Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2023 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

fedechiarafeder10davidhellyermisteropaganoJohn13dglChevalier54_ZQuartoProvvisorioGiulia0dgl12pragency177karel_ASoglioletta0Arianna1921Najkanewspaper_articles1ARCAN020
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Messaggi del 28/10/2023

Guerra e pace (e preghiere).

Post n°2846 pubblicato il 28 Ottobre 2023 da fedechiara
 

Hamas dichiara a chiarissime lettere il suo rabbioso rifiuto di ogni negoziato, ma, curiosamente, le piazze della pace e le imbelli e stupide diplomazie, Onu inclusa, accusano Israele per la responsabilità dell'assedio e della risposta militare obbligata di fronte al continuo lancio di razzi sulle città.
Chi ha torto e chi ha ragione.
Le piazze per la pace (pace da una parte sola: l'odiata Israele) sono una fede e una dottrina politica di lungo corso. Apodittiche per definizione e per l'annosa dimostrazione di incaponimenti e avvilenti ragli asinini e non la smuoverebbe dalle sue posizioni neanche la ripetizione del maledetto raid del 7 di ottobre - con quello che sappiamo e abbiamo visto dell'orrore di sgozzamenti, decapitazioni di bambini, alzo zero di orchi assassini sugli indifesi giovani danzanti nel rave party del deserto e la vigliacca presa di ostaggi (uomini, donne, vecchi e bambini) da usarsi quali scudi umani per fermare la severa reazione militare di Israele.
Fede e dottrina sono una fede, lo ripeto, e la dimostrazione viene anche dai social dove opposte tifoserie accusano la squadra avversaria di mettere in rete foto di bambini 'fake' per pietire orrore e fazione per i propri beniamini.
E la fede ha anche aspetti di sincera commozione, per l'ennesimo papa inginocchiato in preghiera 'per la pace' che implora la Madonna di convertire gli orchi assassini e gli uccisori di bambini – e naturalmente la sua preghiera è 'bipartisan' (ma non per le opposte tifoserie, i filo Hamas mascherati da pacifisti in primis) ed è manifestamente imbelle e 'parole al vento' e resterà inascoltata nell'astratto Lassù delle anime belle e pie come le preghiere dei suoi predecessori della prima e della seconda guerra mondiali e di tutte le altre regionali che ne sono seguite.
E quel che quei pretesi pacifisti non vogliono capire è che 'la guerra è la continuazione della politica con altri mezzi', la sola azione capace di far maturare le condizioni di pace sul terreno e sulle numerosissime tombe di ogni e tutti i miliziani di Hamas, organizzazione di terroristi suicidi vocata ai massacri, incluso quello degli abitanti di Gaza, i loro scudi umani.
La pace la scrivono i vincitori, come sempre è stato e sarà per omnia saecula saeculorum e a decidere la fine della seconda guerra mondiale è stata la gragnuola di bombe su Dresda (200.000 morti in 48 ore di bombardamenti incessanti) e il grande fuoco di artificio termonucleare voluto dagli americani su Hiroshima e Nagasaki, facciamocene una ragione.
Possiamo, certo, implorare e pregare in ginocchio e con commossa partecipazione i grandi del mondo di evitare il ripetersi di quegli orrori, ma con la dolorosa coscienza che la sola igiene del mondo è la guerra – chiedetelo a Marinetti, e interagite con la sua tesi, su Wikipedia.
'Dopo' rinsaviremo e sarà tutto un altro mondo.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963