Riflessi nel vento

Post N° 747

Dir Amandosi

Ho perso gli occhi, per un po'.
E chissā, forse ancora non li ho riacquistati.

Fattostā che ogni volta che perdo gli occhi, ho poco da raccontare, dal momento che vedo poco di quel che č degno d'essere visto.

Si chiudono delle porte, alcune sbattendo, altre in silenzio, ma si chiudono. C'č molta luce pių in lā.

Mi diramo in mille direzioni, che sono un po' in crisi a seguirle tutte, e spesso la stanchezza la fa da discriminante, ma sono tutte MIE direzioni, strade che amo affrontare, amo sondare, amo esplorare.

Non mi metto a fissare le porte chiuse, le occasioni sono troppe, per perdere tempo a starsene fermi. Coltivo il mio passato nel divenire del mio futuro, e solo quando ho necessitā, aspetto.

La vita ti fa assumere forme inaspettate, lo osservo sulla mia immagine nel mondo, taccio o parlo quando vorrei o non vorrei (e non sempre le cose coincidono nella giusta combinazione), aspetto il tempo, osservo, osservo.

Non sempre le cose vanno come spereremmo, č il caso di accettarlo. E qui, di cose che non sono andate come avrei voluto ce ne sono state, eccome.

Amare č una forza incredibile, se hai l'occasione di farlo.

Amare un uomo, una donna, un lavoro, un'attivitā, amare un'idea, un ideale. Basta poco, per rendere unica la propria esistenza.