Creato da: ComeDueCoccodrilli il 05/12/2005
Neapolis II, La Vendetta!

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Stop alla pedofilia!

 

Questo blog condanna duramente quei bastardi pervertiti che toccano i bambini!

 

        

Nanni forever..

 
 

La mia amica Lalù.

il Tempo

…mi passa troppo in fretta. licenza grammaticale, considerato che il tempo non "ci passa addosso" ma piuttosto.. scorre. ulteriore licenza. stavolta poetica.
e quindi arranco, mi adatto, mi incazzo. a volte, mestamente mi arrendo. visto che gestirlo non posso.
Ero solita ballare con gli occhi scatenate mazurche, ora languidamente affogo fra lacrime che nuotano in malinconici tanghi. Ho perso tutta la spavalderia, tutta l’arroganza degli anni migliori. Ho perso la meravigliosa incoscienza che spesso mi concedevo, concedendomi. Gli occhi ancora di fuoco, fra il fruscio della seta ed i colpi di tacco. Occhi veloci come serpenti, che si posano su chi, guardandomi, accenna ad un sentimento di pena. Sentimento a me sconosciuto.Memoria di quei tempi, mi resta un bastone d’Argento, su cui, sempre più fiera e curva, reggo il peso di tante battaglie.Alzo l’elmo, ma stringo ancora più forte un bullone dell’armatura. Costruitami addosso giorno dopo giorno. Anch’essa d’Argento.Come un vecchio valoroso soldato d’armi azzoppato, combatto il Tempo.
E riaprendo le mani, serrate in pugni sempre pronti, lo ritrovo: meraviglioso diamante.

Me lo regalo. E accenno un valzer.     

LaLuceInCucina

                                                              

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.

 

 

 

Post N° 31

Post n°31 pubblicato il 24 Marzo 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Nel 1980, un giovane regista che risponde al nome di Philip Groning, chiese al Priore della Comunità dell'Ordine dei Certosini di filmare la vita dei monaci residenti nella loro casa madre. Filmare nella Grande Chartreuse, che si trova al di là delle alpi sul versante francese, non era mai stato concesso a nessuno. Gli fu risposto solo diciannove anni dopo- "Se è ancora interessato..". E così il regista ha vissuto sei mesi in quel convento, vivendo con i monaci e come i monaci. Le condizioni poste a Groning per poter filmare sono state poche e perentorie: nessuna troupe, nessuna luce artificiale, ne musiche ne commenti aggiuntivi. Praticamente ha fatto tutto da solo..fonico, operatore, produttore, montatore, e regista. Ne è uscito fuori un film di tre ore, in cui gli unici due minuti di dialogo sono alla fine del film. Dovete sapere che l'Ordine dei Certosini ha una regola ben precisa: Il Silenzio. Solo una volta a settimana si può parlare.. ed anche i pasti vengono consumati dai monaci da soli, nelle loro celle. Dormono sei ore per notte, interrotte per metà da tre ore di preghiera e canti gregoriani. Non hanno tempo libero nè vacanze, e trascorrono gran parte della loro giornata nelle loro celle, (quando non sono impegnati in lavori che comunque svolgono in solitudine) leggendo e pregando. E possono vedere la propria famiglia solo una volta all'anno. Gli unici momenti corali sono i canti notturni e la settimanale passeggiata, durante la quale è consentito parlare. Tutto ciò si ripete giorno dopo giorno, sempre uguale, anche per cinquanta o sessanta anni di vita nel monastero, guardando sempre lo stesso giardino e la stessa montagna fuori dalla finestra. - "Se la scelta è profonda, se non ci si sente costretti, non si chiama ripetitività, ma approfondimento..in fondo, quel che conta non è vedere molte cose, ma come le si guardano" - dice un monaco dell'Ordine. "In un mondo che teme il silenzio perchè lo identifica con il vuoto e la solitudine, un mondo che accende di continuo la tv, la radio ed  il computer, e lo fa' per tenere a bada i fantasmi...forse si incomincia ad intuire che il rumore assordante può portare alla disperazione.." - dice ancora, non meravigliandosi oltremodo del successo che il film sta avendo in Germania. Il film si chiude con un anziano monaco cieco che ringrazia Dio per la sua cecità. Unico momento di parlato. In tutta onestà, credo che questa sia la vera Chiesa, e questa la vera Fede. Non quella Chiesa a cui siamo abituati a guardare, quella delle ricchezze accumulate nei secoli, quella dei 289 milioni di dollari investiti in titoli Usa. E neppure quella che è rimasta implicata in vicende strane e mai completamente chiarite, come il caso Calvi, il banchiere di Dio impiccato sotto un ponte di Londra, o la vicenda del Banco Ambrosiano e dell'assassino di Marco Ambrosoli , o il sinistro ruolo dello Ior attraverso il misterioso monsignor Marcinkus ed altri faccendieri di alto bordo tra i quali Michele Sindona. Il film si intitola "Il Grande Silenzio", e da domenica è nei cinema italiani. Vi consiglio di andarlo a vedere, ovviamente nel massimo silenzio.

(Questo post è stato liberamente ispirato da un articolo pubblicato su "Il Venerdì di Repubblica", e dalle inutili chiacchiere di Fabrizio, che parla sempre troppo e a cazzo di cane.)

Monaci Certosini, per saperne di più.

 
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Post N° 30

Post n°30 pubblicato il 21 Marzo 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Da qualche tempo sono affascinato dal suono della fisarmonica..sarà perchè ho conosciuto le note suonate da Richard Galliano ed Antonello Salis..sarà perchè ho alcuni cari ricordi che mi legano alla vecchia cara Francia, il cui suono della fisarmonica mi ricorda la Rive Droite e di quando ho abitato a Mont Martre per un mese..fatto sta che quando la ascolto, vengo rapito da mille emozioni. E poi ho scoperto che tanta altra gente adora la fisarmonica, soprattutto quando suona jazz. Ad esempio stamane in auto, che nel mentre ascoltavo un delicatissimo pezzo di Galliano ed ero fermo al passaggio a livello, mi si avvicina un tizio.."scusa, hai da accendere..?" - "come no..sfrushhh.." - "PORCA TROIA! MI HAI BRUCIATO I PELI DEL NASO!" - "E scusa aò..che ne so..s'è alzata la fiamma d'un botto..." - "Ma era già alta, porco di quel demonio!"-  "Mannaggia..senti, mi spiace davvero.." - "Eh..ti dispiace..ringrazia Dio che stai ascoltando uno dei miei pezzi preferiti..(sorridacchia..) altrimenti.." - "Non ci posso credere..! conosci Galliano..??" - "Beh..ho quasi tutti i suoi pezzi.." - "Azz..e senti, non t'ho mai visto da queste parti.." - "Sì, infatti sono di C.... andavo alla Forestale.." - "Ah..bene..senti, e se ci scambiassimo i cellulari, e mi renderesti partecipe di tutto quel che hai di lui..??" - "Ok..segna..".

La musica avvicina la gente, lo sapevate..? (anche se gli bruci i pelucchi del naso..)

