Nuvole di scrittura

Quando saper Scrivere ha davvero un senso.Buon Lunedì, sorellina, enri

Grazie sorellina, detto da te è un onore. Serena giornata, Mapì

Cara Mapì, il tuo scritto fa stridere l'anima...Si riescono a percepire le grida di quell'infanzia rubata...No, non era il vento...Ti abbraccio augurandoti un buon inizio settimana e la mia preghiera va a tutte queste anime innocenti, dove sono ostaggi nelle mura di casa, pareti intrise di paura e angoscia...

Grazie mia cara del passaggio, purtroppo è proprio in famiglia che succedono certe oscenità...la famiglia che dovrebbe essere un punto fermo per i cuccioli d'uomo, diventa un inferno e, qualche volta, le madri fanno finta di non vedere.. questo rende ancora più spregevole ed insopportabile l'atto. Cari saluti, Mapì

No non il vento ma un serpente dalle mille spire a cancellare le fiabe dal tuo piccolo cuore per trasformare la tua realtà in orrore....Mapi vien voglia di eliminarlo questo verme...un abbraccio Angela

Credimi Angela io sarei capace di eliminarlo fisicamente!! E non lo dico tanto per dire...Ti abbraccio, Mapì

Ciao Mapi...tempo fa, nel paese dove abito, hanno arrestato un signore tutta casa, chiesa e lavoro...aveva un difetto...abusava di sua figlia, 12 anni, da un casino di tempo....non ho pietà per quella gentaglia...un magico inizio settimana a te...Albino.

Ma di quale pietà stiamo parlando? Ma per favore! Bestie così vanno cancellate dalla faccia della terra, non sono degne di camminarci sopra. Abusare di piccole creature indifese è già un atto crudele, ma farlo con i propri figli è mostruoso! Ciao Albino, sereno pomeriggio a te. Mapì

era un mostro cattivo con il viso conosciuto......che schifo!!

E' questo che rende l'atto più crudele e perverso. Ciao, Mapì

posso dire:ORRENDO! non il tuo racconto che è fatto così bene e così vivo, ma quello che rappresenta

Sì Gioia, orrendamente sporco! Cari saluti, Mapì

ricordo il passo del Vangelo: " Chi fa male a uno di questi piccoli, sarebbe meglio che si leghi na macina al collo e si butti nel profondo del mare!" . Inutile aggiungere altro. tt

Hai detto tutto TT e l'hai detto molto bene. Grazie, Mapì

I mostri, gli orchi non stanno nelle favole.... che poi spesso le favole sono a liete fine e il bene vince sul male..I MOSTRI GLI ORCHI I PEGGIORI I PIU' SCHIFOSI MOSTRI SPESSO SONO IN CASA AD UN PASSO DALL'INFANZIA CHE POI NON E' PIU' UNA INFANZIA INNOCENTE COME DOVREBBE ESSERE MA DIVIENE UN INFERNO SENZA FINE.. NO NON ERA IL VENTO, NON ERA LA TRAMONTANA, ERA UNO SCHIFOSO IMMONDO MOSTRO..UN UOMO_MOSTRO CHE HA LO STESSO SANGUE DELLA SUA INNOCENTE VITTIMA..... Beh io a questi immondi mostri li dissanguerei... li elimeneri dalla faccia della terra... e premetto che io sono una persona che non ama la violenza.. Ciao, ti lascio un saluto ti vorrei lasciare anche un sorriso ma dopo aver letto il post il sorriso mi si è spento..ciaoooo un abbraccio e buon proseguo di settimana

Mia cara amica, la tua indignazione e conseguente rabbia sono più che giustificate!! Mi spiace che la lettura del mio Post ti abiatolto il sorriso ma di queste cose mostruose bisogna parlarne perché esistono e il silenzio sarebbe solo un atto 'mafioso'. Ti regalo io un sorriso e ti abbraccio, Mapì

