PersoneSpeciali

In principio fu il bacio le dico. Dio era stufo di baciare sé stesso, così creò la terra e la baciò, dandole la vita. Il bacio mise in subbuglio la terra che divenne rossa di lava, le ci vollero secoli per calmarsi. Alla fine, quando ci riuscì,pianse oceani di lacrime.

Dio vide che ciò che aveva creato era bello ma un po' troppo irrequieto, decise allora di creare un essere capace di accogliere i suoi baci con estremo ardore e rifuggirli un attimo dopo. Prese un po' di manzotin, due vasi di terracotta, un cartone di latte e creò la donna. Fu la donna a baciarlo, mentre lui si lamentava con l'Enel - appena creato - per l'illuminazione alternata tra i due emisferi. Il bacio della donna fu lungo - Dio scoprì per la prima volta d'avere problemi di salivazione eccessiva - e appassionato, ma non appena finì lei si ritrasse sdegnosa in un angolo. Dio tentò d'avvicinarla, ma lei iniziò a chiedergli cose astruse come l'amore o la fedeltà. “Ehi! - esclamò lui - non è che posso fare proprio tut…- si bloccò - be', non sono mica il Sign…” si bloccò di nuovo e se ne andò al Polo sud. Per farsi tornare il buon umore creò i pinguini.

La faccenda con la donna si stava facendo complicata: come poteva lui, creatore di tutte le cose, amare una sua creazione più di un'altra? Decise allora di dar vita ad un essere abbastanza stupido da cedere alle richieste della donna.

Siccome aveva, per ovvie ragioni, un ego smisurato, prese un po' di carta stagnola, una sciarpa da stadio e un telecomando e creò l'uomo a sua immagine e somiglianza. Tranne che per un piccolo particolare. Quando la donna si accorse di quanto "fosse piccolo il particolare", andò su tutte le furie, ma non ci fu niente da fare. Dio si era trasformato in una grande voce appesa al soffitto del cielo.

Accortosi che l'uomo aveva poco savoir faire, stava per scolpire una decina di semplici regolette su di una pietra, ma all'ultimo minuto cambiò idea e decise d'inserire le sue leggi dentro a dei cioccolatini: nacquero così i baci perugina.

E' a questo punto che lei mi schiaffeggia ridendo, mi chiede di smettere. E io smetto, la Genesi per me finisce lì, con il bacio perugina che le ho appena regalato e con lei che se lo porta alla bocca, mi guarda con suoi occhi caldi, di peccato, e d'improvviso mi bacia e mi restituisce la nocciolina con la bocca.

Tratto da: Diventa lupo ed azzanna il pastore

Di: LORENZO ALBIERO - RENATO FERRARI - DEVID ONGARO

ANDREA PAVANELLO - GIACOMO STEFANINI