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ABLUZIONE E FINE DEL GIOGO

Post n°72 pubblicato il 06 Novembre 2012 da nefertiti704
 

solitudine

 

Un  alcedinide stride la notte
astrazione lucente.
L’occhio buca cicatrici d’argilla
le unghie sul cuore strappando.

Ti guardo esumare scorie melmose
frange d’anime perdute.
Eburnea madreperla non m’appartengo
e non t’appartengo.

Sognavo un’alba
da cirri verginali penetrata
ma ora nel coagulo del mio sangue
la mia pelle più non ti ravvisa
e il tuo urlo non ha più dominio
.

 
Rispondi al commento:
nefertiti704
nefertiti704 il 09/11/12 alle 10:42 via WEB
Caro Francesco la libertà mi è inspensabile come l'aria che respiro. Posso amare con intensità, con passione ma devo sentirmi libera di farlo senza coercizioni. L'idea di essere amata come oggetto di desiderio e basta..mi angoscia, mi rende irrequieta e alla fine apro la porta e vado. La tua filosofia la seguo fino ad un certo punto poi mi guardo 'dentro' e mi rendo conto che per vivere devo essere me stessa indipendentemente da chi mi sta vicino e pretende da me ruoli che affossano la mia personalità. Vedi Francesco troppo spesso nel caos del vivere dimentichiamo la purezza. Trascuriamo la pulizia in nome della convenienza, lasciamo che le nostre montagne e le nostre coste vengano inquinate per esigenze di mercato, consentiamo che le nostre menti restino contaminate da frivoli passatempi. La guerra è una scelta praticabile, i principi un valore negoziabile, l'oscenità è considerata un buon soggetto d'arte. Dov'è la purezza della nostra vita, del nostro animo, quella che ci renderà liberi? Io la cerco..può essere un traguardo difficile da raggiungere, può essere una qualità rara ma è l'unico stato privo di compromessi al quale posso aspirare. Non credo mio caro Francesco che il nostro commentarci a vicenda con modi garbati e gentili possa essere utile a chi ci legge..ognuno di noi ha della libertà un concetto soggettivo e non saranno le nostre semplici parole a far luce su tale sinonimo. NOI dialoghiamo con sincerità, andando a ruota libera, sfiorando accadimenti filosofici.. eppure se le parole hanno un loro peso (come io credo fermamente) forse qualcuno dei lettori del nostro bla-bla-bla ne troverà la logica e allora sarò lieta di aver dato ad esse lo spessore del 'perché'. Buona Vuita Francesco e un abbraccio affettuoso. Mapì
(certo che siamo due logorroici inarrestabili!!! *__* Fiumi in piena.. qualcuno prima o poi metterà sacchetti di sabbia per arginarci!
 
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