Le macchie scure sui denti

Come prevenire le macchie scure sui denti

Anche se i vostri figli sono abbastanza bravi a prendersi cura dei denti, potrebbero avere ancora macchie nere di certi cibi e bevande. Non scoraggiarti! Ci sono modi per prevenire queste macchie e riparare i denti che sono già colorati. Le macchie nere

macchie scure denti

fanno più che rovinare il bel sorriso bianco di vostro figlio. Alcune macchie nere possono essere segni di carie dei denti. Conoscere le diverse cause dei segni neri sui denti può aiutare a proteggere il bambino dal dolore di un dente cariato.

Cosa causa macchie nere sui denti?

Nei bambini i denti da latte possono diventare marroni o neri per molte ragioni. Le macchie nere sono all’esterno del dente e sono causate da certi cibi e bevande, oltre a qualche medicina. I denti possono anche avere macchie nere dovute a carie interne causate da carie o altri problemi di salute dei denti. Ogni persona ha nei denti una quantità diversa di colore da bianco a giallo. Anche la genetica può causare qualche scolorimento nei denti. La maggior parte delle macchie nere sui denti, tuttavia, sono segni di una dieta scadente o di una scarsa igiene dentale.

Perché i denti sono bianchi?

Anche se di solito pensiamo ai denti come bianchi, i denti naturalmente variano di colore. I denti sono fatti di strati. Lo strato inferiore è in realtà di colore giallo, e lo strato superiore, detto smalto, è una sfumatura bianca bluastra. Lo strato smaltato è leggermente trasparente, quindi il giallo sotto fa sembrare i denti più scuri. I denti dei bambini tendono a mostrare più colore bianco dei denti degli adulti perché i denti da latte hanno più calcio. I denti di ogni bambino saranno diversi e i denti di un bambino possono essere naturalmente più gialli di altri. Tuttavia, le macchie nere nei denti sono molto più scure di queste sfumature naturali.

Perché i denti diventano scuri?

I denti possono diventare neri per una serie di motivi. Le macchie nere sui denti dei bambini sono spesso legate alla dieta. Cause comuni delle macchie nere sui denti causate da cibi e bevande:

  • Bevande acide come bibite gassate e bevande sportive
  • Bacche di colore scuro e cibi e bevande contenenti le stesse
  • Salse colorate di colore scuro come salsa di soia, salsa di pomodoro e salsa al curry
  • Integratori di ferro liquido

I denti macchiati possono essere un segno che il bambino non sta praticando una buona igiene orale, compreso lo spazzolamento e l’uso di filo interdentale. Altri fattori, tra cui alcune malattie orali, possono causare macchie nere e macchie. Ci sono due categorie per le cause delle macchie nere sui denti. I fattori esterni causano la modifica del colore all’esterno del dente. Le macchie interne colpiscono il dente dall’interno all’esterno. I denti macchiati internamente nei bambini possono significare che i denti stanno subendo un processo carioso. Un dente con una macchia nera causata dalla carie può diventare rapidamente dolorante.

Cause esterne dei denti macchiati

Le macchie nere sui denti derivano spesso da cause esterne. Conosciute come macchie esterne, queste macchie nere sui denti influenzano lo strato esterno dei denti, lo smalto. Dato che lo smalto è all’esterno del dente, le macchie nere sono più facili da evitare con semplici cambiamenti di stile di vita. I bambini possono avere macchie nere sui denti provenienti da diverse fonti di cibo o bevande. Alimenti come cioccolato, bacche e sottaceti possono causare macchie nere. Mangiare e bere cibi acidi come frutta o bevande sportive può distruggere lo smalto dentale. Mentre lo strato di smalto si indebolisce, è più probabile che si macchi. Altre cause esterne di macchie nere sui denti sono salse scure come salsa di soia o curry. La salsa di pomodoro può sembrare neutra, ma nel tempo può essere la causa di macchie nere sui denti. Le macchie nere causate da fonti esterne possono essere corrette con l’aiuto di un dentista fidato per bambini.

