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Mamma dimissionaria

Post n°203 pubblicato il 07 Ottobre 2010 da Crepuscolando
 

 Sì, ho voglia di presentare le dimissioni, anche se me le rifiutano, io mi dimetto lo stesso.

Non la so fare la mamma, non ci riesco, non è come prevedevo, sì, lo sapevo che era difficile, ma non impossibile!

Ce l'ho messa tutta, sin dall'inizio... La maternità me la sentivo nel sangue sin da bambina, ero certa che lo sarei diventata e lo desideravo al di sopra di ogni altra cosa. E, soprattutto, ero convinta che sarei stata una buona mamma.

Ma oggi non so più niente, non ho più certezze, non ho più idee, oggi che mi sono cresciuti, li sto perdendo uno alla volta...

Quando erano piccoli, era tutto così  semplice... Mi stancavo il triplo, è vero, ma erano lì, che pendevano dalle mie labbra, ero certa del loro amore e non dovevo dividerlo con nessuno. Mi sentivo speciale perchè loro mi facevano sentire tale, e cercavo di fare cose speciali per loro, cose che le altre mamme non facevano, me lo dicevano sempre...Oddio, me lo dicono anche oggi, ma stavolta la connotazione è negativa...

Le favole che inventavo per loro la sera, quando si stringevano intorno a me nel lettone, sì, tutti e tre, erano la fatica finale di un giorno interminabile, ma quando li vedevo dormire poi sereni, ogni accenno di fatica scompariva, ero felice e basta mentre me li guardavo, ero certa che almeno loro non mi avrebbero delusa...

Non vedevo motivi , perchè mai avrebbero dovuto farlo? Io ero lì e sarei stata sempre lì per aiutarli, per guidarli, chiedevo poco in cambio ed ero sicura che loro me lo avrebbero dato...

No, non si tratta di immaginare i figli a propria immagine e somiglianza e di volere che crescano secondo i tuoi schemi. Li ho sempre accettati così come sono ed amati per quello che sono. Ma valori come il senso del dovere, la fiducia, il rispetto, la buona educazione, quelli pensavo sarebbero venuti in automatico, pensavo bastasse farglieli veder vivere, essere dei buoni esempi come genitori...

Così non è, purtroppo. Basta che sia arrivata l'adolescenza, quest'orribile malattia, per ritrovarmi dei figli nemici, ostili, critici, giudici, indolenti, sfrontati...

L'etica corrente per cui si deve fare tutto ciò che  fa stare bene (perchè che male c'è? è normale! lo fanno tutti!...) li ha completamente avviluppati, a niente sono servite le nostre parole, i nostri insegnamenti per essere diversi, per non omologarsi, per reagire con cervello... Certo, i miei figli non seguono i reality e leggono molto. Ma ciò non basta a salvarli.

Mi dicono che solo io sono così, che sono insopportabile e anacronistica, che le mamme degli amici non sono così... Ma così come? Cosa chiedo? Solo che facciano il loro dovere, che mantengano il rispetto e la dignità, parole antiche, e che non precorrano i tempi. Che non dicano bugie per fare ugualmente le poche cose che vengono loro proibite. Non mi sembra molto. Ma a loro non va bene.

 E allora mi arrendo. Depongo le armi. Le ho provate davvero tutte. Innanzitutto il dialogo, la comprensione, la complicità, la fiducia, i castighi, le punizioni, il silenzio...

Adesso ho solo tanta stanchezza, non ce la faccio più. Do le dimissioni. Si può?...

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Commenti al Post:
Fajr
Fajr il 07/10/10 alle 20:27 via WEB
No, che non si può... e lo sai già. :o)
 
 
Crepuscolando
Crepuscolando il 09/10/10 alle 11:53 via WEB
No, non lo so!...Perchè dovrei saperlo?...:-(
 
grazia.pv
grazia.pv il 07/10/10 alle 20:42 via WEB
Anch'io avevo dei figli piccoli, che come i tuoi, ascoltavano le mie favole, mi abbracciavano e pendevano dalle mie labbra, poi sono cresciuti e la loro adolescenza l'ho vissuta molto male, poi sono guariti, oggi sono adulti consapevoli e, se prima non mi ascoltavano piu', sono tornati ad ascoltarmi e guai a chi s'intromette tra me e loro. Abbi pazienza, guariranno. Un abbraccio, mamma stanca:)
 
 
Crepuscolando
Crepuscolando il 09/10/10 alle 11:54 via WEB
Guariranno dici? Ed io intanto che fo?...
 