 
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Festa del Papà

Post n°28 pubblicato il 19 Marzo 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

The Princess, 9 anni: "Allzzatttttttiiiiiiiiii che ti devo dare il regaloooooooooooooooooo!" (tono incazzato) - "Che regalo..? dove mi trovo..?? chi sei..??" - (occhi semichiusi dal sonno e lingua biascicante) - "Guarda che se non ti svegli ORA, non te lo darò sino a che non tornerò da Messa!" (sempre più incazzata) - "e me lo dai dopooooooooooo daiiiiiiiiiiii...auuuahhuuuuuuu...voglio dormireeeeeee!" (tono misto tra il supplicante e l'alcolizzato cronico abbrutito) -"Brutto stronzone che non sei altro! l'hai voluto tu! DDDUM! (pugnone nello stomaco) - "argh..coufh..." (avevo finito i profilattici quel giorno, altrimenti col cacchio che nascevi!) - "Mììììììì!!! ma sono le OTTO del mattino!! coufhh.." - "Ti aspetto giù! e fa presto! CHAFFF! (botta in testa con tutte e cinque le dita, modello Benny Hill) - "argh...."  (scendo a fatica con l'andatura smilza e arruffona che ricorda Fantozzi quando faceva tardi al lavoro) "Ahhhhhhh..eccolo qui il mio PAPà!! (un sorriso da incorniciare, i suoi denti bianchissimi ed i suoi capelli biondi e riccioli, stamane sembrano ancora più belli..) "Questa è per te..mbzwà mbzwà.." (bacini sfusi e azzeccosi) - "uhhm..cos'è..? ok..scarto scarto.. OHHHHHH...una camicia! bellisssima! grazie amore! (intravvedo nella scatola una camicia che nei colori ricorda una sdraio del Lido Azzurro di Mondragone...cazz..)  "L'ho scelta io! ti piace papà..?? " (come dire di no ad una faccia come la sua..??) - "ma! maa! è meravigliosa! questo giallino poi, si intona magnificamente con quel jeans verde scuro comperato ieri! ed anche il righino marroncino non è male! grazie..è veramente, infattamente, superbamente, ed obiettivamente una bella camicia! " - " Ehehehehehe..lo sapevo che ti sarebbe piaciuta..." (in teoria potrei sempre dire che mi si è incendiata addosso mentre la indossavo..primo fenomeno di autocombustione tessile al mondo..che me frega..) "Quando torno te la voglio vedere addosso eh!!" -  "MA CERTO AMORE! " (argh..)

E cosi sarà tesoro. La indosserò, nonostante tutto la indosserò, con tutto l'amore che ti voglio. Unico, immenso, ed immutabile. E non importa se qualcuno, guardandomi, dirà - "Azz..da qualche parte sta girando una Fiat Ritmo senza tappezzeria!"

 
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Post N° 27

Post n°27 pubblicato il 15 Marzo 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

C'ho casa piena di pittorilli, come direbbe scalzasempre. Sono qui da quattro giorni e si prevede che vi rimangano per altri quattro. Una mia amica mi ha detto: "Ma che cazzo te stanno pittando aò..?!? la Cappella Sistina...??" Bah..in ogni caso vi lascio per qualche giorno, ed ora vado, il Michelangelo capo mi deve parlare. Buon pomeriggio a tutti quelli che passeranno di qui. Mbzwà.

Nella foto, il Buonarroti con cazzuola.

 
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Tra le cose da salvare

Post n°26 pubblicato il 08 Marzo 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Luca Barbarossa 

Ho messo tra le cose da salvare
i quadri di Picasso e di Van Gogh

Centanni di solitudine, il vecchio e il mare

la voce di Frank Sinatra e Nat King Cole

le note di Michelle e Yesterday

i pugni che tirava Cassius Clay

e quella notte davanti alla TV

un'astronave e un uomo che scendeva giù.

Ho messo tra le cose da salvare

i goal in bianco e nero di Pelè

l' Italia del 25 aprile

Benigni che tiene in braccio Berlinguer

l'armonica di Blowin' in the wind

il sogno di Martin Luter King

Io

Ho messo tra le cose da salvare

 

Il cuore di Madre Teresa e le chitarre di Mark Knopfler e Norman Brown.. Nanni ed il suo diario, e le foto in bianco e nero di papà.. Il sorriso dei miei figli, i film di Totò.. Le estati al mare da piccolo e le donne che ho amato.. Vittorio Gassman e gli occhi di mia moglie.. Il primo libro che ho letto e che mi ha fatto amare la lettura così come la amo ora.. Casa di mia zia, i suoi profumi e i miei cugini, a cui voglio bene più di me stesso.. I lunedì dell'Angelo scampagnando con gli amici.. Le mani di Michel Petrucciani, il sax di Cafisio, la tromba di Arturo Sandoval ed il crudo di San Daniele.. Mia madre che non vorrei perdere mai, e le ostriche crude.. Bentivoglio e la Morante, e Cat Stevens che canta Wild World.. Le mie battute del cazzo, ed il Rinascimento Italiano.. Lo scritto di Alessandro su Lampedusa e le giornate d' inverno piene di sole.. I brividi che mi prendono quando qualcuno mi trasmette una emozione ed il fresco che arriva mentre sono sudato..

Castello e sole, Paul Klee.