Tartaro nero sui denti

Il tartaro sui denti può apparire come macchie nere e macchie grigio scuro. Il tartaro nero è causato da un accumulo di placca non correttamente pulito. Anche se possono apparire sopra le gengive, di solito le macchie nere di tartaro appaiono sulle superficie dei denti. Nel tempo, la placca, che è una pellicola appiccicosa sui denti che contiene batteri, si indurisce sui denti e reagisce agli acidi nei cibi per diventare tartaro. Il tartaro nero sui denti crescerà nel tempo se non viene rimosso con la pulizia dei denti professionale ad ultrasuoni. Mentre la placca può essere tenuta lontana spazzolando i denti, il tartaro è molto più difficile da rimuovere.

Cause interne delle macchie nere sui denti

Possono apparire macchie nere sui denti anche dall’interno verso l’esterno. Queste macchie interne, chiamate scolorimento intrinseco, sono molto più difficili da rimuovere. Questo perché le macchie intrinseche sono molto più profonde negli strati del dente. In genere, queste macchie profonde del dente iniziano a formarsi quando il dente cresce, spesso quando il bambino è piccolo. Le macchie intrinseche possono essere causate molto presto nella formazione del dente. Tra le cause primarie delle macchie interne nere sui denti ci sono i farmaci somministrati a un bambino che contengono antibiotici. Anche il fluoro in eccesso quando i denti di un bambino formano lo smalto può essere causa di una alterazione della colorazione interna. Anche una lesione del dente può causare la colorazione nera del dente. Le lesioni ai denti comprendono cadute con traumial dente o lesioni che danneggiano i nervi della bocca. Quando un dente viene traumatizzato, il corpo invia più sangue nella zona per aiutare il processo di guarigione. L’eccesso di sangue può creare macchie di colore rosso o nero scuro sul dente.

La carie annerisce i denti

Uno dei tipi più comuni di macchie di denti è la carie dentale. Nel tempo, cattive abitudini come non lavarsi i denti e non usare il filo interdentale possono portare a carie dei denti. Le carie sono un problema abbastanza comune che può essere causato dall’mangiare e bere molti cibi zuccherati o acidi. La carie dei denti è solitamente causata da fattori esterni, ma incide sull’interno del dente all’esterno. Non lavarsi e non usare il filo interdentale almeno due volte al giorno è una delle cause più comuni di carie dei denti. Poiché la placca e il tartaro sono lasciati sui denti, si corrode lo strato esterno. Una volta che lo strato esterno di smalto di un dente è danneggiato, i batteri possono trovare la propria strada fino a giungere all’interno del dente. Ciò conduce a carie dei denti che causa altra carie ed ulteriori infezioni. La degenerazione dello smalto può essere estremamente dolorosa se lasciata senza trattamenti.

Cosa fare se un dente diventa nero?

La buona notizia è che ci sono modi per prevenire e rimuovere macchie nere sui denti. In effetti, prevenire macchie nere può essere facile come insegnare ai propri figli l’abitudine a spazzolare i propri denti, passando anche il filo interdentale al termine. Altre misure preventive possono contribuire a impedire la formazione di macchie nere. Le macchie nere esistenti sono generalmente curabili con lo sbiancamento dei denti professionale. Il trattamento dei denti neri può comprendere rimedi casalinghi con prodotti sbiancanti da banco o trattamenti professionali da eseguire nello studio odontoiatrico. Il modo più sicuro per trattare le macchie nere sui denti, tuttavia, è visitare un medico specializzato in odontoiatria estetica.

Antibiotico per i denti

Quali antibiotici servono per le infezioni dei denti?

Un’infezione dei denti, chiamata talvolta anche ascesso dentale, causa la formazione di una tasca di pus vicino ad un dente a causa di un’infezione batterica. È solitamente causata da:

  • carie dentaria
  • ferite
  • un precedente intervento del dentistaAntibiotico denti

Le infezioni dei denti possono causare:

  • dolore
  • sensibilità
  • gonfiore

Lasciate senza trattamento, possono anche diffondersi nelle aree vicine, incluso il vostro cervello. Se si ha un’infezione ai denti, è fondamentale fare eseguire una visita odontoiatrica dal dentista il prima possibile per evitare che l’infezione si diffonda. Bisogna stare molto attenti alle infezioni alla testa, specialmente in bocca, dato che è vicina al cervello. Il tuo dentista prescriverà probabilmente un antibiotico per aiutare ad uccidere i batteri che causano l’infezione ai denti. Potete trovare ulteriori informazioni sui tipi di antibiotici utilizzati per il trattamento delle infezioni dentarie in questo articolo.