CoMizia
CoMizia il 07/10/10 alle 21:10 via WEB
No,non si può!Anch'io la penso come te, però son cambiati i tempi.La mamma è la colonna che sta lì e sorregge "la famigliA"(O QUEL CHE RESTA)QUALUNQUE COSA ACCADA.A me è toccata in sorte la lontananza per motivi di lavoro e che ci vuoi fare?E' la vita! Buona serata,Lety^__^
 
 
Crepuscolando
Crepuscolando il 09/10/10 alle 11:55 via WEB
Stò fatto che son cambiati i tempi a me non va proprio giù...
 
eccomiqui4
eccomiqui4 il 07/10/10 alle 21:47 via WEB
Non si può .. possiamo (quasi) arrenderci ma non dare le demissioni .. già perchè normalmente chi si dimette non è a chi si chiede un consiglio. Loro invece .. tornano .. a chiedere consigli, aiuto .. E mi sto chiedendo se andare a fare da missionaria in Africa nel frattempo!!!! Magra consolazione, vero????? Un abbraccio e .. tieni duro .. anche se con le mani alzate!!!!
 
 
Crepuscolando
Crepuscolando il 09/10/10 alle 11:56 via WEB
Da piccola volevo fare la missionaria... Chissà, forse sarebbe stato più gratificante...
 
vi_di
vi_di il 07/10/10 alle 22:17 via WEB
Biò, mica devo dirtelo io che questa opposizione a te e questo dirti che 'gli altri non sono come te' è proprio il segno che hai lavorato bene: li hai resi liberi da te, ed è una grandissima cosa; d'altronde se ancora stessero lì a sentire le favole non sarebbero normali, sti ccriature! In ogni caso dimettersi non è possibile e mollare sulle cose serie come il senso del dovere, la dignità e il rispetto nemmeno. Ma arrendersi al fatto che i figli sono diversi da come avremmo voluto senza che per questo noi si sia fallito il nostro mestiere di genitori, questo si deve.
 
 
Crepuscolando
Crepuscolando il 09/10/10 alle 11:57 via WEB
No che non li vorrei avere a sentire le favole, ma che mi ascoltassero nà volta ogni tanto, quello sì! E no che non mollo... Al massimo mi possono ammazzare, sono i tempi giusti, ma non mi arrendo...
 
   
vi_di
vi_di il 11/10/10 alle 15:06 via WEB
Se ti basta che ti ascoltino una volta ogni tanto, parla loro SOLO una volta ogni tanto! :-)
 
     
Crepuscolando
Crepuscolando il 11/10/10 alle 15:08 via WEB
...fanc...
 
     
Fajr
Fajr il 11/10/10 alle 19:28 via WEB
Brava vidi!!!!! eheheheh.... :o)
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 16/10/10 alle 00:24 via WEB
ci si mette sulla soglia della vita, a guardarli crescere, come se si guardasse un film. e dopo un po', dopo le prime frustrazioni e la rabbia, dopo si comincia a rendersi conto che è un film già visto. nonostante il tempo, i vestiti diversi, le abitudini e il linguaggio, è il NOSTRO film, il film della nostra adolescenza, di tutte le crescite
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 16/10/10 alle 19:42 via WEB
Quello che hai scritto avrei potuto tranquillamente scriverlo anch'io, che sono alle prese con l'adolescenza del mio primogenito, dopo aver vissuto un'infanzia fantastica e tenera. Anche lui ora non m'ascolta più, anzi sembra quasi che per principio tutto quello che dico sia sbagliato, mi ripete continuamente che i suoi amici fanno normalmente quello che per me è sbagliato, che non c'è nulla di male a scrivere come dei trogloditi. Sì, anch'io a volte sono stanca e vorrei dare le dimissioni da mamma. Anche perché a volte ho la sensazione di star facendo di lui un diverso per questa società... come i tuoi non ha mai visto un reality.
No, non possiamo arrenderci, sono certa che i nostri insegnamenti non andranno perduti. Dobbiamo solo avere la pazienza d'aspettare.
 