Mi ritrovo a commentare nuovamente qualcosa di straziante. Non ci sono parole che si possono aggiingere. Una mia nipote è stata fatta oggetto di due uomnini tempo addietro. Era bambina, ma sembrava più grande. Devo dire che a distanza di anni ancora non le passa. Non hanno fatto in tempo a farle niente, perchè quando uno dei due è uscito dalla macchina e l'ha sbattuto al muro, sono uscite delle persone dalle altre case e le bestie sono fuggite. Non vi dico il via vai di televisioni in quel periodo. Vai e vieni dalla caserma e, addirittura, un certo sospetto nei confronti di jia nipote che, per il maresciallo dei carabinieri, forse cercava un pò di protagonismo. Eppure sono stati visti da tanta gente. Mia sorella, il marito e i miei due nipoti sono dovuti andare in Emilia Romagna per le dicerie della gente. Insomma, cornuti e mazziati. La bambina aveva 12 anni quando è successo il fatto. Vabbè, lho raccontato male, ma ceete cose non le ammetto proprio, specie quando mettono il carico da novanta le istituzioni. - Antonio

Eccerto perchè nel pensiero malato del maschilista la donna quando viene violentata è perché..sotto-sotto..lo voleva pure lei! Oppure, come nell' accadimento da te raccontato si trattava solamente una ragazzina che voleva mettersi in mostra! Quella bambina porta ancora i segni addosso!! Spero solo che incontri un uomo che possa farle dimenticare lo schifo subito! Ti ringrazio Antonio per il tuo racconto di vicenda vissuta e ti auguro una buona serata, Mapì

Il mio pensiero lo conosci già cara Mapì. Non farmi dire altre parolacce, sono stanco. Sono uomo e mi vergogno, basta...davvero. Non riesco nemmeno a dire quanto le tue parole rendano il dolore...........

Alfa ormai mi conosci, per raccontare certi squallidi e morbosi accadimenti non sono capace d'infarcire il mio Post con i fiorellini, NON posso e NON voglio e quindi le mie parole sono forti, decise, sanguinolente. Sono un urlo che tu hai recepito con la tua consueta sensibilità. Grazie e Buona Vita, Mapì

una prosa che è un grido di dolore per uno dei peggiori crimini si possa macchiare un'individuo (in questi casi sarebbe più corretto definirlo bestia!... scusandomi con le bestie naturalmente!)ovvero l'abuso sui minori. una macchia vergognosa per ogni società degna di tal nome... crimini da combattere con ogni mezzo a disposizione, crimini che devono essere puniti con il massimo della pena, senza sconti e senza scusanti... anche se nulla al mondo sarà in grado di ridare in pieno la purezza a creature vittime di simili brutalità... serena notte Nefer.

Grande VIET! La pensiamo allo stesso modo perché anche nella mia Poe quel bastardo di padre l'ho definito 'iena'! La peggiore delle bestie! No, non sarà facile per degli innocenti superare il trauma di un padre che dovrebbe proteggerli e che, invece, abusa di loro in maniera tanto crudele e schifosa! Buon meriggio, Mapì

Uno spaccato di realtà che mi fa comprimere il cuore. Avevo un'amica, una bellissima ragazza..segnata da questo passato. Non si è mai ripresa completamente, mai. La sofferenza che albergava in lei era devastante. Questi uomini, PADRI che di padre non hanno nulla, dovrebbero essere smembrati in ogni organo del loro corpo x tutto ciò che causano e che non potrà MAI essere dimenticato. Il vento soffia leggero e forte. Le sferzate che lascia sulla pelle sono cicatrici indelebili e non riesce a lenire il dolore, lo schifo..il ribrezzo. Che la pietà x loro non vi sia, come loro non l'hanno avuta x quegli occhi innocenti gonfi di lacrime che imploravano amore puro, riparo, protezione..Non rimane che pioggia, tanta pioggia...Buonanotte mia Regina, mi inchino a te..e ti abbraccio..forte.

Hai ragione amica mia, certe bestie dovrebbero essere punite in modo esemplare invece si tende a dire: 'sono malati' e allora tagliamo con un coltello affilato 'quella' loro parte malata. La castrazione chimica non serve! Dopo un po' ci ricascano e i bambini/e innocenti? stanno a guardare? NO e poi NO! Ti abbraccio con affetto, Mapì