Quali antibiotici per denti funzionano meglio?

Non tutte le infezioni dei denti richiedono antibiotici. In molti casi, il tuo dentista potrebbe essere in grado di drenare l’infezione ed il relativo ascesso. Altri casi potrebbero richiedere una cura canalare o l’estrazione del dente infetto. Gli antibiotici sono generalmente utilizzati quando:

  • la tua infezione è grave
  • la tua infezione si è diffusa
  • hai un sistema immunitario indebolito

Il tipo di antibiotico di cui avrete bisogno dipende dal tipo di batteri che causano l’infezione. Diverse classi di antibiotici hanno diversi modi di attaccare i batteri ed agiscono principalmente inibendo la loro capacità riproduttiva, limitandone la proliferazione. In questo modo il vostro sistema immunitario potrà avere il sopravvento sull’infezione. Il dentista sceglierà un antibiotico in grado di eliminare efficacemente l’infezione. Gli antibiotici della classe penicillina, come la penicillina e l’amoxicillina, sono comunemente utilizzati per curare le infezioni dei denti. Per alcuni tipi di infezioni batteriche può essere somministrato un antibiotico denominato metronidazolo. Talvolta è prescritto con la penicillina per coprire una più ampia varietà di infezioni batteriche. Nonostante gli antibiotici penicillina siano comunemente usati per le infezioni dei denti, molte persone sono allergiche al loro utilizzo. Ricordati di riferire al tuo dentista di qualsiasi reazione allergica che hai avuto in passato con questo od altri farmaci. Se sei allergico alla penicillina, il tuo dentista potrebbe usare un antibiotico diverso, come la clindamicina o l’eritromicina.

Quanti antibiotici dovrei prendere e per quanto tempo?

Se hai un’infezione ai denti che richiede antibiotici, dovrai prenderli per circa una settimana. A seconda del tipo di antibiotico utilizzato, è necessario prendere una dose da due a quattro volte al giorno. Dovresti ricevere le istruzioni per il loro utilizzo dal tuo dentista che dovrebbe spiegarti esattamente come prendere l’antibiotico. Eventualmente puoi chiedere al farmacista se non sei sicuro di come prendere una medicina. Tenete a mente che potreste dover prendere alcune dosi di antibiotici prima che siano pienamente disponibili nel vostro sistema e comincino ad agire sull’infezione.

Prendete sempre l’intero ciclo degli antibiotici prescritti dal vostro dentista, anche se i vostri sintomi sembrano scomparire. Se non si segue l’intero corso, alcuni batteri potrebbero sopravvivere rendendo più difficile trattare l’infezione.

Ci sono degli antibiotici da banco?

Gli antibiotici non sono disponibili senza ricetta medica, ma ci sono alcune cose che puoi fare a casa per ricevere assistenza prima della tua visita odontoiatrica, come:

  • usare un antidolorifico per mal di denti da banco, quali ibuprofene (es.:Moment) o paracetamolo (es.:Tachipirina)
  • sciacquare ripetutamente la bocca con acqua salata tiepida
  • evitare cibi caldi o freddi
  • cercare di masticare con il lato opposto della bocca a quello dolorante
  • spazzolare con uno spazzolino morbido la zona vicina al dente dolorante

Conclusioni

Se si presentano sintomi di un’infezione da denti come dolore persistente palpitante, gonfiore e sensibilità alla temperatura o alla pressione, rivolgetevi immediatamente al dentista chiedendo una vista urgente.

Se il dentista prescrive antibiotici, seguite le istruzioni che vi ha dato con scrupolosa attenzione e completate il ciclo di farmaci che vi ha prescritto. Anche se l’infezione sembra leggera, può diventare rapidamente grave senza un trattamento adeguato.

Dentista Frascati

Come raggiungere da frascati dentista Roma

Lo studio dentistico a Roma della dott.ssa Deborah Nicosia è distante da Frascati una decina di minuti volendo raggiungere lo studio con i mezzi privati. Di seguito riportiamo le tre alternative ai percorsi principali ed i tempi di percorrenza stimati in condizioni di traffico normale che è possibile percorrere:

tramite Via Enrico Fermi

la distanza è di 8,1km da via di Tuscolana ed il tempo necessario per raggiungere lo studio dentistico è di 10 minuti.

tramite Via Tuscolana e Via di Passo Lombardo

la distanza è di 10km circa partendo da via di Tuscolana ed il tempo necessario per raggiungere lo studio dentistico è di 15 minuti.

tramite Via Enrico Fermi e Via di Vermicino/SP77b

Passando per Fermi e poi via di Vermicino si accorcia la strada al minimo percorrendo però strade più periferiche per circa 9,8 km ma essendo queste strade molto trafficate ci vuole un pochino più tempo che si stima sia di 10/15 minuti.

