Riflessi nel vento

... domenica grigia, ferma, quasi passata nello stesso momento del suo presente.

Potrebbe essere stata di un anno fa.

Tutto, ogni cosa, mi sembrava avesse il colore l'odore il sapore il sentire, dello scorso anno. Di un giorno uguale di 12 mesi fa.

Era strano, un po' triste, un po' no. Un po' ero felice di essere nel passato, vivevo una nostalgia perfettamente costruita e riproposta attorno a me.

Cosa ti può combinare la luce.

E nella perfetta immobilità ho vissuto.

Muoversi perfettamente a proprio agio, nel ricordo.

Addirittura è il ricordo stesso, che si affaccia, e ti parla. Incredibile.

Tutto uguale a prima.

Lo stesso grigiore, la stessa immobilità.

La stessa dolcezza, pace quasi irreale.

Avevo voglia di vedere e di parlare con i miei ricordi, proprio quando le loro immagini passate mi scorrevano nella mente, ed ecco che accade, con la stessa intensità, con la stessa delicatezza.

Poi, un dialogo nuovo e vecchio, di qualunque tempo, non stona con nulla, anzi, arricchisce.

Oggi nulla è di oggi. Tutto è così dolce.

Non mi parlate di oggi, ancora.

Domani, tornerà domani...