CUORE IN VIAGGIO

Le sensazioni del viaggio...

Come si evince dal titolo del mio blog,
la metafora del viaggio associata allo scorrere del tempo
mi ha sempre affascinato.
Il viaggio come percorso di scoperta di se,
il viaggio come occasione di conoscenza di se stessi e degli altri.
Il viaggio che è sempre un percorso di crescita,
perchè ci pone di fronte a delle scelte.
E di ogni viaggio fatto reale o interiore che sia,
rimane sempre qualcosa.
Come molte delle cose che ci capita di vivere,
non è sempre facile darne una descrizione,
riuscire a comunicare il nostro sentire.
In questi giorni ho incontrato sulla mia strada
questa bellissima poesia.
Come l'ho letta, mi sono detta che era esattamente
ciò che io ho sempre sentito alla fine di un mio viaggio.

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Durante tutto il viaggio la nostalgia non si è separata da me
non dico che fosse come la mia ombra
mi stava accanto anche nel buio
non dico fosse come le mie mani o i miei piedi
quando si dorme si perdono le mani e i piedi
io non perdevo la nostalgia nemmeno durante il sonno.

Durante tutto il viaggio la nostalgia non si è separata da me
non dico che fosse come fame o sete
o desiderio del fresco nell'afa o del caldo nel gelo
era qualcosa che non può giungere a sazietà
non era gioia o tristezza
non era legata alle città alle nuvole alle canzoni ai ricordi
era in me e fuori di me.

Durante tutto il viaggio la nostalgia non si è separata da me
e del viaggio non mi resta nulla, se non quella nostalgia.

(Nazim Hikmet)

Quanto mi piace Baricco....

“Tutto quel che c'era io l'ho visto, guardando te.
E sono stata ovunque, stando con te.
E' una cosa che non riuscirò a spiegare mai a nessuno.
Ma è così. Me la porterò dietro, e sarà il mio segreto più bello.”

—Castelli di Rabbia, Alessandro Baricco

In volo

E poi ricominci a volare

Sforzandoti di aprire le ali

Scrutando il mondo dall’alto

Cercando qualcosa su cui planare.

...getterai il cuore oltre l'ostacolo...

Perchè è così che bisogna fare,
quando la vita di ostacoli davanti te ne mette tanti.
Non puoi fermarti e piangerti addosso
e nemmeno continuare a correre senza prepararti
allo slancio decisivo, altrimenti ti frantumi contro l'ostacolo.

Dove la trovi la forza di saltare così in alto,
quando stai correndo già da molto tempo
e vorresti solo fermarti per respirare?

Dentro di te.
In quell'angolo segreto dove hai messo le gioie più grandi.
Dove hai riposto con cura le emozioni, le esperienze e tutto
quello che ti ha fatto stare bene.
Lì, in quell'intima profondità, nasce la tua forza.

E una volta superato l'ostacolo, ritroverai il tuo cuore
e potrai farlo riposare.....

Sogno

E ci si era buttata di nuovo a sognare,
perchè non voleva rassegnarsi all'idea che la vita fosse fatta
solo di preoccupazioni e dolori.
Ci aveva creduto così tanto che la vita le avesse concesso
un'altra possibilità, l'ennesima occasione di trovare quello
che non aveva mai smesso di cercare.
Era stato un sogno bellissimo,
ci si era cullata dentro per talmente tanto tempo,
da non accorgersi che i giorni passavano,
le parole restavano parole,
i gesti solo immagini disegnate nel vento.
E come tutti i sogni,
che fluttuano alla ricerca della loro realizzazione,
quando questa tarda ad arrivare,
iniziano a sbiadire nella nebbia dell'oblio.
Stupida! Non ci aveva creduto abbastanza.....