life of a waster

terrore

e poi alla fine è arrivata la telefonata... me l'aspettavo prima o poi, ma non tanto presto. Era passata in cavalleria l'operazione; con le feste, le ultime cose successe... chi ci aveva pensato più. Poi oggi alla mostra sui macchiaioli sento squillare il cellulare: "Adolfo work"... che vuole? però sono sempre contenta di sentirlo. Mi migliora la giornata.

"pronto cuginone!"
"we sparagnaus!? ciao, buongiorno...!"
"come va? dimmi tutto"
"no niente volevo dirti che ora che sono finite le feste c'è stato modo di raccimolare un po' le idee e di sentire un po' di gente. Con Giuly abbiamo sentito un po' di nostri amici chirurghi per quella tua cosa e..."
"ah...sì..."
"uno ci si è rivelato libero e gentilissimo. Dice che sarebbe disponibile per visitarti sabato mattina..."
"sabato mattina... ... mmm sì ok"
"intanto per conoscerti, farti una visita ecc. sta al S. Andrea però, non al Policlinico..."
"sì sì, no problem... ok grazie mille allora"
"comunque ci riaggiorniamo a venerdì sera così vediamo se venire io o Giuly o per farti sapere l'ora, ok?"
"ok, ci aggiorniamo venerdì sera allora...!?"
"ok buona giornata, baci!"
"baci, ciao..."

dire che sono terrorizzata è nulla. Lo so che è una cosa da nulla, ma sono nervosa fradicia... che tanto sotto i ferri ci andrò io poi. Che nervosa che sono. Per fortuna sabato poi non sarò sola il pomeriggio...

che bel regalo di compleanno anticipato...