Servizi nelle vicinanze

Lo studio dentistico di Roma è situato all’interno del centro commerciale Grotte Celoni al cui interno troverete Bar, Ristorante, Supermercato Superconti, Pittarosso e Upim per moda, vestiti e scarpe, Elettricità, la palestra Fitness industry Club e la scuola di danza e salsa.Paganini.
Ampio Parcheggio Gratuito 
Presso il centro commerciale e nelle immediate vicinanze dello studio è disponibile un ampio parcheggio gratuito non custodito per ogni tipo di mezzo, auto, moto e pulmini.
Portatori di Handicap
Sono disponibili per i clienti numerosi posti auto dedicati per portatori di handicap e l’accesso alla struttura è facilitato da rampa sia per le sedie a rotelle che per gli anziani con bastone che per le barelle.
All’interno è disponibile un bagno completamente a norma di legge.
Mezzi Pubblici
Lo studio dentistico dista poche centinaia di metri dalla stazione di Grotte Celoni della Linea C della Metropolitana di Roma. È possibile inoltre raggiungerci tramite:

Varie su dentista

Elenco di siti che parlano di dentista:

Cura canalare

Cura canalare

La cura canalare (anche detta terapia canalare o devitalizzazione) è una

cura canalare

cura canalare

operazione chirurgica. Il dentista ricorre alla cura canalare quando non è possibile farne più a meno, solitamente perchè il paziente lamenta un

dolore impossibile da sopportare(pulpite). Il dolore è dovuto alla penetrazione di un infezione batterica nella camera pulpare che sta infiammando la polpa stessa ed i nervi del dente potendo provocare la necrosi del nervo.

Perchè si arriva alla pulpite ?

Le cause della pulpite possono essere molteplici:

  • Carie dentale trascurata con perforazione dello smalto ed invasione di dentina e polpa

    Pulpite

    Pulpite provocata da una carie dentale trascurata

  • Parodontite (detta anche piorrea);
  • Traumi ai denti o ripetuti interventi dentari invasivi;
  • crepe della corona
  • Bruxismo, ovvero il digrignamento dei denti;
  • Masticazione scorretta;
  • Malocclusioni dentarie;
  • Scarsa igiene orale.

Come funziona la cura canalare ?

Le pricipali fasi della terapia canalare sono qui di seguito elencate:

  1. Il dentista anestetizza il dente ed attende l’effetto del farmaco
  2. Crea un’apertura attraverso la corona dentale per arrivare alla camera pulpare.
  3. Il dentista rimuove l’infezione e la polpa danneggiata, disinfetta le parti rimanenti
  4. Modella i canali per fare spazio ai materiali usati per la sigillatura dei canali.
  5. I canali vengono riempiti con un materiale inerte, tipicamente guttaperca, per impedire nuove infezioni o contaminazioni.
  6. Per sigillare l’apertura, si applicano altre sostanze sopra il sigillante per creare un’otturazione temporanea; quest’ultima verrà rimossa solo quando potrà essere applicata un’otturazione o una corona permanente. La corona, detta anche capsula, avrà le sembianze di un dente naturale e verrà installata sulla parte superiore del dente curato.
  7. In alcuni casi, vicino all’otturazione in guttaperca viene applicato uno o più perni per offrire maggior sostegno alla struttura del dente ed alla corona.
  8. La capsula dentaria viene fissata al dente devitalizzato.

Conclusioni

La cura canalare serve ad impedire ulteriori patologie che potrebbero aggravare ulteriormente la salute del vostro cavo orale:

  • Granuloma
  • Alveolite
  • Ascesso
  • Necrosi del dente
  • Perdita dell’elemento
  • Asetticemia
  • Parodontite (Piorrea)
  • Infezione dell’osso

Pertanto, se è necessaria non va assolutamente evitata.