 
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Post N° 25

Post n°25 pubblicato il 24 Febbraio 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Avevo dieci anni, ed i leoni di piazza del Plebiscito mi guardavano mentre tiravo calci ad un pallone. La maestosità della Chiesa di San Francesco di Paola, mi accompagnava nelle mie grida di gioia quando il vecchio supersantos varcava la linea immaginaria di una porta disegnata a terra con due pietre a fare da palo. Pomeriggi assolati, con l'aria del mare che da Santa Lucia risaliva per la Litoranea..quella Napoli era bellissima. Ed il Palazzo Reale..la Storia..ogni volta che segnavo un goal mi pareva di scorgere negli occhi delle enormi statue un guizzo, un movimento, come spettatori viventi alle nostre peripezie di bambini. Ogni tanto, anche dei marinai americani sbarcati da quelle enormi portaerei alla fonda nel porto, e stretti nelle loro divise di un bianco candido, si fermavano a giocare con noi. Mia nonna abitava esattamente alle spalle della monumentale chiesa, e quando rimanevo a dormire da lei erano giorni bellissimi..soprattutto nelle notti d’estate, quando dalle finestre spalancate che davano sull’interno del giardino della chiesa, dove vi è ancora oggi ubicata la sagrestia, mi affacciavo per sentire i rumori di quella piazza così bella.. ed ascoltavo il rumore delle auto, le grida allegre dei giovani..e non erano rumori, ma vita che veniva vissuta, spensieratamente. Via Egiziaca a Pizzofalcone, si chiamava la strada dove sono cresciuto..ed era tutta un brulicare di bambini che si rincorrevano festosi, di negozietti di bottoni, di piccoli e grandi palazzotti da dove donna Nunziatina o donna Luisella, di cui ricordo ancora i bellissimi capelli raccolti in una treccia oramai divenuta grigia per la vecchiaia, mi salutavano sorridendo quando mi vedevano giungere nel vicolo con i miei genitori in visita ai nonni. E' lì, in quegli anni ed in quei luoghi, che ho imparato ad essere un uomo ed a rispettare gli uomini. C’era Gaetano, molto legato ai miei nonni, con pasticceria a pochi metri da loro, ove io al mattino mi recavo, e che con 50 lire mi riempiva un “coppetiello” di carta oleata con una crema che non avrei mai più ritrovato sulla mia strada. C’era il Sig. Cavaliere che vendeva bottoni, tessuti e chiusure lampo, due baffoni da sparviero ed occhi neri come la notte, che nei suoi impeccabili gessati color marrone e con il fazzoletto bianco avorio nel taschino, sembrava uno di quei negozianti della vecchia Londra di inizio secolo. E tanti, tanti altri ancora. Mia nonna è finita in un piovoso giorno di maggio del 1985, quando avevo già vent’anni, e la casa dove abitava fu venduta; e da quel giorno, io non misi più piede in quei luoghi. Sino a qualche mese fa, quando d’intesa con mio cugino, sognatore ed attaccato alle proprie radici almeno quanto me, decidemmo di recarci lì, nel palazzo, nel vicolo, e di fare il nostro Tour dell’Anima. Del negozio di Cavaliere non v’era più traccia, al suo posto sorgeva un nuovissimo Beauty Center con lampade UVA, dove giovani allampanati e adolescenti con jeans a culo basso, uscivano sorridenti ma con la faccia incartapecorita e con un colore che è oramai ufficialmente definito come “nero Carlo Conti”; di Donna Luisella, già mancata negli anni 80’, scorsi una figlia, oramai anziana anch'ella, intenta sul balcone a stendere lenzuola colorate, che mi ha guardato stancamente senza scorgere in me un viso familiare; e poi paletti ovunque a preservare i posti auto, e scooter parcheggiati in bella vista. Ma Gaetano c’è ancora. Gaetano è lì, soliti due gradini per entrare, e mi accorgo che nulla è cambiato. Entriamo..il laboratorio sempre “a vista”, simbolo di pulizia e trasparenza..e la sua grassissima e bellissima moglie è lì..che ci guarda: per un attimo temo ci abbia scambiato per due turisti smarritisi nei vicoletti del Monte di Dio, poi i suoi grandi occhi si accendono..ed è un abbraccio intenso, lungo, commovente. Lui sbuca da dietro una sorta di paravento in acciao, e lo vedo: la sua capigliatura è ancora folta, ma visibilmente incanutita..baricentro basso da impastatore di baba’..maniche corte, sempre. - ”Madonna a’quantu tiempe..” - sussurra con un filo di voce.. – “Gaetà..come stai..?” - gli dico mentre le mie mani accarezzano le sue tempie.. - ”Bene..bene..e voi..?? ho saputo di papà..mi è dispiaciuto assai Antò..” – “ Sapessi a me Gaetà..” - e poi come se mi avesse letto nel pensiero, mi fa' - “Vuoi uno sciù con la mia crema, eh..??” - Sorrido..tutti sorridiamo..si fionda dietro il banco da lavoro, e riempie di crema dorata due enormi cannoli di sfoglia; ne addento uno con gusto, assaporando la crema, quella crema, ed in un momento ritrovo tutta la mia infanzia: mi guardo intorno, alzo il mio dolce in alto come in un sommesso brindisi, e sento due lacrime calde scendere giù per le guance. Lacrime di gioia, credo.

 
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Post N° 24

Post n°24 pubblicato il 18 Febbraio 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Andate su Google e scrivete la parola

                       "indecente".

 
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Post n°23 pubblicato il 12 Febbraio 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Vita, tu m'hai provocato, ed io me te magno!

Stamane, come tutte le domeniche, sono uscito a prendere i giornali ed a comperare pasticciotti dalle mille creme debordanti..e guardavo oltre i vetri della mia auto come si può cercare di guardare oltre il bivio del proprio destino: con curiosità. Tanta la gente per strada..fa freddo ma c'è un bellissimo sole tenue.. alcuni bambini giocano e ridono infagottati in piumini rossi e bianchi..alcuni politicanti sono già in piazza, anche loro infagottati, ma solo nelle proprie bugie, e passeggiano e parlano con fare disnibito cercando di concupire le coscienze del popolo domenicale. Un ambulanza dietro di me si fa strada..corre veloce..lì dentro c'è qualcuno che rischia la vita..la guardo arrivare dallo specchietto retrovisore, ed accosto, butto ed incuneo la mia auto in un angolo, con noncuranza, quasi con sprezzo-disprezzo del mezzo, e seguo il blu della sirena con lo sguardo fin dove mi è possibile mentre si allontana, e vedo che gli altri, facendosi da parte con sveltezza, fanno lo stesso: - "bene.."- mi dico.. - " il nostro senso della pietà è ancora integro, almeno qui in paese..". Rifletto che in quell'ambulanza avrei potuto esserci io, o qualcuno delle persone che conosco, o uno dei miei familiari stretti.. e mi metto a pensare alla morte, al dolore. Ecco, io vorrei sapere come morirò..qual è la morte che il destino mi sta preparando: me ne andrò con qualche malattia tumorale ed in preda a dolori lancinanti..? o forse subirò una di quelle terribili menomazioni cerebrali che ti costringono a passare la vita come una pianticella muta, che deve essere bagnata, nutrita, e portata alla luce del sole quando c'è bel tempo..?? o anche un maledettissimo incidente d'auto, di moto..dove magari non sei neppure tu il responsabile, ma solo un paio di stronzetti ubriachi e galvanizzati da una qualche pasticchetta di ecstasy, che ti si schiantano dentro e tu pensi.."perchè proprio a me..?". E un bell'infartone no..? ..uno di quelli in cui ti arriva un dolore lancinante al braccio sinistro e tu cerchi di sgranchirlo pensando ad un crampo..ma poi senti che ti manca l'aria, sudi tanto, ed allora capisci che te ne potresti andare da lì a qualche minuto. Io vorrei avere il diritto di sapere come morirò; così, giusto per farmi un'idea..e poi non vorrei aver paura quando accadrà..voglio prenderla "bene", ecco. Mi rendo conto mentre faccio questi pensieri, di quanto io sia attaccato alla vita, alle persone, alla terra: come potrei fare a meno dell'abbraccio della mia bambina..?? come potrei fare a meno di guardare la penisola sorrentina di notte, che con le sue mille luci ed i suoi colori, ti fa'gioire l'anima..? come potrei stare senza gli occhi di mia madre, che mi guarda con l'amore più amore che c'è sulla terra..?!? e come mai potrei stare senza ridere, o sorridere, parlare, ascoltare le note di un pianoforte o il suono cupo e struggente di un sax..?  No signori..io non so se ce la faccio a morire.. il fatto è che proprio non me la sento..e temo che ci vorranno decine e decine di squadroni della morte per portarmi via. Vi garantisco però che venderò cara la mia  pellaccia. Anche a rischio di lasciarcela.