Non si può cambiare quello che è stato; si può solo cercare il modo che in futuro non accada più. Ma come estirpare il male definitivamente? Bisognerebbe abolire tutte le religioni e iniziare daccapo,con un solo esempio di vita corretto. Nuove regole da impostare,più controlli nelle scuole e negli asili. Personale qualificato e preparato che intervenga settimanalmente o mensilmente nelle varie istituzioni scolastiche,ed educare le generazioni future,che anche le paure e le frustrazioni personali sono guerre da combattere. Che il "CARPE DIEM" è una frase che ha un significato diverso da quello che tutto ti è concesso in nome della libertà. Troppi esempi d'egoismi in questa società,hanno finito con il confondere l'infante. La violenza psicologica è peggio di quella fisica,perché è propria quella che creerà i mostri di domani. So bene che le nostre rimarranno solo parole,come un telegiornale che ogni giorni riporta nuovi fatti di cronaca. E' vero che arriviamo tardi per salvare tutte quelle vite umane;ma se esiste un solo modo per poter fermare quella mano o educarla a non farlo in futuro,perché non sforzarci a trovarlo o a spronare chi ha più potere in merito per abilitare certi controlli. Ciò che vedo,non sempre mi piace,e alcune ambigue e distruttive concessioni sono diventati legali. Ancora una volta il male è stato sminuito,camuffato; e quello cova sotto cenere. Così come la nuova manovra del nuovo governo, si deve accollare anche tutte le iniziative delittuose che ciò ha comportato. L'equilibrio psicologico di una famiglia che si sfalda per le batoste prese dall'attuazione delle nuove leggi,che non ha guardato in faccia nessuno prima di decidere che queste venissero applicati. Come puoi fermare quella mano violenta,se prima di tutto ad alimentarle è chi sta a capo del governo? Non bisogna mai sottovalutare le pericolose frustrazioni di un uomo disperato,che si ritrova seppellito anni luce nei suoi debiti o senza un lavoro,così improvvisamente dopo anni che ha garantito uno stipendio alla famiglia. Mille possono essere i motivi che muoverà ancora quella mano nel prossimo futuro. Il male si perpetua nella stessa identica maniera del bene.

Nulla giustifica la violenza sui piccoli

NULLA !!!!! Non esiste nessuna giustificazione per atti così efferati, NON esiste! Ciao, Mapì

Scrivana hai fatto una lunga dissertazione forse per cercare di capire ma...non c'è nulla da capire! I bambini NON vanno toccati! OK stiamo vivendo un momento di crsi, va bene un padre magari di 50 anni perde il posto di lavoro (che non troverà certamente più) visto che di lavoro non ce n'é neanche per i nostri ragazzi, la 'mano violenta' prima di tutto va fermata in famiglia! Un madre (in quanto tale) deve accorgersi dei cambiamenti che certi atti sconci procurano alla figlia/o e DEVE intervenire! Il più delle volte questo NON succede e la madre si auconvince che la figlia o è una visionaria pure ( ancora più orrendo) ha avuto certi atteggiamenti femminili con il padre e lui 'poverino' c'è cascato! Poverino? Ma quello è un bastardo e basta e dev'essere denunciato, altroché!!Mi prudono le mani se ci penso! Mi fermo qui perché diversamente darei l'idea di essere una 'schizzata' e non lo sono. Sono solo una donna che piange per certi delitti che a tutt'oggi NON vengono puniti dalle nostre istituzione come invece andrebbero puniti: con la massima durezza e senza sconti.

Credo di non essermi spiegata bene. va beh,non è di certo una novità. Ciò che intendevo dire è questo:per la violenza già consumata non possiamo fa nulla,ma possiamo cercare di capire cosa si può fare per fermare quella mano. E penso che sia importante non perdere di visti tutti i minimi dettagli. Anche quelli che sembrano uscire fuori dal seminato.

Scrivana ti sei spiegata benissimo, solo che nel mio contro-commento ho dato più importanza alla violenza in...corso. Tutto qui e grazie. Buona Vita, Mapì

Ora ti racconto una storia realmente accaduta. Avevo all'incirca 20 anni,reduce da una una triste esperienze,che ha un po' che a vedere con la storia narrata da me "Un passo indietro per farne uno avanti" conobbi una persona,a dir poco straordinaria,che mi fu molto vicina in quella circostanza. Accarezzandomi dolcemente e posandomi un bacio leggero sulla fronte,mi disse una cosa che li per li mi parve più vera autentica,tra tutte quelle cose che mi aveva detto per consolarmi. Una donna molto devota,mi parlò molto di Dio e della sua fede e di quanto poteva aiutarmi credere in lui. Ma quella frase ... aveva un non so' che di strano e straordinario allo stesso tempo,che non riuscivo ad associare assolutamente alla proclamazione di fede. Mi disse: - Non parlare a nessuno del tuo dolore,perché nessuno potrà mai capirlo ... solo tu lo conosci e solo tu puoi trovare la strada per guarire". Mi rispecchiai in quel pensiero per un paio d'anni,fino a che non conobbi la crudele verità che essa celava. Da bambina aveva subito una violenza a dir poco allucinante.

