Nuvole di scrittura

poesia e altro di penna

Creato da nefertiti704 il 02/07/2011

Area personale

 

green hill

 

 

Mi trovate anche  sul blog

di StregaM0rgause

"I racconti del cuscino"

 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 54
 

Ultime visite al Blog

woodenshipricominc0_dameachille790nefertiti77_2007nuvolablacksbaglisignoramariomancino.mperla88smariateresa.savinocrazy_21_1945lascrivanacassetta2occhi_digattaA.m.u.c.h.i.n.a.7letizia_arcuri
 

Chi può scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« a JEAN CLAUDEDonne »

L'OBLIO DELL'ALTRO

Post n°57 pubblicato il 10 Luglio 2012 da nefertiti704
 

vecchiaia

 

Lasciati soli, i Vecchi vanno alla deriva

zattere marcite senza più timone.

Ghiaccio nelle vene, bruma nella mente

bianco sudario di cellule sdrucite

che più non  partoriscono pensieri.

Cenci disfatti s’una panchina al parco

i Vecchi bramano tepore  

umettandosi  i calzoni con le loro urine.

 

Spenzola la testa in cerca di ricordi.

Flash d’una veste chiara

una fragranza alla lavanda

carezza lieve sull’avvizzita pelle

e lo spettro della donna amata

rinnova loro il cuore.

 E’ solo un guizzo, poi l’opaco

 li sommerge smorzando  ogni barlume.

 

Con gli occhi acquosi d’un animo bambino

i Vecchi fissano smarriti l’ossuta Signora

mentre balla sfrenata e indifferente

l’usurato walzer dell’andare.

 

P.S.: la presente Poe è stata inserita  nel blog di Strega Morgause (Grazie Enri)

         come facente parte del  mio commento al tema  lanciato con il  Post:

        ‘’ ha un senso vivere a lungo?’’

 

 
Rispondi al commento:
adrianaflavia
adrianaflavia il 11/07/12 alle 15:09 via WEB
A volte mi chiedo, cercando di penetrare (affogando in miei nei loro) quegli "occhi acquosi"..quale sia stato il loro vissuto, mentre mi accingo a soddisfare un bisogno (di alcuni di loro) puramente fisico/biologico. Provo ad andare oltre lo spazio temporale ma avverto una sensazione di profonda amara arrendevolezza. Triste tutto questo, davvero triste, Mapì cara. Sorridono e ringraziano x una parola detta, un sorriso ricambiato, una frase ascoltata, una carezza lieve sul viso avvizzito, un nome appena sussurrato..la vita che volge al copolinea. Consapevolezza, attesa. Sento, vedo, osservo, vi è: indifferenza. Sì, x molte, tante persone la vivono meglio, subiscono. Esiste, non è solo l'ossuta Signora a "danzare walzer sfrenati"..no, mia Regina, il disinteresse dilaga. Allora torno a "ri-annegarmi in quegli occhi acquosi" e ritrovo le mie radici. La tua Poe,reale, vera, scritta magistralmente come solo tu sai fare, ha toccato il mio cuore, corde amozionali che vibrano ..Ti abbraccio.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963