IL DUBBIO

Ci sono stati, la scorsa settimana, due aneddoti che, in questi giorni, sono passati sotto silenzio, ma, secondo me, ugualmente divertenti, da rifletterci su in modo spassionato. Riguardano i nostri mitici rappresentanti politici e cioè il SILVIO ed il ROMANO Nazionali!

Cominciamo dal primo: Silvio B. si trovava ad un convegno UDC, dopo l’intervento, molto applaudito, ha fatto un giro per gli stand della fiera dell’antiquariato ed ha regalato alla moglie del vicesindaco di Verona un bracciale in oro e corallo. La signora aveva molto apprezzato, mentre il marito decisamente meno (Imbarazzante, ha definito il regalo). Finita la visita il Cavaliere si è lasciato andare, come al solito, alla battuta: “Ho scoperto il punto G delle donne …”. Dopo una breve pausa per tenere tutti in attenzione: “… è l’ultima lettera della parola shoppinG”. Convinto di aver suscitato divertimento poi saluta anche alcune signore abbastanza anziane con un “vi vedo un po’ birichine, fate le brave con i vostri fidanzati”.

Vorrei analizzare attentamente con spirito semiserio tale affermazione che, conoscendo il Berlusca, non è mai completamente una battuta dato che lui si vanta sempre, anche nelle barzellette, di dire ciò che pensa. Ho sentito tempo fa che certi studi sulla psiche umana avevano riscontrato che lo shopping produrrebbe effetti benefici, in modo particolare alle donne, riguardo ad una sua presunta azione rilassante ed anti-stress. Si parla addirittura dello shopping come di una tecnica per scaricare le tensioni di una giornata difficile.

C’è un altro aspetto però da tener presente: esiste anche una patologia che si chiama proprio Sindrome da Shopping. Tale malattia è caratterizzata da un impulso irrefrenabile all’acquisto, da una tensione crescente alleviata solo comprando, anche quello che non ci serve.

Non si vede, quindi, quale eccitazione sessuale possa provocare in una donna lo shopping. Sarà forse che la Veronica gli ha esaurito qualche carta di credito con qualche shopping forsennato ed inesauribile?

Passiamo al secondo: Romano P. era in collegamento telefonico con il comico Maurizio Crozza nel corso del suo spettacolo televisivo Crozza-Italia. Alla domanda sulla tenuta e durata del governo, visto che Berlusconi se lo augura oramai da quasi un anno, forse perché, diceva Crozza, deve prenotare la settimana bianca, Prodi rispondeva:

“La destra minaccia e basta, se le cose vanno avanti così noi riusciamo a fare il resto del programma. Sono 17 mesi che Berlusconi dice che il governo cade dopo 15 giorni. La verità è che il governo rimane: oramai abbiamo davanti una vita ETERNA!”.

Poi si proseguiva con battute sui senatori a vita che, secondo Prodi, sarebbero in grado di “spennare anche i giovani …”.

Analisi semiseria: si parla sempre della debolezza del governo Prodi, con la sua litigiosità, la sua esigua maggioranza elettorale al Senato che si regge soprattutto sul voto determinante dei senatori a vita (tutti anziani prossimi ai 90 anni) … vuoi vedere che quel dispettoso prete di campagna di Prodi ti combina una delle sua e, alzando la tonaca, rifila un calcio negli stinchi a Berlusca & Company? C’è anche chi dice che la debolezza insita di Prodi sia proprio la sua forza, andare sempre in bilico su ogni legge, ogni volta sperando nella presenza di tutti i senatori a vita e poi scoprire miracolosamente che il governo regge ancora.

Quindi, per concludere, i nostri due mitici Silvio e Romano nazionali hanno scoperto la verità su due aspetti ancora reconditi per il genere umano: Punto G ed Eternità!

A quando la soluzione dei problemi ed il buongoverno del nostro Paese?

Un saluto a tutti e scusate della boutade (ma non si può sempre essere seri …)

Vito