Suo padre,un bravo ragazzo,a detta del paese quando spossò la madre;per motivi di lavoro,fu' costretto ad emigrare. Al suo ritorno,deluso e frustrato iniziò a frequentare strane persone che portava a casa,e mentre queste abusavano della moglie,lui violentava la figlia. La madre esasperata e disperata da tutta quella violenza e accorgendosi che nessuno poteva aiutarla,si fece giustizia da sola. Fracassò il cranio del marito con l'ascia,quella che serve per fare a pezzetti la legna. La madre finì in un manicomio,la figlia invece,si è sposata,ma in manicomio ci è finita anche lei. E allora tutto m i fu chiaro,anche il segreto che celava quella frase. E se soltanto lo avessi saputo allora,le avrei detto che non era così! Che lei poteva urlare il suo dolore perché qualcuno avrebbe raccolto la sua richiesta d'aiuto e che non tutti erano ottusi come in quel paese del cavolo,dove un altra bambina aveva subito l'ennesima violenza dal nonno,e i genitori per tutta risposta quando la ragazzina glielo confidò,la mandarono fuori dal paese per la vergogna. Occultando la crudele verità agli occhi del mondo.

Quante orribili verità mi vengono raccontate. Vecchi e orribili fantasmi che dal passato li perseguitano ancora. Mi dicono,non so' perché ma tu m'ispiri fiducia a te sento che posso dirlo. E poi la notte ho gli incubi,come questa notte,che vedevo sangue versato da tutte le parti. Dimmi pensi ancora che io abbia dissertato? No credimi,i mostri stanno ancora fuori e sono intoccabili.

No e poi no! Per dissertazione volevo solo dire che avevi fatto un lungo discorso e se ho offeso in qualche modo la tua sensibilità me ne scuso. Giustifico quella madre che si è fatta giustizia da sola ma solo perché la situazione l'ha resa folle al punto da uccidere il violentatore.Purtroppo a volte l'omertà mafiosa della gente e la non-fiducia verso le istituzioni preposte fa compiere gesti assassini. Un racconto raccapricciante. Se alcne persone ti vengono a raccontare le loro cose più intime e dolorose vuole dire Scrivana che hai un animo accogliente..però non farti fagocitare da tutti i dolori del mondo perché poi, per te, la sofferenza diventa, nel quotidiano, un peso troppo grande da sopportare. Ti abbraccio, Mapì

Grazie Scrivana del tuo racconto di vita vissuta. Questo conferma il fatto che anche a distanza di anni 'quella' ferita, 'quella' violenza immonda rimane dentro e che, qualche volta, la fede in Dio può aiutare a superare il ricordo o per lo meno, negli anni, a renderlo più sbadito. Buona giornata, Mapì

Non mi hai affatto offesa. E' vero ho sofferto tanto per la storia di questa mia dolce amica. I suoi sogni infranti da un atrocità così grave. Non si può cambiare quello che è stato. Ecco perché penso che non è sufficiente solo parlarne,ma cercare il modo di evitare che queste cose possano ancora accadere. Non aver paura di segnalare atteggiamenti sospetti,meglio sbagliarsi che trovarsi davanti a fatti compiuti. A chiedere scusa ci siamo sempre.

Sono certa che lo farei anche io senza esitare un attimo...felice giorno Mapi;)Angela

Ne ero certa Angela! Buon meriggio e un abbraccio leggero, leggero, Mapì

Quanto possa dire una poesia,nient'altro potrà eguagliarlo.Quando poi essa si fa denuncia,acquista una forza devastante ed insostenibile.Così lo sguardo innocente,ed inconsapevolmente fiducioso,come l'occhio laido ed il gesto laido e fintamente tenero dell'infame assassino d'infanzia... Mi piego ma non mi spezzo,mia implacabile Mapì:ci sarà pure un modo per riscattare l'umanità così sprofondata...........Toccato e a fondo,da tanta efferatezza,il mio abbraccio è affettuoso e solidale,oltre che esternazione di stima ed affetto, per te carissima amica................ ..........W..................

