Riflessi nel vento

Post N° 711

Essenziale

Essere e dover essere.

Respirare, solo questo c'č da dover fare. Respirare e spingere fuori tutte le tensioni, tutte le frizioni, tutti i cedimenti, tutte le fratture, tutte le macerie.

Respirare fin quando l'aria č pulita. L'aria interna.

Soffiare via le restrizioni, i pensieri, i doveri.

Sono tutte sciocchezze, gli impegni di tutti i giorni, sono tutte sciocchezze. Sono tutte sciocchezze il lavoro, la scuola, lo studio, gli impegni, le promesse, i pranzi e le cene, gli appuntamenti, i desideri facili, le forme, le gentilezze.

E' una sciocchezza il nostro corpo.

Importante č il respiro. E la mente limpida. E le intese. E le contese, quando accadono per equilibrare, non per squilibrare. E il sorriso. E il cuore aperto. E essere fluidi, fluidi, per assorbire ogni colpo, ogni carezza. Importanti sono le cose semplici, dirette, sorprendentemente spontanee, come i nomi saliti alla bocca senza accorgersene, come le mani sulla pelle.
Importante č l'altro, e la sua libertā, che č la nostra libertā.
Perchč fin quando anche solo uno sarā limitato nella propria libertā, saremo tutti intrappolati.

Vivere e lasciar vivere.