, a tutti! Bibliografia: Peter Roche De Coppens, Lo sviluppo dell'uomo nuovo, Edizioni L'età dell'Acquario, 1989. |
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il 30/09/2020 alle 09:09
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il 19/04/2020 alle 00:16
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il 29/12/2014 alle 10:46
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il 22/12/2014 alle 20:13
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il 15/03/2014 alle 22:26