Non so mio caro amico Wood quale possa essere il modo per sradicare tale infamia. Forse il primo passo è guardare e ri-guardare i figli negli occhi,controllare le loro quotidiane reazioni e se differenti dal solito, indagare, chiedere, martellare i bambini fino a scoprire la verità e, poi, se uno riesce a tenere a freno la propria rabbia contro l'immonda bestia e riesce a non ammazzarla (come sarebbe giusto e sacrosanto), denunciare, deunciare, denunciare. Non mi stancerò mai di urlarlo! Mai! Grazie per la solidarietà che, per presunzione, mi aspettavo da te. Ti abbraccio ricambiando l'affetto e la stima. Mapì

Buon giorno Mapi..Diffendiamo i nostri piccoli.. Grazie per la tua amicizia,che sia per te una giornata magica e allegra.. un abraccio. Fely

La difesa dei bambini è un dovere per una società civile! Serena giornata a te, Mapì

Ciao Mapi...sempre forbici e regime di 41bis...con un pò di dieta...una magica giornata a te...Albino.

Come non concordare con te Albino? Cari saluti, Mapì

cara...a questo giro passo e credo che tu mi capirai...ti abbraccio

Certo e il tuo silenzio è prezioso per me. Buona Vita, Mapì

Buongiorno Mapì. Ancora una volta non posso che ammirare la tua capacità di esprimere anche i fatti più cruenti con grande maestria di parole. Ciò che scrivi penetra nell'anima soprattutto per la tua grande bravura di non usare mai termini volgari o cruenti. Un atto così impietoso reso quasi impalpabile dalle tue parole piene di grande umanità. C'è una frase che mi ha molto colpito:..."mentre svagava con la tua buccia chiara..."mi sembra di intuire un grande rispetto per questo piccolo giovane corpo insudiciato da un desiderio infame. Non posso che ammirarti per ciò che scrivi e soprattutto per come lo scrivi. Con stima un affettuoso abbraccio. Serena giornata. Ant.

Ti ringrazio per esserti soffermata non solo sul 'fatto' ma anche sulla mia scrittura. Sarebbe stato più semplice per me scrivere 'corpo' invece di 'buccia chiara' ma hai ragione tu: ho voluto rispettare l'innocenza della bambina , ho voluto rendere l'idea di qualcosa di etereo rovinato per sempre da un gesto tanto crudele quanto ignobile. Grazie e Buona Vita, Mapì

Non era il vento
a spegnere il sorriso
a spazzare via la spensieratezza
ad ammutolire il pianto...
Non era il vento
a spargere ombre sul viso
e precipitare l'anima
nel vuoto più buio della notte
Non era il vento
a insudiciare le vesti
... e la carne...
a perseguitare la mente
nel ricordo di falsi giochi...
Erano le sue mani sporche
e il suo corpo fetido di ladro.
Non esiste perdono e nessuna pietà per chi abusa dell'innocenza dei bambini (e di tutti gli esseri indifesi) costringendoli a vivere con un segreto (spesso) che brucia e li relega ai margini marchiandoli per sempre. Non esiste perdono per chi è conoscenza dei fatti e non fa nulla per fermare un tale scempio.
Mi sanguina l'anima Mapì per questo orrore........ M.

Grazie Marianna per aver messo anche tu in versi l'orrore da me descritto. NO! sono d'accordo con te, nessun perdono per le bestie che abusano di bambini innocenti e soprattutto disprezzo elefantiaco per chi sa e..tace! Vergogna! Buona serata mia cara con un abbraccio. Mapì

Tante volte mi domando se esista una pena adeguata a questo crimine... e la risposta è sempre NO!
Mi fa orrore l'idea che un tale scempio venga consumato molte volte proprio tra le mura domestiche, piccoli che sono vittime DUE volte: vittime di un bastardo senza cuore, coscienza, né pietà e ancora peggio (se si può) vittima di chi sarebbe preposto a proteggerli, a prendersi cura di loro...
Favole e giochi
affondano in stagni putridi
di un bosco stregato
Sogni infranti
e sorrisi rubati
di infanzia negata da orchi travestiti da elfi...
Ti abbraccio mia cara Mapì con il groppo in gola, Monica

Ancora una volta grazie mia cara Mapì... L'incontro con la tua sensibilità mi arricchisce profondamente...
Ti abbraccio, Monica

Una favola interrotta riprende il suo corso nella vita,ciò che un tempo fu riemerge ogni di....è devastante ciò che a volte un parente o chi che sia prevarica la fanciullezza... Ma la forza a volte ci fa parlare e far tacere certe oscenità. Un'abbraccio Mapì,scusa ti leggo con molto ritardo.

