Ravvedimento morale

Scrivo solo io adesso

... perché mi va e posso farlo . qui e altrove . il bisogno del sacro può assalirmi in alcuni momenti . ma non troppo spesso . ho esagerato solo in senso stretto , negativo per molti , usuale ai miei occhi . una bambina è caduta , davanti a me , io stravaccato in poltrona , compiaciuto della stessa presenza della gente intorno a me . amo questo . così come lo detesto . è caduta , quattro anni . gli occhiali gli si sono sfilati dal naso,

le sue lacrime uscivano già . li ha raccolti lei , gli occhiali . io l' ho solo presa per il braccio , la mia mano lo chiudeva facilmente . non sono così stupido da lasciarmi guidare dalla Vecchia Romagna che mi sto bevendo adesso . ma adesso scrivo io . scrivo così come vivo . anche se in realtà sono ben più freddo di quanto appaia . ma per il resto sono istintivo . e amo esserlo . la mamma della bimba dopo un

attimo era

già ad un passo da me . guance rigate dalle lacrime , quelle della figlia .

io sono solo un vecchio ragazzo di una volta , tutto qui . nessuna parola fra me e la mamma della piccola principessa malauguratamente caduta . incespicata . succede . 

solo uno sguardo fra me e lei . 

un tacito   "  grazie.  " 

mi sono sentito come 

se fossi  Dio 

l' ho rialzata  ... 

scrivo solo io adesso

altri meglio di me

agiscono 

ma ormai la bambina non piange più

ed io vado a riposare 

come se avessi creato qualcosa ...