Ravvedimento morale

Sorriso

 sorrido, questa notte. o

forse è stato due o tre notti fa,

Ti ho  sognato, per meglio dire 

ho  ricordato che da bambino, ero molto piccolo, 

sei venuto (  dare intonazione al maschile è semplice forma linguistica, forse tu non eri ne uomo ne donna ma solo semplice forma ) -  a  trovarmi

ero  predestinato, solo con gli anni l'ho capito

Non so ancora chi Tu  fossi 

Non so ancora se Tu  " ci  " fossi

ma Ti ho visto, non solo sognato 

stavi con una mano appoggiato alla porta 

di quella camera dove io bambino davo corpo e forma ai miei sogni... o incubi ... 

Tu hai  riso beffardo, eri quasi del tutto scuro, nero, o forse era la camera ad esserlo, o forse ero io, forse ero io, che scuro, od   " oscuro " non volevo essere

sorrido

sorriso

sorriso di bambino 

Tu, eri  oscuro e splendente di rosso vivo, 

un rosso cremisi 

Ti sei divertito col mio terrore e hai camminato su di me, sul letto e poi su di me 

lo ricordo e sorrido, un sorriso genuino

perché poi Ti ho incontrato 

diverse volte nella mia vita 

ed ho sempre saputo chi Tu fossi 

e da allora, da quel peso sentito su di me 

quella notte in quella camera 

sorrido, consapevole che 

solo col  sorriso Io posso 

scacciarti da ... me