Non devi scusarti di nulla mia cara. Passa quando puoi, è sempre un piacere. Una volta che la favola è interrotta in maniera così oscena, non ce ne saranno altre che il bambino vorrà sentirsi raccontare. L'innocenza, una volta deturpata da certi misfatti, non torna più. Buona Vita, Mapì

ti auguro sogni sereni...molto più di questa tremenda visione, notteeeeeeeeee

Buona giornata a te Gioia e che sia serena e solare come sei tu. Cari saluti Mapì

mai nulla sarà come prima per chi subisce una simile immonda violenza...non ho parole per definire un simile orrore,e una simile persona (se tale si può definire)e come abusatore,e come padre ..ha dato la vita ad una creatura per poi spezzargliela sporcandola con un dolore che ella non meritava certo..il tutto per poter soddisfare lo schifoso senso di possesso che la sua anima oscura gli suggeriva....o meglio le parole le avrei ma limito il linguaggio che sarebbe scurrile parecchio..come cavolo fa' un padre a fare del male in questa maniera alla propria bimba ?'sangue del suo sangue..anzichè proteggerla dalle brutture del mondo egli stesso è bruttura..ho la nausea quando sento queste cose.......sono schifato..perdonami Mapì serena notte

Hai ragione ad essere schifato Lupo! Il padre per una femmina è il punto fermo della sua vita, sarà il suo esempio che seguirà nella scelta, poi, del proprio compagno ma la bestia che l'ha insozzata come può definirsi padre? E' solo un uomo marcio che sporcato con le sue insane voglie una bambina innocente, sua figlia!! Disgustoso! Non hai nulla da farti perdonare Lupo perché anch'io come vedi mi sono scagliata violentemente contro questo insano fatto. Buona giornata, Mapì

Un saluto dolcissima e incantevole Mapi;)Angela

Anche a te farfalla leggiadra e coloratissima. Mapì

Buona giornata Mapi.. con un sorriso e un abbracccio.. Fely

Ciao donna..bucolica! Sorrisone a te, Mapì

Rimango ammirata dal tuo modo eccelso di far poesia: pennellate d'autrice, come regista dall'occhio disincantato eppure partecipe, comunichi immagini e le emozioni che ci stanno dietro: ed arrivano entrambe direttamente allo stomaco!! I miei omaggi, regina:-)

Grazie Kata i tuoi complimenti mi gratificano molto. Un sorriso primaverile, Mapì

Ciao Mapi...una serena e magica serata a te...Albino.

Buondì Albino e abbraccio amicale, Mapì

No, non era mio padre ma ancora ricordo quel pigiama celeste di quello che i miei genitori consideravano un amico di famiglia...ho un vestitino estivo azzurrino...è sollevato sulla mia pancia...le mie gambe bambine penzolano da un lettino....non ho niente di celeste nel mio guardaroba. Oggi, se lo avessi tra le mani ucciderei quella bestia che mi ha rubato la vita, che mi ha resa diversa. Una bambina molestata non è poi una donna come le altre.... Bellissime le tue parole...e quasi sento quel vento...Ti abbraccio. Carmen

Carmen la tua storia di vita vissuta mi ha commosso ma mi ha anche fatto urlare di rabbia. Ma si può? NO!!! e ancora NO! Sento sulla pelle che quel ricordo disgustoso è ancora dentro di te. Ti auguro col tempo che lo stesso sia sempre meno presente, che sfumi in una nebbia dove il colore celeste si sbiadisce a tal punto da diventare bianco, il bianco della tua innocenza abusata da una bestia immonda. No, non sentire 'quel' vento, senti su di te solo il caldo che questa primavera ci sta regalando. Ti abbraccio forte, amica mia. Mapì

l'infanzia negata, l'innocenza sradicata e violentata dal cancro immondo della pedofilia .. ho scritto anch'io in proposito parecchi mesi fa; la cosa orribile è che per lo più queste tragedie si consumano nell'ombra, tra le mura domestiche, senza venire mai alla luce, o affiorando ( alcune) solo molto ma molto dopo... t'abbraccio a presto

Sì ANIMA è proprio l'omertà mafiosa famigliare che rende l'atto ancora più angoscioso e inqualificabile. Bacio

Ti lascio la mia buona notte con questo pensiero: "Dio è ciò che sanno i bambini, non gli adulti. Un adulto non ha tempo da perdere per nutrire i passeri". CHRISTIAN BOBIN Felice notte gentile amica. Ant.