                                                                      Au Revoir

 
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Post N° 22

Post n°22 pubblicato il 05 Febbraio 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Ieri io ed il mio amico Flavio eravamo sulla sua moto in giro per negozi, in cerca di un paio di scarpe che gli facessero sembrare i piedi più corti. C’ha un 44 e mezzo che a vederlo di notte ti piglia un coccolone. Si discuteva pacatamente sul suo “problema” in quanto avevamo gia messo piede (è proprio il caso di dirlo..) senza risultati apprezzabili, in ben quattro negozi, ed io iniziavo ad essere irascibile..“Flà..e se provassimo nei Cantieri Navali Flegrei..?” - “Marò ma quant’si strunz..” - quando da lontano, io che ero alla guida scorgo un posto di blocco di una pattuglia di Vigili Urbani.. “Flà..l’assicurazione ce l’abbiamo, vero..?? “ “certo che ce l’abbiamo..”..”il bollo l’hai pagato sì..?!?”..”sine..a maggio l’ho pagato..” “ok..il casco ce l’abbiamo..allora vado tranquillo…” “tranquillo...” e rilasso il culo sulla sella, con la certezza che anche se c’avessero spalettato, non avremmo avuto nulla da temere. E mentre camminavo fiero e sicuro di me, si affianca alla mia sinistra uno scooterone..uno di quelli con famigliola in gita, mamma, papà, figlioletto di pochi anni e figlioletta un po’ più grande..tutti li, come equilibristi nella figura della Piramide..”uàà..that’s incredibile! ma guarda quelli!”..”huhuhuhu..”sibila Flavio..”mò so cazzi loro…” ; nel frattempo, due pischelli senza casco mi sorpassano sulla destra in sella ad uno scalcagnato ciclomotore..”evvaiiiiiii..mo i vigili fanno una retata”..dico. Rallento inconsciamente per vedere cosa succederà quando i vigili dovranno fermare i Banditos..ma..ma..e lì succede l’imponderabile..il mistero della Vita, l’Apoteosi della Morte..la Speranza del Tempo che fugge, la Santissima Trinità..la Cazzimma dei Vigili..!! ”Acccostiiii prego..” - a me!! La prima cosa che faccio quando sfilo il casco è una risata di quelle che ti vengono un paio di volte l’anno..fragorosa..sincera..e Flavio che da dietro mi colpisce nella schiena con tanti piccoli cazzotti come se io fossi un pugile da sfiancare..” Cosa ride scusi..?” mi chiede con un aria greve il milite..”Ahahahhahaha..ma dico..siamo su Candid Camera o cosa..!??” - “In che senso, scusi..??” - mi fa il vigile con un aria ancora più truce.. - ”No dico..ma..cioè..io non trovo neppure le parole..ma..non  ha notato che esattamente alla mia destra c’erano due tizi su di un ciclomotore con una marmitta che emanava gas nervino e che sparava tanti di quei decibel che m’hanno trapanato il timpano, e per giunta senza scodella..?? poi alla mia sinistra c’era la famiglia Addams in assetto da picnic e calzamaglia circense..ma dico..scherziamo o si fa sul serio qui..!??!”.. “Mi dia il libretto e la patente..” “Naaaa..ma chist è scemo proprio allora! “ dico silenziosamente al mio compagno di sventura seduto dietro.. Vigile: “Specchietto rotto eh..?” Io:“sisi..saranno stati i sibili della marmitta “crepata” della moto che m’è passata di fianco e che lei non ha visto..e comunque è solo incrinato..” Vigile: “si, ma le impedisce una perfetta visuale del posteriore...” Io: “Senta, lei mi deve spiegare per quale motivo ha fermato me e non la famiglia Orfei o i due ragazzetti che sprigionavano fuoco e fiamme dalla marmitta..!!” Vigile: “Io fermo chi mi pare a me, vulite vuie a’paletta e ve mettite a’ fermà chi dicite vuie..??” (traduzione per i residenti all’estero: io fermo chi mi pare e piace, volete voi la paletta, e fate ciò che volete e ritenete più opportuno fare..?) Io: “ Lasci perdere...ccà a’lavà a capa o’ciuccio si perde l’acqua ed il sapone!! “ ( a lavare la testa del somaro, si perde solo l’acqua ed il sapone..) Morale della favola: contravvenzione per specchietto rotto, incazzatura tribale perché quando parlano male dei napoletani io mi infervoro e non sempre dovrei, e Flavio che rompe le palle perché dice che “…tu parli sempre troppo! Vafangùl!!”..

Pablo Picasso, Donna con fiore

 
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Post N° 20

Post n°20 pubblicato il 31 Gennaio 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Riprendo l'idea dal blog di Pimpadepoca: Se si facesse un Grande Fratello dei Blogger, chi vorresti con te nella casa..?

1) AnnaLuna71 : Perchè è buona, perchè è di una simpatia incredibile, perchè quando mi vede mi apostrofa con un "abbelloo!!", perchè è sempre contenta di vedermi. Inoltre è una donna in gamba, e sa ascoltare. Sono certo diverrebbe un punto di riferimento (mio soprattutto) all'interno della Casa. (di cura) 

2) RulesOfAttractions: L'elemento "discrepante" della Casa. Farebbe arrivare i maschi ai coltelli e le donne al massimo livello di spettegolamento. La classe non è acqua, ed io, una così, la porterei con me anche quando scenderei a pisciare il cane.

3) Pimpadepoca: Ehhhh..! sono convinto sarebbe una sorpresa per tutti gli abitanti della Casa! Una vera, bellissima sorpresa. Cucina bene, (dice lei) magna troppo (dico io): che poi, dove lo metti..!!? bah! in più ha due occhi di un colore che non avete visto mai. Io sì, gnègnègnèèè! 

4) occhiverdi.76: Mi piace la sua allegria. Spiritosissima. Ad occhio e croce, sarebbe di sicuro quella con cui organizzerei gavettoni d'acqua e gare di rutto carpiato con avvitamenti multipli, difficoltà 2.5.

5) SolEdArgentO: Non so perchè, o forse si, ma immagino lei sarebbe la parte equilibrata della compagnia. Dirimerebbe questioni, farebbe da paciere, organizzerebbe giochi di società, etc etc. E poi, da quel che leggo, deve essere una donna molto pratica, quindi, una mano in cucina a me e Pimpadepoca, qualcuno la dovrà pur dare.

6) Paint_Box: La ragazza è musicalmente molto preparata, (se poi è anche carina, sarebbe perfetto) (or ora visitato profilo, mooolto carina!) In quei tre mesi in cui saremmo chiusi in casa, qualcosa ci inventeremmo! un karaoke, un musichiere..pò vedimme!

7) DonUlisseFrascali: Un padre spirituale in questa casa è quello che ci vuole! Egli mi sembra un buon sacerdote, ottimo comunicatore, poca demagogia. Riflettevo sul fatto che mi piacerebbe ascoltare una disquisizione tra Rules e Don Ulisse.. 

