Creato da: mondoaparte2007 il 03/10/2007
FERMATI E RIFLETTI....E GUARDATI ALLE SPALLE

visita il mio canale di you tube

http://www.youtube.com/user/mondoaparte2007?feature=mhee

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Ultime visite al Blog

tirchio2000mariomancino.mpedrinbelziryabbgratiasalavidamauro.trevromanellilvbeatrice.2006aureliodamorecetrilentodolcesettembre.1cla5587ghenolinoMonica_Giuseppelynuc
 

Archivio messaggi

 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

I miei Blog Amici

- Santiago Gamboa
- tuttiscrittori
- ~ Anima in volo ~
- Tempo verr&agrave;...
- Arte...e dintorni
- Vathelblog
- Imperfezioni
- Amare...
- alogico
- Sotterranei...
- STUDIO PEDIATRICO
- MONDO NOSTRUM
- ilpeloedilvizio
- www
- AUTORE DI TESTI
- Parole messe l&igrave;...
- Messaggi dalla Luna
- PC FACILE
- zona a rischio
- ass.amorepsiche
- XXI secolo?
- Skyline
- Sconfinando
- musicology
- POR LA CARRETERA
- hunkapi
- DEFRAG/MENTAL
- DIRE O NON DIRE...
- MARCO PICCOLO
- LA COLPA DI SCRIVERE
- CINEFORUM
- Verit&agrave;...
- Muta Attesa
- volevo cercare oro
- Opalescenze
- antonia nella notte
- CyberArguti Blog
- MissFelina
- CAFFE AMARO
- Immagini di Stella
- Rosa antico....
- lo sguardo
- Preferisco Vivere
- alba
- Espressioni
- EMBRIOBLOG
- Il Doppio
- Unanima libera
- VITA MIA
- come le nuvole
- SCHERZIAPARTE
- bruno14
- MY REVENGE
- ALBATROS
- ANDATAeRITORNO
- al tempo...!
- Oniricamente
- COLORI E PENSIERI
- io e il bosco
- piazza alimonda
- IL FUMO GIALLO
- &curren; La Torre &curren;
- IPERBOLE
- sing sing sing
- Sasso notizie
- un copia e incolla..
- IlGuardianoDelFato
- disinformati
- Boycott &copy;&reg;
- pensiero libero
- Betty Elena Betsabea
- Cinema &amp; Co.
- ap[punti di vista]
- La vera me stessa
- Ocean Drive
- oltre...m&egrave;...
- Internet e dintorni
- DIPALO INFRASCA
- momenti
- MIUJACQUELINE PARIS
- parole volanti
- Padri bancomat
- Zib@ldone
- Pensieri sereni..
- FRATTAGLIE
- Immaginosa
- PARAFERNALIA
- Lacca di Garanza
- Empty spaces
- Religioni, Filosofie
- areapsicologia
- iosodinonsapere
- Rubra domus
- LA FATA IGNORANTE
- RecuperoDati
- PAESAGGI DELLANIMA
- Corpo in frammenti
 

FACEBOOK

 
 
 

Ultimi commenti

 

A MIA FIGLIA

Ti ho cercata nel profilo dei monti
quando la luce giocava
a scolpire bagliori di sguardi
e sangue di labbra.

Ho visto nei covoni
di bionde spighe dorate
l’oro dei tuoi capelli.

Nel timido pallore del mughetto,
che appare nel Maggio dei prati,
il profumo della tua pelle.

Come rugiada del mattino
sciogliersi al sole
le lacrime dei primi
tuoi timori infantili.

Nel fragore spumeggiante
di cascata alpina
lo scoppio del tuo riso
che risuona di gioie semplici.

Nella grazia della mimosa
la dolce armonia delle tue forme leggere.

L’orgoglio del girasole
che fiero insegue il calore
guida la tua voglia d’amore
che palpita
alla vista del tenero puledro
e della natura che ti circonda.

Nelle fiabe infinite e senza tempo
le fantasie dei tuoi giochi infantili
e tenerezza per la vita che scopri
anche in ciò che non è

Vivevi nei miei sogni
essere indistinto e senza forma.
Ora che sei
è come se così
ti avessi sempre pensata.

Nel dolore mia grande amica,
la tua presenza forte anche nel silenzio,
il tuo affetto sincero,
il tuo entusiasmo contagioso.