Se vi trovate nella zona di Roma e pensate di avere un problema di questo tipo vi consigliamo di rivolgervi in questo studo dentistico. Faranno una diagnosi completa ed eventualmente potranno fornirvi tutto il supporto terapeutico necessario.

Se siete interessati a questo argomento potete approfondirlo anche in questi siti:

 

 

Ortodonzia

Ortodonzia

Avete i denti storti ? Forse non è solo un problema estetico.

Ortodonzia

Ortodonzia

Oggigiorno avere i denti storti non è solo un problema di natura estetica, ma anche funzionale. L’ortodonzia ha scoperto che la posizione e le forze che fanno interagire gli organi odontostomatognatici (quelli della bocca) influiscono su tutto il resto del corpo e possono condizionare la postura e dar luogo a dolori al collo, nevralgie, mal di testa.

Un malposizionamento dei denti e delle arcate dentarie può modificare anche l’aspetto del viso e portare a fenomeni ulteriormente antiestetici come il mento rientrato oppure il mascellone in fuori definito volgarmente “scucchia”.

Fino a poco tempo fa le soluzioni disponibili per il dentista erano principalmente due: L’apparecchio fisso e l’apparecchio mobile(o apparecchio funzionale).

apparecchio fisso

apparecchio fisso

Il primo è sempre stato considerato estremamente scomodo e piuttosto brutto esteticamente da vedere, ma efficace come terapia. Il secondo, essendo rimovibile dal paziente, è considerato meno brutto, ma anche meno efficace, perchè i pazienti, se non lo portano, rendono la terapia inefficace.

La nuova Ortodonzia è trasparente

La ricerca di sempre migliori possibilità terapeutiche ha portato ad una nuova soluzione: l’apparecchio trasparente, od apparecchio invisibile.

apparecchio invisibile, apparecchio trasparente

apparecchio invisibile, apparecchio trasparente

In realtà l’apparecchio invisibile è l’insieme di tante mascherine dalla forma leggermente diversa, composte da un materiale plastico trasparente, praticamente invisibile ad occhio nudo, che comunque rimane sempre rigido quanto serve per essere efficace. Queste mascherine vengono “indossate” dal paziente una dopo l’altra e costringono i denti ad assumere una forma sempre più vicina a quella definitiva e corretta.

Come sempre avviene in questi casi, in campo commerciale questa soluzione oggi viene offerta da diversi fornitori, che hanno tutti un livello tecnico e tecnologico considerato tra il buono e l’ottimo.  La produzione delle mascherine avviene grazie all’utilizzo di software ed hardware dedicati che producono questi oggetti in modo completamente automatizzato con sistemi CAD 3D. Questo sistema garantisce un elevatissimo risultato ed una assoluta confortevolezza per il paziente. Come in altri settori, esiste una realtà commerciale di eccellenza: Invisalign. L’apparecchio Invislign è considerato il migliore dal grande pubblico.  Ma questa convinzione non è sempre corretta e le soluzioni a più basso costo garantiscono comunque ottimi risultati nella maggior parte dei casi.

Il sistema a mascherine invisibili funziona ad una condizione: il paziente deve indossarle. E questo non sempre avviene.

In conclusione, l’apparecchio per i denti è una soluzione efficace, ma richiede collaborazione del paziente ed un certo tempo per agire. Il suo utilizzo può condizionare la vostra salute molto più di quanto non crediate e sicuramente interviene sul vostro aspetto estetico. Se ne avete bisogno, non esitate !

Se siete interessati a quest’argomento, potete trovare altre informazioni  utili in questi siti:

 

Spazzolino elettrico: Oral-B, Sonicare, Rotadent. Qual’è quello giusto ?

Lo Spazzolino elettrico

Fino a pochi anni fa non c’erano alternative. I denti si lavavano solamente con lo spazzolino da denti,

Spazzolino manuale

Spazzolino manuale

quello manuale, le cui setole dopo un certo  tempo degradavano talmente tanto che sembravano le setole della scopa della nonna per pulire per terra. L’uso era abbastanza scomodo, i manici non erano ergonomici come quelli di oggi, ed i dentisti ci obbligavano a fare movimenti con il polso degni di un contorsionista. I bambini non ne volevano proprio sapere. E molti denti, infatti, si sono cariati…

Per fortuna la tecnologia ci è venuta in contro ed ha creato uno strumento meno scomodo per pulire i nostri denti: lo spazzolino elettrico.

