EFFETTI PERSONALI

"IO, ME E... AMISTAD!"

Non so a voi,  ma a me piace 'guardare' la gente.

Ferma in auto al semaforo, in attesa alla posta, in fila al supermercato.

Nooo... Non per una mera forma di 'curiosità' spicciola, quella che ti porta a guardare se indossa capi di abbigliamento firmato o robe simili; non nel modo convenzionale del termine 'guardare'! 

Sono un'osservatrice. 

E' incredibile quante cose si riescono a scorgere, capire, intuire nell'osservare. E la cosa più sbalorditiva è che ci riesci (quasi sempre... ) in pochissimo tempo. Ovviamente, non è che mi stia ergendo a psicanalista dell'ultim'ora, eh! Sono sicura che sono moltissime le persone che la pensano come me, a tale proposito, e che come me pensano che il mondo dovrebbe essere guardato con occhi da 'camaleonte', quelli a 360°, per intenderci.

Ed ecco che ti fai un'idea come dal modo di guidare di una persona, essa possa essere corretta, educata nella vita. Un automobilista è un libro aperto, per chi osserva. Arrogante o educato; prepotente o gentile. Da come parcheggia, poi...

Così come guardare la spesa in un carrello, o meglio, dal modo in cui una persona ripone gli articoli acquistati, sul banco cassa: se è un tipino ordinato o uno sciattone, è questione di attimi, lo si evince senza poi tanto impegno. E che dire di  chi al cellulare strilla parlando con il suo interlocutore, infischiandosene allegramente di chiunque abbia la sventura di trovarsi nello stesso posto. Su questo specifico argomento sono sicura che ne avrebbero da raccontare di belle, quasi tutti. Nel web c'è in giro un video di candid camera girata in un aeroporto, nel quale un attore prende in giro, parlando ad alta voce al cellulare, ma... rispondendo alle cose che il 'burino' di turno, fa al suo interlocutore. Spassosissimo!!!

Molti sono convinti che anche il ballo sia un'attendibile'carta d'identità' aperta a tutti. E lo è! In una sala da ballo riesci a scorgere peculiarità di una persona che raramente scopriresti da un'altra parte.

E riesci a capire anche come va un matrimonio, una relazione sentimentale, dal modo come passeggia la coppia. C'è tutto un mondo da scoprire. Sotto braccio? E' un modo  per dire al mondo che 'siamo una coppia, siamo felici,  e ... stendiamoci un velo pietoso!'  Lui cammina davanti e lei dietro? Capisci che lui le sta facendo un piacere a fare quei quattro passi. Lei cammina davanti e lui dietro? Spesso capita perché chi comanda nella coppia è lei;  più spesso perché lui si può voltare a guardare tutte le donzelle che gli capita di incrociare. Mano nella mano? Bello guardarli! Ma capita sempre più di rado. Neanche i ragazzini si tengono più per mano. Che tristezza!  L'amore, come i tempi, cambia.... E come i tempi, almeno, negli ultimi tempi,  in peggio!

E potrei andare avanti all'infinito, parlando di questo argomento.  Quasi tutto, (e quel 'quasi' è superfluo), può essere dedotto dalla semplice ma efficacissima 'osservazione'. 

Principalmente, però,  osservare dovrebbe aiutarci a 'capire' quanto siamo diversi gli uni dagli altri, ma, anche le possibilità che abbiamo perché 'ci' si possa cambiare per migliorarsi.

Spesso, i difetti, le mancanze, gli errori che scopriamo nel prossimo, sono un buon deterrente per chi con obiettività, si riconosce come in uno specchio.

E, si sa, se si è un pò onesti con se stessi,

un modo per fare autocritica.

Amistad