IL DUBBIO

Ultimamente mi capita troppo spesso di fare post su ricorrenze o celebrazioni. Probabilmente ho poche cose importanti da dire, ma va bene lo stesso …

In questo caso oggi, 28 maggio, festeggio i miei 20 anni di matrimonio con Daniela.
Ho letto da qualche parte che sarebbero le cosiddette “nozze di cristallo”. Già il nome è tutto un programma, in quanto evocherebbe una presunta fragilità, che, grazie a Dio, non sussiste.

Come tutti i matrimoni, credo, ci sono stati alti e bassi, gioie e dolori … Ma abbiamo sempre cercato di condividere tutto insieme, come dice il rito sacramentale, “nella buona e nella cattiva sorte”….

Il matrimonio è un evento che cambia veramente la vita di ognuno. Stare assieme in tutta la sua interezza, vuol dire essere disposti a condividere la propria vita con l’altra senza pentimenti, con fedeltà, amore, onore, con il cuore e con l’anima.

Lo testimoniano soprattutto i frutti che ne derivano: i nostri due figli Giulia (17 anni), Leonardo (13 anni). Sono veramente unici, tutti noi genitori lo diciamo dei nostri figli, è normale che sia così. Dirò forse una cosa banale, ma in un rapporto coniugale i figli rappresentano una parte fondamentale del cammino di vita che si è deciso di compiere.

Mi sento di ricordare anche Francesco Saverio, il nostro terzo figlio, nato con gravi problemi cardiaci e renali ed andato in cielo a soli 6 mesi, poco prima di essere sottoposto ad un intervento chirurgico. Perdere un figlio, seppure così piccolo, è un dolore troppo grande e difficile da accettare se non lo si condivide insieme.

Care amiche ed amici, prima di salutarvi, volevo ancora scusarmi con voi per il poco tempo che riesco a dedicare al blog, sia per i vostri sempre graditi commenti che per la visita ai vari blog amici.

Un caro saluto a tutti

Vito

P.S.: la foto rappresenta, nel mio caso, anche 20 Kg fa ....