Ravvedimento morale

la notte può generare incubi ma anche sogni, speranze...il problema è quando diventa giorno che ti presenta il conto della realtà- Ciao mitico amico un abbraccio

Già, caro Marco : cerco di far " luce " proprio sul contrasto fra giorno e notte. Mi rendo conto che avrei dovuto scrivere un post più completo e articolato, ma di questi tempi è già tanto che sia riuscito a scrivere qualcosa... Evidentemente dormo poco ah ah ah, e il giorno dopo si vede ...

Già, caro Marco : cerco di far " luce " proprio sul contrasto fra giorno e notte. Mi rendo conto che avrei dovuto scrivere un post più completo e articolato, ma di questi tempi è già tanto che sia riuscito a scrivere qualcosa... Evidentemente dormo poco ah ah ah, e il giorno dopo si vede ...

Commento - risposta ripetuto 2 volte : dimostrazione che - APPUNTO - dormo poco ( e male ) . Ciao

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Ma-ssi, ci scherzo sopra. Lo lascio lì, è anche divertente .

Intanto, il mio sonno notturno è disturbato da parecchi anni. Si sa che con l'andar avanti dell 'età si perdono alcune ore di sonno o quantomeno non si riesce più a dormire come ai bei tempi della gioventù. Sembra che io abbia 90 anni, eppure già a 56 sento dei notevoli cambiamenti in me, non tutti antipatici o fastidiosi, ma cambiamenti lo sono comunque. Allora, mi sveglio, la mia attuale compagna ( che non dorme ogni notte con me, per sua fortuna, in quanto abita con la zia, essendogli morta la mamma da non molto tempo), dicevo, la mia attuale compagna, tale Cristina, fa finta di non svegliarsi ogni volta che il sottoscritto deve andare al gabinetto o a bere un goccio d'acqua o di te' , oppure a fumare una sigaretta ( poggiolo, RIGOROSAMENTE!!! ), però so che la maggior parte delle volte si sveglia eccome, fa solo finta del contrario. Dal mio risveglio cominciano i problemi, in quanto al momento di prendere sonno va tutto benissimo, nessuna fatica, è quando devo riaddormentarmi che iniziano i guai. Comincio a pensare, a pensare, a pensare... i temi sono i più svariati, ma vertono spesso su questioni economiche o di vita in due, oltretutto i gatti si svegliano anche loro e, anche se sono le tre di notte, pretendono di mangiare, ma non li accontento, sarebbe il loro male. Magari accendo la tv, volume bassissimo, non mi piace disturbare, né lei né i condomini, è almeno questo un punto a mio favore. Dopo venti minuti mi si chiudono le palpebre, torno a letto, i gatti si riposizionano esattamente com 'erano prima, li invidio. La cagnolina Sally fa i cazzi suoi, cioè continua a dormire imperterrita, beata lei... A letto, cominciano gl' incubi, o almeno dei sogni " pesanti", non riesco a bloccarli, comandano loro, il gioco lo dirigono loro e solo loro. Facile, in questo modo, arrivare alle 5 o anche alle 6 di mattina, per niente riposati. Per fortuna tutto ciò non capita ogni notte, però, ragazzi, è dura!!! A volte vorrei essere contadino di fine '900 o giù di lì, per arrivare a sera parecchio stanco, ma con la mente sgombra o quasi, conscio dell' ineluttabile... Oggi invece, io per primo, non ci si accontenta, e da li scaturiscono tutti i guai, malattie, paranoie, disturbi vari : il supposto progresso in realtà progresso non è. Abbiamo sbagliato tutto, tutto, e quando vedo intorno a me certi sorrisi falsi, espressi da persone false dentro... sono quasi contento di me stesso, che almeno non ho problemi ad esprimere le mie angosce. Sono strano, lo so bene...

La notte amplifica le insoddisfazioni, o la percezione delle stesse. Ecco perché è importante riuscire a dormire. La compagnia degli animali aiuta a sentirsi meno soli, anche perche non si ha paura di disturbarli a causa della nostra insonnia.Potrei darti dei consigli, ma non conoscendoti, non so quanto sarebbero praticabili. p.s. una mia curiosità: perché scrivere il nome della propria compagna preceduto da 'tale'? non lo trovo molto carino.

Puoi darmi tutti i consigli che ritieni validi, ti chiedo - in maniera convinta - di non farti mai più alcun problema nel dirmi qualcosa : io ho intuito, ho percepito, lo spessore della persona con cui parlo, quella persona sei tu, e non è un complimento. Dimmi pure, perché le tento tutte, valeriana, camomilla, sonniferi compresi, ma questi ultimi molto blandi, leggeri. È sempre bello parlare con te, non farti alcun problema, te ne prego. Col termine " tale" ci scherzo semplicemente su, tutto qui : del resto lei legge quasi sempre quel che io scrivo qui, dunque non nascondo nulla. Tranquilla. Aspetto i tuoi consigli per dormire meglio, penso saranno utili. Ciao Paola, grazie.

Io ho paura di non dormire. Sempre. In alcuni periodi meno, molto meno, ma resta latente e quando sono più affaticata del solito non riesco a combattere questa paura inconscia. È l'inconscio, dissero: associa il sonno alla morte e quindi mette in atto tutte le strategie per impedire di dormire. Poi ho capito e sono scesa a compromessi con il mio inconscio.

Ti do ragione, la tua è una giusta analisi. L'inconscio, ci difendiamo anche in questo modo. Un altro aspetto che mi riguarda consiste nei sogni confusi, poche volte sono lineari, o possiedono almeno una parvenza di trama, di logica. Comunque la tua idea è più che esatta, è l'inconscio che la gioca da padrone.