C’eri al momento giusto
e mai mi è mancata
la gioia dell’incontro.

vz

 

MUSICA

Che musica è questa
che sgorga da fonte muta?
Morbidi polpastrelli
non accarezzano corde tese
nè agili dita scivolano su candido avorio
labbra delicate non si schiudono al canto.
Non c’è voce di strumento o vibrazione sonora.
Immota giace la notte stellata
nell’oblio del suo silenzio antico.

Nello spazio infinito
ebbro il pensiero si perde
e si condensa in liquido cristallo
che il cuore raccoglie
e ne fa sangue
rutilante e caldo.

Cuore
che osi anche dove soccombono gli astri
fa palpitare il tuo canto
e lascia germogliare in te
la musica dell’universo.

vz

 

SILENZIO

Lo stagno dela notte
s’appiomba del peso dei ricordi.

Urlo di rondine
con l’ala spezzata
occhi velati
smarriti nell’angoscia
ultimo anelito ad un volo impossibile
e preda di un agguato felino.
Vibra nel cielo
l’assenza di fremiti leggeri.

Angelo-banderuola
che geme all’alitare del vento
soffia una tromba impossibile
in un moto circolare senza meta.

Bianche scie di vapore congelato
cercano un orizzonte lontano
e si frantumano mute
sullo sfondo azzurro-ceruleo del cielo.

Congestione di astri al tramonto
esaltata fantasia di infinito
luce che traspira da mondi senza tempo
e non dà voce nè calore nè vita.

Poi silenzio.

La barca del silenzio
galleggia solitaria
sullo stagno della notte.
vz

 

VECCHIO ALBUM


Vecchio album
di foto in bianco e nero
che tenerezza! Vero?
Logoro il cuoio
I margini intarsiati
altro odore,d’antico
ti sento già mio amico.

Aprimi,sfogliami,coraggio
voglio darti un assaggio:
che sorpresa nascondo
tra pagine nere
polverose e vere!

Prendimi in mano,piano
che niente vada perso,
ho un cuore assai prezioso:
di quanto racchiudo
son quasi geloso.

Forse qui troverai
un po’ della tua avventura
non scorderai le gioie
i sogni,le noie
i piaceri e gli affanni,
il trascorrer degli anni.

Ti parlerò di te,della tua vita
dei vari tuoi parenti
dei pochi veri amici
e chissà quando poi
si è stati più felici.

Apro:
un micio sorride
beato in una tana
di tanti aggrovigliati
gomitoli di lana.
Volto la cartolina:
“mamma ce n’è una sola”
e via un po' di retorica
in rima mal baciata
su questa mamma amata
in tutte le ore sue
scritta con l'olivetti
lettera ventidue.
Termina:
mamma solo un gran torto
tu fai a tutti noi
quando ci dai l'addio
chiudendo gli occhi tuoi.
Lo sai che penso a te
-data-Pasqua '63

Toh guarda,si è scollata
la foto appicicata
sarà colpa del tempo
o sei stata proprio tu,
magari un po' arrabbiata
dopo una litigata
o forse no,c'è ancora
raccolta in quel mucchietto
di foto alla rinfusa.
Sorpresa!c'è un ritaglio
l'avevi conservato!
C'è scritto su di me,
la mia maturità
sopra un vecchio giornale
di quarant'anni fa.

Mamma perchè sei seria
qualcosa ti preoccupa?
Ricordo quel vestito
che ti piaceva tanto
la zia che ti sta accanto
ride furbescamente,
cos'hai mai combinato
che la diverte?..e quanto!

Papà come sei buffo
con tutti quei capelli
assomigliavi a Gramsci
con gli occhialetti tondi,
che giovane che sei
ti riconosco appena
cos'è che tieni in mano?
Più non mi rammentavo
che fossi così strano.

Guarda!Una pergamena
gialla,un pò consumata
l'effige di una madonna
ancora in due piegata.
Natale '58:miei cari genitori
vi faccio tanti auguri
ed anche una promessa:
esser sempre più bravo
per far piacere a voi.

Una letterina ancora,
un foglio di quaderno
del marzo '83:
papà mi piaci tanto
perchè gioochi con me.
Non son più io che scrivo
ora son io papà.

Quanti di questi volti
ora non sono più,
quanti bambini allegri
ora non ridon più,
nonno non ti ho mai visto
qui non ti riconosco.