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 18/10/10 alle 13:55 via WEB
(tanto)
 
ilike06
ilike06 il 22/10/10 alle 16:05 via WEB
Come ti hanno detto le altre mamme, passerà. E' tutto nella norma. E' una fase che attraversiamo tutti, ma grazie a dio ne veniamo fuori sia come figli, sia come genitori. Quanto ai nostri insegnamenti, sono come semi addormentati sotto terra. Germoglieranno al momento giusto. Nulla di quello che facciamo è vano. Te lo dice una che ha dovuto combattere con l'adolescenza (orribile malattia come tu dici) di un figlio malato e che pertanto ha aggiunto alla dose "normale" di ribellione anti genitoriale, il surplus di un vissuto difficile e di una condizione da "diverso" a causa del trapianto subìto. Te lo dice una che ha dovuto scendere a compromessi per il bene della salute psichica di un ragazzo provato e accondiscendere, dopo una sua "fuga" a casa dei nonni, all'acquisto del famigerato motorino, ad esempio, perché lui si sentisse "normale". E il pensiero che potesse accadere qualcosa di grave per colpa di quel motorino dopo essere andata sotto i ferri con lui e per lui, mi attanagliava... La fase di passaggio dall'infanzia all'adolescenza è dura anche per noi genitori che non siamo mai abbastanza preparati all'evento... svegliarsi di soprassalto e non sapere se sono nel loro letto è angosciante. Ma passa. Davvero, vedrai. E ti ringrazzieranno per tutto quello che hai fatto e che fai per loro. Un bacio da mamma a mamma. :*
 
 
Crepuscolando
Crepuscolando il 23/10/10 alle 12:31 via WEB
Mi rendo conto che la tua esperienza sia stata più dura della mia, quindi mi attacco alle tue parole come ad un'ancora e aspetto che passi... Non vorrò essere ringraziata, vorrei un "ritorno" con una loro serena realizzazione e sarò felice di aver dato il mio contributo... Un bacio, fatina, e grazie! :-)
 
   
ilike06
ilike06 il 26/10/10 alle 14:21 via WEB
vedrai che sarà così. ti ringrazieranno con i fatti non con le parole ;-) (scusa le due z che sono scappate non so come :))
 
atapo
atapo il 24/10/10 alle 22:06 via WEB
Tutto quello che cerchi di passargli in questo periodo terribile che è l'adolescenza e che ti sembra di gettare al vento in realtà resta in loro e gli lascia le "basi" su cui costruiscono da soli, anche se in certi momenti pericolosamente in bilico. Quando avranno raggiunto l'equilibrio e torneranno a parlarti in modo "umano" ti diranno (o capirai tu stessa) quanto sia stato importante per loro il nostro resistere al loro fianco.
 
vi_di
vi_di il 11/11/10 alle 14:08 via WEB
Vabbè da mamma, ma pure da blogger ti sei dimessa? Perché? Jà, se torni prometto che ti sto a sentire! :-)
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 17/11/10 alle 22:38 via WEB
Sembra che si allontanino, sembra che non ascoltino, sembra che vogliano prendere strade assurde, sembra tutto, ma poi ti ritornano, più maturi e le tue parole sono come tanti semini che hai piantato in loro, che germogliano dando buoni frutti. Credi a me, tornano, e non se ne vanno piùùùù. Scherzo, ma se prima stanno con te perché devono, poi tornano perché lo vogliono. E stanno con te anche se fisicamente nn sono presenti. Lasciandoli liberi, si crea un legame più forte, fra persone mature, dove però tu sei sempre la madre, un punto fermo nella loro vita. Sono come alberi dei quali tu sei come la radice. Insomma, non ti puoi dimettere. ciao bella
 
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 17/11/10 alle 22:45 via WEB
P.S. Hai dato 10 a La ragazza che giocava col fuoco di Larsson? Io a stento sono riuscita a finirlo, e saltando vari pezzi troppo violenti. Infatti, ho lì intonsi altri 2 libri che forse nn leggerò, a meno che non sia disperata, in un'isola deserta. E hai dato 6 a Orhan Pamuk... hai letto 'Istambul'? a me è piaciuto molto. ciao
 
magdalene57
magdalene57 il 16/12/10 alle 07:32 via WEB
somno contena che il mondo delle mamme frustrate sia così vasto. Almeno leggo e mi consolo...:-(( Aspetterò anch'io che il cresca, spero di farcela ad aspettare, perché la tentazione grande di spaccargli la testa ogni giorno è molto forte. Pare che niente lo smuova, niente lo tocchi. Tranne poi sbattermi le porte in faccia mentre ancora sto parlando, Tra l'altro porte di legno, molto antiche..se le rompe a chi le faccio aggiustare?? studiasse, almeno... studia il menp possibile. Non so che farne..:-((
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

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Un blog di: Crepuscolando
Data di creazione: 19/04/2007
 

immagine"Ma se io avessi

previsto tutto questo

dati causa e pretesto

e le attuali conclusioni..."

...No, non avrei fatto

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