8) LynyrdSkynyrd: Uomo di mondo, ci siamo incrociati una volta de visu a casa di un'amica comune, ci hanno presentati, ma non ci siamo curati più di tanto. Poi in seguito, non so perchè, ci siamo piaciuti. Nella Casa ci parlerebbe dei suoi viaggi e delle sue avventure in giro per il mondo; e poi è un "meditativo", e a me, le persone che riflettono prima di sparare cazzate, sono sempre piaciute. 

9)dolceispirazione: Ehhm..sono convinto che trascorreremmo tutto il tempo nel confessionale..uhhm..ovviamente a discutere se sia meglio "Totò Peppino e la Malafemmina" o "Totò Peppino e i fuorilegge".. una cosa è certa: con lei nella casa, il tempo volerebbe! 

Avrei portato con me nella casa almeno altre dieci persone con i quali ho un meraviglioso rapporto, come ad esempio micettasmarrita, kiteflayer, erinn, helguzza, acutilla e qualcun'altro ancora, ma loro me le porterò ne "La Fattoria del Blog" (di prossima edizione) a mungere mucche e a spalare letame! (rido..)

 
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Post N° 19

Post n°19 pubblicato il 27 Gennaio 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Poche ore fa ero nel negozio di un nostro fornitore abituale, e si discuteva sui risultati di un nuovo materiale con alcuni colleghi. Solito viavai di gente, ma ad un certo punto scorgo una sagoma sull'uscio..capelli biondissimi ed arruffati, borsa sdrucita in cuoio, un blazer mezzo abbottonato ed una sciarpa attorcigliata al collo a mo di fettona di prosciutto su di un grissino, e la solita immancabile, ineguagliabile, sigaretta pendula tra le labbra carnose e sempre dannatamente rosse che sembravano tinte di rossetto: - "CACCIAPUOTI!! CHE CAZZO FAI!!"- gli dico, mentre mi faccio largo sorridendo tra le persone. "NNOOOOOO.."- mi fa.. - "NON CI POSSO CREDERE! GRANDISSIMO CORNUTONE CHE NON SEI ALTRO! MA SEI PROPRIO TU..??" - "Eh..sono io..ma! maa..cazzo, sei rimasto uguale! sono ventitrè anni che non ci vediamo e sei uguale uguale!!". Cacciapuoti, vecchio compagno di classe alle superiori..UN MITO! uno che quando il professore di anatomia gli disse: "Ridi, ridi Cacciapuoti..che la mamma ha fatto gli gnocchi.." - rispose con un indecifrabile - "Mammeta ha'fatt e'gnocc..". Uno che quando si andava in bagno a fumare, si rinchiudeva nel cesso, e dopo pochi minuti si udiva una voce disperata e falsamente piangente, urlare - "NOOOO..MIO DIO..PERCHè MI HAI FATTO SUPERDOTATO..?? CHE COSA TI HO FATTO DI MALEEEEEEEEEEEEE... NOOOOOOOOOOOOO...". E mi fregava sempre, quel maledetto.. "Antò tengo na'femmina per le mani..l'ho messa incinta..prestami mille lire che sto facendo la colletta per farla abortire.." - "Cacciapuò che cazzo dici..a'colletta per fare un aborto..?? ma'stai bbuon ca'capa..? " - "Sì sì..ho fatto il conto che quella mo è uscita incinta, quindi tengo tre mesi di tempo, se faccio trentamila lire al giorno (eravamo in trenta in classe), tra tre mesi possiamo procedere.." - "Cacciapuò..?? trentamila lire al giorno per tre mesi fanno due milioni e otto..ma te'vuò accattà tutt'o' Policlinico..?? " - "Babbuò ja, ho capito..accattami un cornetto con la crema e nun ce pensamme 'cchiù..". Ed ora è lì, che mi da'grandi pacche sulla spalla, ed io ricambio prendendolo a schiaffettini sulle guance..stessa faccia buffa e quel nasone un pò arrossato..credo sia stato il primo a farmi ascoltare Crosby, Stills&Nash, Pink Floyd e Dire Straits..e ricordo che quando si faceva "filone", andavamo in piazza del Gesù a rovistare sulle bancarelle in cerca di album dei più svariati gruppi di fine anni 70'; grande appassionato di musica, Cacciapuoti, e con lui io mi avvicinavo a grandi passi verso quei suoni che tanto avrei amato "da grande".  "E TU COME STAI..? TI TROVO BENE! FAI SEMPRE IL PUTTANIERE EH..??" - mi dice allargando la bocca con un sorriso sincero e gli occhi che gli brillano per l'emozione..lui ora non fa, mi racconta, il lavoro per il quale abbiamo conseguito il diploma, ma si occupa della divulgazione di testi scientifici..- "FACCIO O' RICUTTARO, HO SPOSATO UNA FEMMINA RICCHISSIMA ED IO FACCIO FINTA E'FATICA'!" e si girano in parecchi a guardarci su questa ennesima affermazione del vulcano Cacciapuoti..poi ad un certo punto si avvicina un professore universitario, molto noto nel nostro ambiente per il fatto di essere uno di quei baroni della medicina che credono di essere i diretti discendenti di Ippocrate, e che è arcinoto per la sua alterigia e saccenteria.. "Signor Cacciapuoti..il libro che mi ha fatto acquistare è uno dei più stupidi libri che abbia mai letto sull'argomento! una ciofeca senza limiti! duecentoventi euro buttati al cesso! domani venga allo studio che glielo rendo!" e lui, il grande, unico, inimitabile Cacciapuoti, con un sorriso sibillino, e con la stessa intonazione di quando si rivolgeva al nostro prof negli anni 80'..- "AI VOSTRI ORDINI, MAIN FURHER! DOMANI VENGO E VI PORTO TUTT' A COLLEZIONE DI TOPOLINO E NONNA PAPERA! SONO CERTO CHE GRADIRETE!" ..ed io mi volto da un'altra parte mentre lo dice, cercando di soffocare una risata insoffocabile. GRANDE CACCIAPUOTI!  "Chi nasce quadro nun more tunno.." (non muore tondo) diceva Eduardo De Filippo, ed io sono proprio contento di aver rivisto quest'uomo, che è nato quadro, e morirà tale.  

 

 
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Sette volte sette

Post n°18 pubblicato il 21 Gennaio 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

    Sette cose da fare prima di morire

  1. Suonare al Blue Note di New York (al campanello, ofcourse..)
  2. Rimangiare all'Enoteca Pinchiorri. ( Via Ghibellina 14, Firenze)
  3. Rivedere tutti i film del Principe, tutte le commedie di Eduardo, e tutti i film di Nanni Moretti.
  4. Andare ad un concerto di Meshell Ndegeocello.
  5. Riuscire a capire il Senso della Vita, senza che quel pirla di Bonolis tenti di spiegarmelo.
  6. Imparare a suonare il saxofono
  7. Fondare il C.S.O.S. (Comitato Sputazzamento Occhi Suocere)

Sette cose che non so fare

  1. Bricolage e decoupage
  2. Usare la gente per i miei scopi
  3. Mentire spudoratamente
  4. Usare il Black&Decker (chi ha visto l'ultimo foro da me fatto, ha creduto che i lavori per il nuovo scavo del Frejus stessero iniziando dalla mia tavernetta..)
  5. Rimanere impassibile dinanzi alla sofferenza umana
  6. Giocare a Basket
  7. Pilotare un Boeing 747 (uhhm..mi risulta che siamo in molti a non saperlo fare..)

