Ravvedimento morale

ASCOLTO I DISCORSI DEI PENSIONATI

Ascolto i discorsi dei pensionati, seduto in uno dei tanti parchi, che poi parchi non sono, in quanto risultano essere solo dei giardini con la loro rispettiva quantità di panchine ben poco usate questa mattina di giovedì . Le mattine tipiche dei giovedì di tutte le settimane di tutti gli anni  , la gente per bene cioè quella che lavora , magari con lavoro fisso e non interinale come invece il sottoscritto  , quella gente per bene dicevo  , non ha il tempo ne'  la voglia di occuparle : è difatti impegnata  , la gente per bene , in ben altre faccende  , prima fra tutte il lavoro. Io invece lavoro saltuariamente, a volte mi tocca inventare di avere il giorno libero , o che lavoro su turni . Non posso, o quantomeno non riesco a dire che lavoro un giorno si e due no  , me ne vergogno come fosse colpa mia . Ora sto scrivendo in questo presumo pressoché inutile blog  , visto anche il fatto che io ho l' abitudine di commentare negli altrui blog , ben pochi invece commentano nel mio : e di solito sono sempre gli stessi . E allora ascolto i discorsi dei pensionati   , sotto lo sguardo vigile del nonnetto di turno  , che probabilmente pensa che io possa essere un tipico spacciatore che bazzica i parchi  , all ' interno dei quali vi sono anche dei bambini. Posso capire lo spirito civico che anima il nonnetto in questione  , ma  , nervoso come sono in questo periodo  , non mi è certo facile restare calmo sotto il suo sguardo che aspetta la mia minima mossa falsa .  Discorsi senza capo né coda , possibile mi chiedo io  , che si parli ancora di Prodi o dell ' uscita dall  euro  , o dei marocchini o dei tunisini che vengono aiutati oltremodo dai servizi sociali  , quei servizi che poi dimenticano gli italiani   , e qui devo dar ragione al pensionato che gironzola intorno alle mie scatole già di per sé duramente sottoposte a continui colpi da parte del cosiddetto prossimo  , che tanto prossimo poi non è , in quanto pare che se le inventi tutte per rompere i coglioni . Un Paese di vecchi , dicono  , e hanno visivamente ragione  , Paese senza alcuna speranza aggiungo io, in quanto ci siamo svenduti anche la dignità  , e di pari passo anche la generosità  , visto che essa poggia esclusivamente sui meno abbienti .  Essere l' unico sui 50 anni, e anche qualcosa in più  , di certo non mi aiuta. Stancamente attendo l'arrivo del fatidico rintocco di mezzogiorno   ,  ora in cui manderò giù un piatto di pastasciutta col sugo  , uhm mm  , mi viene l'acquolina in bocca  , ho già fame  , la mezza stanca depressione o quantomeno scarsità di buon umore  , non riesce a farmi passare l'appetito. Devo riuscire a mantenere un peso sui 72 - 73 kg, non devo scendere più giù di detto peso  .  Penso che patrioti e gente coi coglioni non se ne vedrà per parecchio tempo ancora  , mi ci metto anch ' io fra quelli caratterizzati da tale scarsità a livello testicolare .  Ho capito di essere io l' intruso, sono arrivati un nonnetto munito di nipotino e donna munita di figlioletto  , entrambi i bimbi avranno due anni e urlano come due sirene . A piena voce  , avevo calcolato male la possibilità che questo posto potesse essere tranquillo . Adesso me ne vado  , me li hanno rotti definitivamente . Pare che vogliano, che DEBBANO  , occupare tutti i posti liberi fino ad un minuto prima  , e che prediligano i soggetti che vedono seduti in disparte, evidentemente alla ricerca di un po' di PACE . Basta  , io sarò anche un tipo impossibile  , ma in alcuni di LORO io vedo quella strana volontà di rompere le balle a fondo perduto . Ora chiudo . Mi sposto da qui . Fate del parco  , delle panchine e di tutto ciò che volete ...   quel che volete .

Fine .