life of a waster

lasciare il segno

buondì... solita mattinata sonnacchiosa... per ingranare mi ci vuole sempre un po'. Ieri sera poi mi giravano particolarmente. Ho risentito C. via msn... non è stato tanto il fatto di risentirlo, anzi, quello ormai non mi fa più effetto a dire il vero... ciò di cui non mi capacito è il fatto che, nonostante tutti i miei sforzi per fargli capire cosa non funzionasse più tra noi, ovvero il fatto che i problemi erano sempre tutti suoi buttati addosso a me, il mio decidere della mia vita esclusivamente in base a ciò che a lui facesse più piacere, il mio dire "va bene" anche quando non mi andava bene, ma me lo facevo andare bene lo stesso pur di vederlo sorridere... troppe cose non andavano, e chi non le ha vissute con me (come S. che per me è un fratello, ma che poverino di me non ha capito veramente un ca**o in 18 anni) le può reputare str*****e... perché in realtà i motivi sono solo quelli che loro dicono come D."perché quelle so' tutte ca**ate, in realtà i motivi sono quelli che ti ho detto sempre io e tu non mi hai mai voluto dare retta. Non era la persona per te e questo l'abbiamo capito, ma certo non l'hai lasciato per quel che dici tu. L'hai lasciato perché mo' c'è 'st'artro che te stuzzica di più.". A me certa gente mi sta sul c***o quando crede di poter sparare a zero su di me credendo di poter fare le veci di Dio. No mi dispiace, consì non va.

Beh, tornando all'argomento di prima... la frase che per 15 minuti mi sono sentita ripetere è stata: "perché io volevo farti capire... io volevo che tu capissi il perché...", e la domanda sorge spontanea:"ma io in 2 anni e mezzo che ca**o ho fatto se non cercare di capirti?". Quel che mi lascia totalmente esterrefatta è che mi sono resa conto che in realtà è stato lui a non capirmi per tutto quel tempo. Se con una persona hai intenzione di crearti una vita, cerchi di apporfondire sempre di più la conoscenza che ne hai, no? non ti fermi "a una certa" dicendo "ah sì, so com'è fatta ormai, non c'è bisogno che vada avanti"... perché è questo che il cervello fa certe volte... troppe volte. Io sono dell'idea che le persone si evolvano... crescano... cambino... col passare del tempo, ma poi mi accorgo che c'è chi rimane fossilizzato nel proprio modo di pensare e non si rende conto di cosa sta distruggendo. E così per me è successo con C., D. e credo che non manchi molto nemmeno con S. Cioè, con S. è diverso; so che certi discorsi è inutile affrontarli perché siamo troppo diversi per poter andare d'accordo su certe cose... ma so di valere molto per lui, siamo come fratello e sorella da 18 anni, il legame è logico che sia conflittuale... Per altre persone invece mi rendo conto che determinate di determinati modi di vedere le cose non è proprio neanche lontanamente possibile.

Sono sicura di aver lasciato un segno del mio passaggio in loro; a C. ho dato 3 anni del mio amore più profondo... spero che almeno questo l'abbia capito...; D. ha deciso da solo di essere mandato a 'fanculo, ha fatto sempre tutto da sé scaricando su di me le colpe esclusivamente per gelosia, dopo 10 anni di amicizia credo che se hai ancora da dirmi qualcosa lo fai direttamente guardandomi in faccia senza doppi sensi, lo odio quel modo di fare. Sicuramente il segno lo avrò lasciato anche in lui, ma sarà rancore e risentimento quel che proverà nel ripensare a me. A E. (quella che per 17 anni ho creduto la mia migliore amica e che si è rivelata veramente una zo****a in MOLTISSIME occasioni) credo di non aver lasciato nulla... per lei esiste solo se stessa... massimo che può fare è chiedersi come sfruttarti al meglio. E sinceramente sono contenta di sapere che non ha un minimo di ricordo di me come amica... mi vergognerei a pensare di aver condiviso con lei certi sentimenti.

Come detto da un mio amico ieri sera... ho scremato molto le mie amicizie, e mi sento un gran bene adesso, perché ho trovato quel che cercavo, so di che cosa avevo bisogno, e se ancora c'è chi non l'ha capito... tanto peggio per lui/lei. Con il tempo si cambia; ci si rende conto che le esigenze cambiano... in realtà le mie sono state sempre le stesse, solo che non ho trovato mai nessuno che le capisse. Ma,lo ammetto, con il tempo ho imparato anche a saper vivere da sola, e me ne faccio un pregio prendendo atto del detto "meglio soli che male accompagnati".

La mia serenità degli ultimi giorni mi rende felice all'inverosimile.

 I don't need anything else.