Sette cose che mi piacciono in una donna

  1. Sveltezza di pensiero
  2. Occhi parlanti
  3. Intelligenza
  4. Seni morbidi
  5. Uso corretto di grammatica e sintassi
  6. Voce serena
  7. Capelli folti, ricci e lunghi

Sette cose che dico spesso

  1. Abbuò ja..
  2. Basilare..
  3. Allucinante..
  4. Marvelous!
  5. Azz..
  6. Addò..?
  7. Ma per piacere!

Sette libri che amo

  1. Montedidio (Erri De Luca)
  2. Via Gemito (Domenico Starnone)
  3. Le poesie di Neruda e Yeats
  4. Povero Silvio (Antonio Cornacchione)
  5. I dolori del giovane Werther (Wolfgang Goethe)
  6. L'oro di Napoli (Giuseppe Marotta)
  7. Dopo di me il Diluvio (David Forrest)

Sette film che amo rivedere

  1. Minority Report
  2. Caro Diario
  3. Mediterraneo
  4. The Others
  5. Il miglio verde
  6. Le Vie del Signore sono finite
  7. Come Due Coccodrilli

Sette brani musicali che non finirei mai di ascoltare(molt difficult quest..)

  1. Mike Pee, Michel Petrucciani
  2. Slave to the rythm, Grace Jones
  3. Rush Over, Meshell Ndegeocello
  4. C'è tempo, Ivano Fossati
  5. After Hours, Ronnie Jordan
  6. Upside downside, Mike Stern
  7. First Song, David Sanborn

Diego Rivera, Contadini

 
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Post N° 17

Post n°17 pubblicato il 19 Gennaio 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Antonio mostra a Teresa le foto del viaggio americano del 1985..

Antonio -  " Terè..vorrei fare un altro viaggio negli States..ne ho una voglia matta.."

Teresa -  " E no dai.."

Antonio -  "Ma sì! almeno non ti vedo pe'nu poco e tiemp! "

Teresa - "Antò no!"

Antonio - " Uè ma che vuoi!  io adoro la Grande Mela.."

Teresa - " Io la Banana Grande, che c'azzecca! "

Rapidità di pensiero e ironia intelligente. Come non volerle bene..?

 
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Catena di San Blog

Post n°13 pubblicato il 11 Gennaio 2006 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Dopo pressanti e INASPETTATI inviti da parte di alcune AMICHE (sgrunt!), vi elencherò almeno 5 delle mie cattive abitudini.

Regolamento: il primo giocatore di questo gioco inizia il suo messaggio con il titolo "cinque tue strane abitudini", e le persone che vengono invitate a scrivere un messaggio sul loro blog a proposito delle loro strane abitudini devono anche indicare chiaramente questo regolamento. Alla fine dovrete scegliere 5 nuove persone da indicare e linkare il loro blog o web journal. Non dimenticate di lasciare un commento nel loro blog o journal che dice "sei stato scelto" (se accettano commenti) e ditegli di leggere il vostro. MA DATO CHE IN ME ALBERGA LO SPIRITO NERO E RIBELLE DI KUNTA KINTE, ED HO UN ALTO SENSO DELLA LIBERTA', SPEZZERO' LA CATENA IN QUESTIONE E NON INVITERO' NESSUN ALTRO A SCRIVERE! JAMM BELL!

  1. Ho la sindrome del Cellulare Sempre Carico, di cui già parlò Sigmund Freud nel lontano 1903: "Il paziente Cellularoide, appena vede scendere di mezza tacchetta il livello di carica della batteria del cellulare, è colpito da sindrome ossessiva compulsiva, che lo porta in stato di trance alla presa elettrica più vicina per inserire lo spinotto e ricaricare il suddetto." Assai nota la mia patologia, oramai relazionata in tutto il mondo da illustri clinici, che mi ha indotto nell'agosto 2001 a tentare di ricaricare il cellulo in mezzo al deserto tunisino, cercando una presa di corrente tra i testicoli di un cammello. 
  2. Devo assolutamente concludere il pranzo con qualcosa di dolce: pane e nutella, Furrini Doria, Fiesta, Saint Honorè, Babà butterato al limoncello, Foie Gras alla marmellata, Soffritto di maiale al caramello, salsiccia di cinghiale al tiramisù: BASTA CHE SIA DOLCE!
  3. Quando mi rado, devo essere necessariamente a torso nudo, fossi anche in mezzo al Palazzo del Ghiaccio di Helsinkj, ad una temperatura compresa tra i -18° e i -50°.
  4. Compro camicie, compro troppe camicie, compro sempre camicie. La first lady dice che uno di questi giorni me ne compera una lei, definitiva, con i lacci che partono da dietro e passando per le braccia si chiudono davanti..bah..chissà di che camicia parla, sarà un nuovo modello.
  5. Sono capace di riascoltare venti volte un pezzo musicale che mi piace, senza stancarmi, cercando di cogliere ogni sfumatura, rumore di sottofondo, gemito o mugolio dell'artista, ripresa fiato dei sassofonisti-trombettisti-clarinettisti, rumore delle mani che picchiano i tasti del piano. In teoria riesco a dirvi anche se il batterista quel giorno è andato di corpo o se il bassista ha sniffato più di Lapo.

                                                                             Au Revoir

 
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Post N° 12

Post n°12 pubblicato il 08 Gennaio 2006 da ComeDueCoccodrilli

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Copiato da GipsyintheworlD, che non so come l'abbia fatto, ma è bellissimo!