Grazie per questo bellissimo pensiero.Buon w.k. con un abbraccio, Mapì

questi sono omicidi in piena regola, non so se è peggio uccidere l'anima o il corpo...una poesia forte, dolorosa e addolorata.un bacio, Eli

'Omicidi' ELI hai detto giusto! Nel caso della violenza da me poetata viene uccisa in contemporanea sia l'anima che i corpo. Baciuzzo.

Buon giorno Mapi.. ti auguro un Buon WE .. bacio

Anche a te e mi raccomando registra il canto degli uccellini mentre poti la vite...Bacione, Mapì

Mio Dio, scrivi in modo splendido...entri nell'anima... mi avvolgo di tristezza.

Grazie ben arrivata nella mia casa. Mi spiace averti rattristata ma certi fatti bastardi non possono essere trattati in modo aulico. Buona Vita, Mapì

Che tristezza....questi orrori continuano...è di oggi la notizia del bimbo ritrovato nel tevere....dopo circa due mesi....ucciso da un uomo che era il padre....e mi vengono i brividi....non riesco ad accettare queste cose come per scontate....la violenza nelle mura domestiche è un dramma millenario...la donna trattata come una cosa posseduta e non da persona....ma quello che fa piu' male è che a fare questo è colui che dovrebbe amarla,proteggerla....come diceva un amico..non mi spaventa il fatto di andare in guerra...ho piu' paura della follia umana..in tempo di pace.....ti saluto e ti auguro un sereno week end.....Ake

Buongiorno Ake ti ringrazio per essere passato nel mio blog anche se non ci conosciamo. Mi fa piacere che tu condivida con me lo sdegno per quei delitti così efferati che non meritano né compresione, né tanto meno pietà ma solo punizione esemplare e dura! Così come sarà duro e forse incancellabile negli innocenti abusati 'quel' ricordo immondo. Buona Vita, Mapì

Buon sabato MaPi...kiss % kiss...Mala

Buon w.k. Mala e..smuakkete! Mapì

E' l'ORRORE ASSOLUTO ...cara Mapì...la violenza sui più deboli...sui bambini... è l'abisso dentro cui sprofonda l'anima umana...è la tenebra da cui non ci si risveglia... Bellissime ed indimenticabili le tue parole ...ed i tuoi pensieri..Mapì Grazie per il tuo passaggio sul mio blog...^__^ Un abbraccio grandissimo... Tuo Mario

E' un onore Mario averti ospite nel mio blog. Conosco il tuo scrivere tramite Lady Juliette e la tua estrema sensibilità trapela dal tuo commento chiara e inoppugnabile. Grazie a te per le cortesi parole che hai avuto nei confronti della mia Poe. Ricambio l'abbraccio augurandoti Buona Vita, Mapì

Grazie a te...Mapì...per l'amicizia che mi hai offerta e che mi onora e che ricambio con affetto e stima eguali^____^ Un abbraccio al tuo cuore... Tuo Mario sempre

Grazie a te per averla accettata. Sarò lieta di percorrre la strada poetica con una penna qual è la tua. Ricambio l'abbraccio con affetto, Mapì

come sempre le tue Poe non parlano alle orecchie,ma arrivano al cuore,ma ti devo contestare una frase che hai scritto(PADRE)una figlia per un padre e un ANGELO UNA PRINCIPESSA,NO ,non era il vento,NO,non era un PADRE:era solo un malvagio,come in uno specchio il viso rispecchia il viso,così l'anima dell'uomo rivela l'uomo..buon giorno cara mapì.....

Ben tornato Thezo e chiarisco: ho voluto scrivere 'padre' per accentuare la mostruosità di tale violenza perché come ben tu dici una figlia per un padre dovrebbe essere il suo angelo e difenderla anche a costo della propria vita. Ma queste cose nausebonde accadono e quando ci sono legami di sangue il tutto si copre di rosso-sanguinolento. Grazie per il passaggio e Buona giornata, Mapì

