IL FARAONE AKHENATON

AKE.......THE PREDATOR ONLINE-PEDOFILIA-

Prendo lo spunto dal blog di una cara amica,che stimo molto e lei lo sa'.

Mi rendo conto che non è un argomento che si puo' sintetizzare in poche righe,

ma cerchero' di farlo in modo semplice e breve.

Il predatore,è un uomo o una donna,persona affabile dai modi gentili,che

deve conquistare la fiducia della sua vittima e per fare cio' si deve impegnare molto.

Non è uno stupido,anzi nella maggior parte dei casi accertati,

ha un quoziente intellettivo superiore alla media,quasi geniale.

Mentre una persona "normodotata di intelligienza" ,quando interagisce

con gli altri,in RETE,usa toni socievoli e garbati nei commenti in pubblica e in privato,

il predatore fa la stessa cosa in pubblica ma nei messaggi privati diventa

molto assillante,vuole sapere di piu' di te,ad esempio

che tipo di musica piace,che libri leggi di solito,come deve essere la tua persona

ideale etc. etc. etc.,tutto normale direte voi,si sta socializzando.

Il predatore deve apparire il piu' normale possibile,deve riuscire ad ingannarti,

in quei momenti di socialità,lui sta programmando la trappola,

analizza il tuo "io",studia le tue debolezze perchè le usera' contro di te.

Potenzialmente,siamo tutti dei predatori,perchè non ci si conosce,

nella maggior parte dei casi siamo perfetti sconosciuti gli uni con gli altri.

L'errore piu' grande che si puo' fare in questo mondo virtuale,

è mettere le foto dei propri figli minori,della propria famiglia,ed il perchè è facile 

da capire,visto il tema che stiamo trattando.

Quando il predatore si rende conto di aver stimolato la fantasia e la curiosità

della vittima designata,organizza l'incontro nei minimi dettagli,

nulla è lasciato al caso è tutto pianificato,la preda è nella rete e non riuscira'

a liberarsi facilmente e se ci riesce conoscera' lo Stalking psicologico.

Quello che avete appena letto,capita sovente con gli adolescenti ai 

ragazzini/e che navigano in RETE,che sono alla ricerca di nuove e vere

amicizie,con spensieratezza e ingenuità si raccontano,non immaginando

minimamente cosa gli potrà accadere.

Noi genitori abbiamo la responsabilità e il dovere di proteggerli,

e lo possiamo fare solo dandogli buoni consigli.Mi ricordo che 

quando ero ragazzino,mio padre mi "raccomandava":stai attento con chi vai;se vedi

che i tuoi amici fanno cose strane,tornatene a casa;non bere,non fumare...etc etc..

e mi faceva esempi di altri ragazzi che erano finiti in "disgrazia",per non seguire i

consigli dei genitori.Era il suo modo, di farmi capire che mi voleva bene.

Non credo che questo sia sufficiente a debellare questo problema,

ma sicuramente lo contrasterà  rendendo piu' difficile la caccia del predatore.

Concludo dicendo che una famiglia solida,di sani principi morali

è il migliore antidoto contro quegli esseri "spregievoli",perchè le vittime

prescielte,di solito,non hanno una famiglia unita (divorzi,separazioni,abbandoni)

terreno fertile per le loro "razzie".

p.s. spero di non aver ingarbugliato troppo il discorso....^_^

Antonello

                                                            BUONGIORNO A TUTTI