Spazzolino elettrico

Spazzolino elettrico

Lo spazzolino elettrico è uno strumento sempre più diffuso nelle case degli italiani. È molto più comodo dello spazzolino manuale: basta metterlo nella posizione desiderata e fa il grosso del movimento tutto da solo.

Anche questo oggetto nel tempo si è evoluto, grazie alla competizione tra i principali produttori: Oral-B(Braun) e Soniccare(Philips).

Gli ultimi modelli oggi sono caratterizzati da: motori ad alta velocità, batterie a lunga durata con ricarica veloce, sensori di pressione, emettitori di luce a LED, variatori di velocità, selezione del programma di funzionamento, impugnatura antiscivolo, eventuali console di gestione del processo di spazzolamento, Bluetoooth !

L’unica cosa che manca è la testina autopulente ed autorigenerante, infatti è necessario cambiarla periodicamente per avere le spazzole efficenti. E non costano proprio poco. Certo meno del dentista.

spazzolino elettrico

spazzolino elettrico

La battaglia sullo strumento è stata portata avanti dai due principali competitor: Braun e Philips. Ma degli aspetti commerciali non vogliamo occuparci in questo articolo. Quello che vogliamo giustamente sapere, considerato il costo di questi oggetti, è: quale di loro pulisce meglio i denti ?

La risposta secondo moltissimi dentisti indipendenti  è semplice: lo spazzolino con la punta tonda(principalmente Oral B). Questo perchè la forma tonda della testina spazzolatrice agevola la pulizia della parti del dente meno facili da raggiungere.  Alcuni saranno d’accordo, altri meno, resta il fatto che facendo la prova sul campo(cioè sul lavandino di casa) effettivamente il risultato migliore sembra darlo la testina tonda.

Bene, quindi il quesito sembra risolto. Ed invece, no !

Da poco tempo esiste un terzo incomodo che ha creato scompiglio tecnologico in questo settore ipercompetitivo: La Denmat, con il suo spazzolino elettrico Rotadent.

Spazzolino elettrico Rotadent Pro Care

Le sue testine non oscillano, ma girano completamente per un migliore spazzolamento. Il senso di rotazione cambia ogni 30 secondi così da effettuare un movimento sempre completo. Ed anche la spazzola è fatta da micorfilamenti piccolissimi e fittissimi, così che l’efficacia è molto superiore, se paragonata ai suoi rivali di marca più balsonata.

Per ora questo il Rotadent Pro Care ci sembra la soluzione migliore se dovete cambiare lo spazzolino elettrico e comprarne uno nuovo. Dobbiamo però notare che la sua distribuzione non è presso i grandi negozi od online, ma viene effettuata solo dai professionisti: dentista ed igienista dentale. Quindi dovete rivolgervi allo studio dentistico di vostra fiducia !

Se siete interessati a quest’argomento, potete trovare altre informazioni  utili in questi siti:

Costo pulizia denti

Costo pulizia denti

Sul mercato ci soono numerosi dentisti che offrono la pulizia di denti a prezzi apparentemente molto competitivi che con un occhio attento

costo pulizia denti

costo pulizia denti

andrebbero considerati troppo sottocosto perchè è ovvio che non riescono a rientrare delle spese di studio a cifre così basse. Ormai è abbastanza comune trovare annunci per la pulizia dei denti a 20€. Sono situazioni limite che non portano ad un reale beneficio per il cliente ne in termini economici ne in termini di risultato. La detartrasi (ablazione del tartaro) viene eseguita in modo sbrigativo ed assolutamente non approfondito lasciando spesso macchie e placche di tartaro sui denti. Non viene eseguita l’ablazione del tartaro sottogengivale(curettage) causando così un errata sensazione nel paziente che crede invece di aver attuato una pulizia approfondita dei denti.