...non era il vento...e già le tue parole schiaffeggiano come bufera, sono un pugno allo stomaco...ma trovo assolutamente ADEGUATO tutto questo all'atto che vuole denunciare...il più orribile che possa esistere...credimi, forse, e dico forse, riuscirei a perdonare tutto...ma quando si parla di bambini o violenza strappata a qualunque età...beh, io divento altrettanto crudele e non esito a dire: chiudi la cella e butta la chiave in mare...altrimenti non so se riuscirei a rispondere poi delle mie azioni.....e non vorrei scrivere queste parole proprio stasera, che son passata per ringraziarti del tuo affetto, della tua presenza e per augurarti una serena domenica delle palme....a te, amica carissima, un simbolo virtuale che ti faccia sentire quanto ti sono vicina e ti senta in me...se domani riuscirò ad essere un poco serena, lo dovrò anche a te...mi dispiace solo esser capitata su questo post che fa male...ma vorrei tanto poter far qualcosa che vada oltre la denuncia di queste cose orribili...davvero altro...ma non so, e davvero non ho parole...sono solo stanca di tante perizie psichiatriche che vanno a giustificare quella che il più delle volte è depravazione, cattiveria gratuita...troppo facile dire sempre che si tratta di uomini malati o che hanno subito spesso da piccoli la stessa forma di violenza...non lo credo proprio...comunque, preferisco terminare con un pensiero di pace per te.....tua affezionatissima Agata clicca!

Agata ma che piacere averti nella mia casa! Immagino lo sforzo che ti è costato per venirmi a trovare, ti sei dovuta sradicare dal tuo silenzio, con una fatica terribile. Non sai quanto mi fai felice non solo per il commento che trovo appropriato, appassionato, sincero dettato dalla sensiblità dela tua anima e che condivido in toto, ma per il fatto di vederti qui da me. Ho apprezzato molto la tua palma, segno di pace e religiosità. Sono certa che domani starai un pochino meglio, io ti sarò vicina e se vorrai potrai sentire la mia presenza 'fisica'. Succede sai quando si pensa intensamente ad un'altra persona a cui si vuole bene. Non mi devi ringraziare di nulla, la nostra amicizia va oltre le solite formalità, tu lo sai nevvero? Sei tu che mi hai fatto un grande dono trovando la forza per venire da me e sono io quindi che ti devo ringraziare e molto. Un abbraccio sul tuo cuore, Mapì e a presto mia preziosa amica.

Chissà in quante famiglie sono a subire simili opprusi, per paura...per timore o per altro sono, sempre a subire. Penso che i genitori, quello che capita in casa lo vedano sempre, uno violento e l'altro in silenzio, con il suo silenzio ne è partecipe, alla pari di chi compie l'atto...non ci vogliono avvocati che inventano scuse...in galera anche loro...una magica serata a te...Albino.

Sì mio caro Albino chi in famiglia tace e sa di quello che accade a bambini/e innocenti è da condannare allo stesso modo dell'abusatore. Tacere significa dare il proprio orrendo assenso alla violenza. Il non parlare è esso stesso violenza. Buon meriggio, Mapì

Buongiorno Mapi buona domenica delle palme .. a te e famiglia.. un abbraccio .. Fely

Ricambio con affetto e con virtuale ramoscello d'ulivo. Ciao mia cara, Mapì

Passo solo x salutarti amica mia cara..e lasciarti un'abbraccio, grande... :-)

Toc..mi sono permessa d'entrare in casa tua, dopo aver letto quello scritto dalla nostra amica comune LadyJiuliette.Commento questo, perche' mi tocca direttamente e so cosa vuoldire parola dopo parola come fosse una lama che affonda nell'anima e porta a galla ricordi che probabilmente non cancellero' mai dalla mente. Fortunatamente non fu, mio padre, quell'uomo ma.....! Se non ti spiace tornero' a leggerti. Un saluto. Alice.

'ccidenti...( bella..anche se è da foli dovere dire bella una cosa così )

bella Poe NEFER, sicuramente di forte impatto e ...hai ragione tu:-) un caro saluto

..padre...in questi casi la parola padre ha il sapore della blasfemia...(respiro)...e madri...che non vogliono vedere...(respiro a fatica)...un abbraccio Mapì

In the past few seasons I have been all about replica chanel handbag. I love cc’s signature French style. Even though the line fades in and out of fashion’s center scene, it’s always reliable for traditional, beautiful clothes and accessories. This chanel watches delivers a little less than I expect of the line, but it does have a lovely look. The beige quilted lambskin leather is such a spot on color for the season classic chanel wallets. Pale, nutty, and versatile, it’s the kind of color you can wear with everything. It’s definitely not plain or boring either, particularly when you notice the subtle weathering and gloss.