 
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Post N° 10

Post n°10 pubblicato il 03 Gennaio 2006 da OperazioneSanGennaro
Foto di ComeDueCoccodrilli

La discoteca è quel posto dove qualsiasi cosa tu voglia fare costa 30 euro. Per entrare..?? 30 euro! per bere qualcosa..? 30 euro! Per lasciare la giacca al guardaroba..? 30 euro! Come sarebbe a dire 30 euro per lasciare la giacca al guardaroba..?!? L'ho pagata 20 euro al mercatino, se la brucio risparmio 10 euro! Ok, le do fuoco. Passi quando questi pensieri appartengano ad un adulto, ma un giovane che desideri andare a ballare per conoscere giovani ragazzuole anagraficamente compatibili con l'interno delle sue mutande, non ce li ha tutti sti soldi. C'ha solo i 30 euro per l'ingresso. Il ragazzo da 30 euro lo riconosci subito: sta tutta la sera in piedi, al centro della pista col cappotto addosso e non può salutare nessuno, perchè dopo sei ore sotto i laser e i fumogeni con il cappotto di cammello, le ascelle sono due paludi termali, praticamente radioattive, e se abbraccia qualcuno le esalazioni potrebbero essere letali per entrambi. Una delle poche cose che può fare un ragazzo da 30 euro in discoteca, è la pipì: "Sì che la faccio la pipì, è un mio diritto! non ho bevuto un cazzo ma piscio lo stesso, è una rappresaglia civile, sono un disobbediente! ". Ma dopo la rapida occhiata alla fila dei bagni del locale, capisce che da quel budello dantesco non si esce vivi..e a questo punto c'è solo una cosa che resta da fare al giovane da 30 euro: scorreggiare. La "scoreggia da discoteca" ha un corso differente da tutte le altre. Essa non esplode (prrrrrrèèèè), bensì implode (èèèerrrrrp) chiudendosi in se stessa, per infilarsi nella tasca della prima bionda che se la tira, la quale, tornando a casa riappenderà il suo soprabito innescando inavvertitamente la suddetta "Bomba S" che esplodendo, (prrrrrrr) le regalerà una nuova mèche, che altro non è che la vendetta globale del ragazzo da 30 euro. Mie cari, la scorreggia è un diritto inalienabile scritto a caratteri cubitali sulla carta igienica dei diritti dell'uomo. Meditate gente, meditate.

 
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Post N° 9

Post n°9 pubblicato il 25 Dicembre 2005 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade. Ho tanta stanchezza sulle spalle. Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata. Qui non si sente altro che il caldo  buono. Sto con le quattro capriole di fumo del focolare.

                         Giuseppe Ungaretti

 Buon Natale a tutti, e ricordatevi, o'core nun se n'gessa. 

Chery Blum, Fiori

                           

 
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Stronzoku

Post n°7 pubblicato il 16 Dicembre 2005 da ComeDueCoccodrilli
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Mi è stato chiesto da Medusa_dgl (e poco fa dalla mia grande amica micettasmarrita) di continuare questa sorta di catena di San Pasquale Bailonne protettore delle donne, e siccome sono sensibile al liquido urticante scatenato dalla suddetta, mi cimenterò nella stesura della lista che prevede, a mio parere, i tre nomi per la nomination al Golden Blog, e tre nomi per la candidatura al Bloggolino d'Argento. Piccola premessa: sono quelli a sinistra (qualcuno è ancora mancante) quelli che comunque preferisco. Vai col tango!

Golden Blog

1) Exaequo: RulesOfAttractions, e dolceispirazione. La prima è assolutamente geniale (consiglio lettura dei post n.60 e 77), mai banale, e scrive il suo blog con grinta. Credo le appartenga di diritto il titolo di Miss "bella&dannata": sta' guagliona, della vita, ne fa un sol boccone. E poi mi ha scritto una delle cose più sensate ed affettuose quando la settimana scorsa ho eliminato il mio vecchio blog. La seconda blogger, non ha bisogno neppure delle mie parole: basta leggere di lei i post n.59 e 62, ed avrete l'esatta percezione di cosa voglia dire scrivere con l'anima e non con le dita.

2) Exaequo erinn78, e bimbadepoca. Che dire di Ottavina..? Credo sia stata una delle primissime blogger con le quali ho avuto un istintivo "feeling". Scrive da Dio femmina, e insieme a bimbadepoca, è una delle poche "postiste" che mi ha fatto davvero ridere sul serio: le sono sinceramente molto affezionato. Nunziatina (glugh..deglutizione affannosa..), alias pimpadepoca, come la chiamo quando mi prende la sindrome del neomelodico, è un portento. I suoi racconti sono un perfetto connubio di umorismo d'autore e fantasia surreale. E poi, l'ho conosciuta de visu: m'è costata 9 euro e 50 di crostate e chinotti..ma ne è valsa la pena. E' una donna adorabile.  

3) Exaequo Pornoromantica, ParoleMaddalene, Medusa_dgl. La prima ha una scrittura "leggera", e volutamente mai complessa. Intendo dire che se volete leggere delle storie di tutti i giorni, in perfetto italiano, e con tutta l'ironia di una donna che come nick sceglie "Pornoromantica", avrete trovato il vostro blog ideale. Laura invece è una blogger "indipendente"..mi ricorda infatti quei giovani cineasti americani, che fanno film controcorrente e non catalogabili in nessuno stereotipo. Credo di essere stato uno dei primi ad averle predetto che il suo modo di scrivere l'avrebbe portata dove è arrivata: a pubblicare un libro tutto suo. E poi fa parte della Scuola Sicula, che ha sempre sfornato blogger bellissime. Medusina è invece la "Michele Serra" (un grande) della situazione: pane al pane, vino al vino, zuppa di lenticchie alla zuppa di lenticchie. Sincera, affilata, spietata con se stessa prima che con gli altri, mi dà l'idea della Verità a tutti i costi. Alcuni suoi post sono davvero memorabili. E poi è l'unica blogger con il quale ho condiviso, andandoci di persona, un convegno sui blog! (quelli seri però, e comunque, dù palle!)

                                Bloggolino d'Argento

1) CinciripinoIlMappino

2) LaPrincipessaSulBidello

3) AnsiaAdAnzio

Invito ora a pronunciarsi, i seguenti bloggers: Majakowskji, Acutilla, Riservata_mente.