Tante altre cose vedo
che ora non son più
no,mi commuovo e chiudo
non voglio guardar più.

vz

 

Un amore diverso


Canto un amore
un amore diverso
senza "A" e senza "E"
senza inizio nè fine
senza capo nè coda
"MOR"

Sospeso come goccia
su ghiaccio nella roccia
trasudi sotto il sole
la metamorfosi finale
aggrappato alla matrice
con la tua magia creatrice
stai in attesa di un distacco
che ti tiene sotto scacco.


Ti raccogli,
pallida sfera,
timida, atterrita
nella tua anima invisibile.

Appetito di libertà
e desiderio di TE
attrazione fatale
di MOR-e-TE

Ti annullerai nel fiume
che porta l'acqua al mare.

v.z

 

***

UN VIANDANTE


Stanco viandante
percorro un deserto senza silenzi,
senza distese infinite
su cui posare lo sguardo,
senza fresche oasi per dissetarmi.

L'andare è lento.
Pur con mezzi veloci
sono sempre
al medesimo punto di partenza

Nulla mi porta lontano da me stesso.

Miraggi frequenti all’orizzonte.

Il sole del tramonto
si accende di  fuoco,
abbagliante di luce.

Ogni bussola impazzisce.

La direzione della speranza
è preda di sirene nascoste in ogni dove.

Cerco armenti,greggi,muli, pastori,
carovane che mi conducano alla meta,
bimbi sporchi,nudi,
donne dalle lunghe vesti
e veli e orci sopra il capo,
e acqua fresca di fonte
e luce soffusa di grotta
su cui riposare le notti
e candele tremolanti nel tempio
dove calmare le mie ansie.

Rimango prigioniero sempre più
nel deserto della mia città.

 
V. Z.

 

spritz

lui è Spritz

se ne è andato un giorno

e non è più tornato

***

un ricordo

anche per lui

 

***

Smagliante arcobaleno di colori
furto di immagini accavallate
in una accozzaglia senza fine

terra e cielo si giocano
le loro magie nascoste
a stupire ingenui sensi.

Una musica di silenzio
vibra nell’aria
inascoltata

Anche l’orecchio si perde
dietro arcane lucciole.

                                                                     VZ

 

A DISPETTO (piccolo gioco poetico)

A dispetto di tutto

sono qui,resisto

a lungo? non so.

Tempo amico mio

sono in tua balia

mi abbandono

fai tu

non chiedo di strapparti

un attimo di più.

Ho abusato di te

mio prodigo re?

Cosa attendere ancora:

la frenesia di un sogno?

tiepide labbra delicate

sulle nude carni?

La carne si consuma..

ma profuma!

Che pace quando giace.

Ballare!

al ritmo dei minuti

incalzanti,astuti.

Nera taranta

mordi la voluttà

scuoti la volontà.

Domani si parrà

la tua nobiltà

vz

 

da gioz

 
 

 

 
« comprensionea Lindberg »

AUDIOLIBRI

Post n°706 pubblicato il 13 Settembre 2009 da mondoaparte2007

Era il 97 e mi sono trovato a letto per parcchio tempo incapace di tenere un libro tra le mani o di assumere una posizione adatta alla lettura,ricordo che mi ero costruito una specie di "aggeggio"  appeso al letto su cui appoggiare un libro aperto .
La radio mi ha molto aiutato a superare quel periodo e tra le cose che ricordo più volentieri di allora sono state la lettura integrale da Mantova dell'Eneide fatta da Sermonti, la lettura a puntate di Furore di Steinbeck fatta da Baricco per radio..Libri letti insomma.Non ricordo se ci fossero gli MP3 e non ricordo di aver avuto una connessione ad internet.C'erano però le audiocassette:15 cassette per registrare "Furore":Mi è presa la voglia di leggere a voce alta,poesia in primo luogo:leggere magari male ma leggere e registrare.Difficile con i mezzi di allora mixare le letture con un sia pur modesto sottofondo musicale, risultati sempre mediocri.
Da allora tempo e passato e la tecnologia digitale ha permesso con gli mp3 e con programmi di registrazione vocale e di mixaggio  accessibili a tutti di leggere e commentare musicalmente le letture,per chi lo vuol fare naturalmente.
Si sono inoltre diffusi gli audiolibri,sia acquistabili sia scaricabili dal Web,sia autoprodotti. In un cd è possibile farci stare un intero romanzo in mp3 con una decente qualità di registrazione.Si possono fare registrazioni integrali,estratti,scelte ragionate,raccolte di poesie,racconti.Si può leggere un intero libro di poesia,i poeti possono pubblicare allegando il cd con le stesse poesie,si possono fare i videocd di poesia che associano alle parole le immagini che queste suggeriscono.Si apre un nuovo mondo di fruibilità,per chi è motivato a sfruttarle.Si può ora ascoltare un romanzo in auto o a letto la sera ,prima di addormentarsi .Letture sono scaricabili dal terzo programma della radio "Il terzo anello",molto ben lette e commentate.Per chi vuole approfondire argomenti storici o di cultura politica o scientifica ci sono le puntate di "Alle otto della sera,sempre ascoltabili sul sito di radio due.
E poi ci sono tanti libri che ci aspettano per essere letti ad alta voce da noi,libri di poesia,libri di racconti,romanzi,saggi.Tanti libri in attesa che qualcuno li legga,possibilmente in modo comprensibile e sentito,per partecipare a chi li ascolterà non solo le parole ma anche le sfumature che solo una voce può comuincare.Trovo che ascoltare una buona lettura al buio ad occhi chiusi,lasciando andare la fantasia sulla narrazione sia una emozione profonda e in questo concordo con lo scrittore Maugeri che dice:"ho colto l’occasione per ascoltare uno dei miei romanzi preferiti che avevo letto con grandissimo trasporto da ragazzo: L’isola del tesoro di Stevenson (un audiolibro che mi era stato regalato di recente).
Ebbene… è stata un’esperienza folgorante. Non solo ho riletto il libro con le orecchie, ma ho percepito sensazioni… come dire… diverse, “ulteriori”, rispetto a quelle derivanti dalla lettura ordinaria.

Bene,chiunque si può dotare di una cuffia con microfono incorporato,di un programmino come audacity scaricabile dal Web gratuitamente o di Cool record edit pro,prendere il suo libro preferito e provare a leggerlo,integralmente,a brani come meglio preferisce e alla fine se giudica il risultato accettabile può metterlo in rete e così dare la possibilità ad altri di partecipare alla sua esperienza e allargare il patrimonio di opere reperibili,pronte ad essere ascoltate.Personalmente credo che quello che conta non è la perfezione della lettura quanto la sua aderenza allo spirito del testo:non occorre essere attori ma chi ascolta deve poter esserene coinvolto.
Se qualcuno di quelli che passano da questo blog è interessato a una esperienza simile lasci un messaggio in merito.

Questo proposto qui sotto può essere un modo per poter scaricare gratuitamente il nostro libro letto.Il download sarà possibile per 15 giorni dalla data di pubblicazione.

PIRANDELLO-pensionati della memoria-racconto-by wajan.mp3

 http://www.sendspace.com/file/ojbly8

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/mondoaparte/trackback.php?msg=7662176

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
pgmma
pgmma il 14/09/09 alle 22:20 via WEB
Tutto quello che è scritto da Pirandello mi piace molto, così posso riascoltarmelo in auto al posto dell'asfissiante politica. Grazie
(Rispondi)
 
gratiasalavida
gratiasalavida il 18/09/09 alle 18:22 via WEB
Non potrei fare ami a meno dell'oggetto "libro" e della lettura silenziosa. Amo l'odore delle pagine stampate e amo la monotonia della voce che si leva dal profondo a dare corpo, silenziosamente, ai caratteri tipografici. Nonostante ciò, apprezzo molto anche le letture a voce alta, che riescono, talora, a ricreare l'opera letteraria, caricandola di nuovi sensi tutti da scoprire attraverso la rivelazione viva che ne offre la voce del lettore. Una lettura a voce alta, talora, ha l'effetto di partorire un'opera nuova, che è al tempo stesso, quella originaria, consegnata dall'autore alla memoria indelebile dell'ultima variante, e quella prodotta dalle risonanze emotive che le parole di un autore hanno suscitato nel lettore. Ricordo alcune letture che Carmelo Bene fece di Dante e di Dino Campana come eventi irripetibili del nostro panorama culturale. --- Ciao.
(Rispondi)
 
gratiasalavida
gratiasalavida il 18/09/09 alle 18:24 via WEB
Mi scuso per i refusi nel testo del commento, dovuti alla fretta nella digitazione... sorry... ciao.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Ruitor2 il 25/09/09 alle 08:28 via WEB
I podcast della trasmissione "Ad alta voce " sono raccolti e resi gratuitamente disponibile per il download presso il forum http://podcasthall.forumcommunity.net/
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963