 
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Preghierina di Natale

Post n°6 pubblicato il 12 Dicembre 2005 da ComeDueCoccodrilli
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Caro Babbo Natale, quest'anno ho pensato di scriverti quattro righe, e spero tu non te ne abbia a male se nel prosieguo della missiva ti chiamerò confidenzialmente PapyNat..che mi vien meglio. Caro PapyNat, so che è passato molto tempo dall'ultima volta che ti ho scritto..ma sai, ho avuto qualcosina da fare..tipo diventar grande, fare dei figli ed occuparmi di loro, curarmi dei miei genitori, che come tu ben sai, sono vecchierelli. Ed avrai certamente saputo del mio babbo e tuo omonimo, che nel 2003 se ne è andato addormentandosi tra le mie braccia. La vita è un cerchio, dici..? ecchisenefrega..allora cambiamola..facciamo che sia un dodecaedro, o una piramide a 36 lati, così la morte si impappina, e la freghiamo alla grande. Ma torniamo a bomba, caro PapyNat, e parto subito con le mie piccole richieste. Dunque, quest'anno vorrei..vorrei..ecco..vorrei che come prima cosa, il nostro presidente del consiglio, trovasse in busta paga solo l'equivalente di una pensione minima, che mi pare sia di 280 euro o poco più: solo quella, senza lo stipendio da onorevole, senza lo stipendio da costruttore, senza lo stipendio da presidente del Milan, senza lo stipendio della Mediolanum, senza lo stipendio della Fininvest..ecco, solo 280 euro, e vediamo se riesce ad arrivare alla fine del mese. Poi vorrei che i processi in cui sono inquisiti "Tutti gli uomini del Presidente" di Hoffmaniana memoria, rimangano lì dove sono, e cioè a Milano, e mai, dico mai, spostati a Brescia. Poi vorrei che tutti quelli che praticano nei paesi africani ed asiatici, la infibulazione alle bambine, siano a loro volta infibulati, così che una volta per tutte possano rendersi conto di quel che fanno. Poi vorrei che le persone alle quali mi rivolgo chiamandole "Amore", mi amino per sempre, e che io possa amare loro almeno sin quando avrò vita, e se proprio ti riesce, fammele amare anche dopo, quando diventerò cibo per la terra. Voglio anche che come d'incanto, mi svegli la mattina del 25 dicembre, mi sieda al pianoforte, ed abbia finalmente imparato a leggere la musica. Caro PapyNat, non vorrei sembrarti esoso nelle mie richieste, ma visto che mi trovo, ti chiedo pure di buttare un occhio a tutti quelli che non sono nati con un cognome importante, che non hanno santi in paradiso, e che non hanno un lavoro, e che per questo motivo sono costretti ad arrangiarsi per far si che in casa loro si mangi almeno una volta al giorno. Vorrei anche che tutti i bambini vivessero la loro infanzia in modo sereno e felice, e che nessun uomo debba sfruttarli per costruire palloni di gomma o scarpe da ginnastica, oppure lasciarli per strada a respirare benzene ai semafori. Poi, mi piacerebbe finalmente sapere chi ha tirato giù l'aereo Itavia inabissatosi ad Ustica il 27 giugno 1980, chi ha ucciso John Kennedy a Dallas nel 1963, se la signora Franzoni è innocente, se Duilio Poggiolini, quello dei soldi nascosti nei pouff della saga Mani Pulite, sia ancora vivo e stia scontando qualche pena, se Adriano Sofri abbia pronunciato quel fatidico giorno la frase - " Ammazzate il commissario Calabresi.." , se Borghezio va ancora in giro per vagoni ferroviari disinfettando i posti occupati dagli extracomunitari (con loro ancora lì seduti..), ed in ultimo, ma non meno importante, sapere finalmente i motivi per i quali ci hanno imposto l'euro come misura di equiparazione social-economica con gli altri stati membri dell'Unione, per poi farci ritrovare a tutt'oggi, con il rischio reale di una bancarotta familiare e lavorativa . Poi voglio anche un tappetino nuovo per il mouse. N'zomma, caro Papy, se non mi fermo qui continuo ad oltranza, e purtroppo non ho molto tempo, pertanto ti abbraccio fortemente, e fa' una carezza alle renne da parte mia. Ciao, Antonio.

 
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Post N° 2

Post n°2 pubblicato il 06 Dicembre 2005 da ComeDueCoccodrilli
Foto di ComeDueCoccodrilli

Mi è venuta voglia di ripostare alcuni miei vecchi scritti..questo è il primo.

 " ElT...RasfTRI..MALnonsi CaRasFO.." -...Ah..???  "..ATbS..Ufars...Tcersi!! "- ma che cazzo dici aò..?? - "Pìììììììì...." Caduta la linea. Seconda chiamata:   "PrnT..sEN...CUl mar cAS.. Vè..? " - ma parli venusiano..?? ma che lingua è..???!?  cosa hai in bocca..? un carciofo gigante..?!? Ora..io dico..se sei sotto al Traforo del San Gottardo.. cosa cacchio mi chiami a fare..?? lo sai che non c'è campo e non ci si capisce na'  mazza! No..il suo telefono è un MotorolaNecPlusSiemensPanasonicBiantennaTrifasicoDigitalStudiosC673947/23 Comma1 all'uranio impoverito! e secondo lui piglia pure in culo alla balena..sisi..come no. La gente così la prenderei a calci in culo gia nel momento in cui entra in un negozio di telefonia mobile. Li vedi preparati su ogni singola novità.. "Ascolta, vorrei quel modello con la canna da pesca incorporata, poi se c'ha pure l'allevamento di lombrichi nello sportellino laterale, mi risparmi d'andare al negozio".....ma andate a cagare......" Ohh..ascolta..c'hai mica quel palmare multijet che telefona, piglia nota, senti musica, ci giochi, forno a microonde, patio e giardino privato..??"..e li vedi con la rivistina "Cellulari Vip e Wap e Cip e Ciop" arrotolata tra le mani, indicare alla povera commessa "Questo!" puntando il dito sulla foto della cloche di comando di un Jet messo li in bella vista per pubblicizzare un magnifico volo con "EmiratesAirline"...stronzo, non è un telefono quello..ma lo vedi o no..?. E poi c'è quello che porta il telefono in assistenza perchè  " ohhh..ascolta..il mio cellulo non prende sul GSM multifunzione..sarà mica perchè l'UMTS è incappato in un buco nero..? e se cambiassi impostazioni menù e lo metto in standby alternativo, che ne dici..? " ...ma chi..? ma quando..? ma de che parli..? il buco nero in fronte te lo farei! E poi c'è quello che invece dice: "Lo voglio con fotocamera da quattro milioni di pixel, teleobiettivo ad infrarossi, filtri seppia e arcobaleno, biografia di Helmut Newton e..ti trovi mi dai pure il cavalletto che se almeno vedo Berlusconi decido all'istante se fotografarlo o ciaccarlo..": ma fammi capire, devi fare un calendario a tua sorella o telefonare a quella zompapereta della tua fidanzata..?!? Scegli! o fai le foto o telefoni!  Ricordo che il mio primo cellulare fu un cityman della Nokia: 1 kg e 100 di telefono..lo mettevi nel taschino interno della giacca e improvvisamente diventavi una Jane Mansfield con una tetta sola. "Antò ma stai facendo na'cura ormonale..? che cazz tieni sotto la giacca..? " fu il commento di qualche amico. In effetti, più che un cellulare sembrava una cabina telefonica..e al momento dell'acquisto chiesi di cambiare diecimila lire in gettoni Sip, convinto si telefonasse inserendoli da qualche parte. Oggi no..oggi se non hai un cellulare al di sotto dei 65 grammi di peso non sei nessuno. Una mia amica ne ha comperato uno di 87 grammi ed è stata degradata da Quadro ad operaia semplice. Un altra ha rischiato di essere radiata dall'albo dei salumieri poichè ne aveva preso uno dallo stratosferico peso di 91 grammi. E poi..poi c'è l'auricolare Bluetooth..ossignur..invenzione geniale! sei nel traffico, ti giri distrattamente a guardare il tipo nell'auto di fianco e per poco non ti piglia un accidente.. "Cazzo..! Schwarzenegger in Terminator2! ", pensi allarmato. C'ha un coso metallico che sembra attraversargli il lobo dell'orecchio ed uscirgli direttamente dalla bocca senza passare per il culo! Basta, vi prego..humana pietas..non ne posso più..rivoglio il telefonone nero o anche rosso..quello con il rotellone che quando girava faceva...ràttààttàttttàttà...frrrrrrrrrrrr...rattàtttàtàttà...frrrrrrrrrr... 

 

 
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