facciamo due conti in tasca al dentista per capire se è possibile offrire un servizio di igiene dentale ad una cifra così bassa. Spesso il solo costo dell’igienista varia tra le 15 e le 25€ per una seduta di 45 minuti. A questi vanno aggiunti i costi relativi ai prodotti utilizzati (pasta abrasiva, filo interdentale, etc) all’igienizzazione dei materiali (autoclave, led ultravioletti, imbustatrice), poi ai costi di gestione: segreteria, assistente alla poltrona, corrente elettrica, manutenzione dei dispositivi medici, contabilità, etc, ed infine le tasse. È facilmente comprensibile che c’è qualcosa che non va in questo prezzo così basso. O si tratta di igienisti dentali che lavorano a casa facendosi pagare in nero evadendo pertanto le tasse, altrimenti il costo così basso non trova giustificazioni.
Una buona pulizia dei denti deve essere sempre preceduta da una visita accurata che permetta di evidenziare altre patologie in atto o in via di formazione.
Un buon prezzo della pulizia dei denti eseguito in qualità e professionale non può partire da un prezzo inferiore a 50 euro e per essere eseguita può essere necessario anche 1 ora di tempo. È necessario provvedere alla completa rimozione del tartaro causato dalla placca batterica sia dal lato interno che da quello esterno e rimuoverlo anche dalle tasche parodontali al fine di prevenire patologie a carico delle gengive e del cavo orale.

Pulizia dei denti a Roma

Presso lo studio dentistico della Dott.ssa Deborah Nicosia, Dentista a Roma è disponibile un offerta per effettuare l’ablazione del tartaro a 50€. Lo studio è situato su via Casilina 1674, è aperto dalle 09.30 alle 19.30 con orario continuato ed è posizionato di fronte alla stazione di Grotte Celoni della linea C della metropolitana di Roma: Dispone di un ampio parcheggio gratuito.

Capsula dentale

 

Capsula dentale

La capsula dentale è una copertura artificiale utilizzata per ricoprire un dente naturalegravemente danneggiato.

capsula dentale

capsula dentale

Il motivo principale è ricoprire la parte sana del dente naturale, solitamente perchè:

  • è stato inserito un impianto dentale artificiale
  • è stato ricostruito con dei perni dopo che è stata effettuata una cura canalare
  • è scheggiato
  • è necessario costituire un ponte tra due o più denti
  • bisogna prevenire rotture di denti deboli (in particolar modo nel caso di un dente devitalizzato)
  •  è necessario rinforzare un dente sul quale è stata effettuata un’otturazione molto estesa od una ricostruzione dentale.
  • si desidera ricoprire un dente rovinato (o nella forma o nel colore) per motivi estetici
  • il dente è fratturato longitudinalmente

capsula dentale materiali

La capsula dentale può essere realizzata con uno dei seguenti materiali:

materiali corona dentale

materiali corona dentale

  • Zirconio – ceramica
  • Ceramica integrale o Disilicato di Litio
  • Oro integrale
  • Oro – resina/ceramica
  • Lega metallica – ceramica
  • Composito
  • Resina

Come viene applicata la capsula dentale

  • È possibile che Il dente necessiti della cura canalare (devitalizzazione), così da evitare eventuali futuri dolori
  • La parte del dente naturale rimasnente viene ridotta ad un moncone fino a quando sarà ottenuta la dimensione necessaria per l’applicazione della capsula
  • In seguito viene presa l’impronta e si invia al laboratorio odontotecnico per  la preparazione della capsula artificiale
  • Mentre viene realizzata la capsula definitiva si applica sul dente preparato una capsula provvisoria
  • Quando la capsula defintivia è pronta si cementa sul moncone del dente naturale in modo permanente

Durata e manutenzione della capsula dentale

Per una corretta conservazione della capsula dentale occorre tenere presente le seguenti informazioni:

  • La capsula è fatta di materiali molto resistenti ma potrebbe sempre rompersi, quindi è ben evitare di usare il dente incapsulati per un utilizzo
    dentista

    dentista

    scorretto (aprire bottiglie, girare bulloni, rompere il guscio della frutta secca)

  • Le operazioni di igiene orale domestica devono essere accurate ed effettuate esattamente come si procede per i denti naturali e possono essere usati gli stessi strumenti: spazzolino o spazzolino elettrico, dentifricio, filo interdentale, collutorio.
  • In caso di problemi con la capsula dentale occorre rivolgersi sempre al dentista
  • È necessario che la caspula dentale sia controllata durante la visita odontoiatrica periodica.

Se siete interessati a questo argomento trovate altri siti che ne parlano anche qui:

Ricostruzione del dente

Cos’è la ricostruzione del dente

La ricostruzione del dente è una tecnica normalmente usata in odontoiatria per aggiustare un dente danneggiato da traumi o

ricostruzione dente

ricostruzione dente

lesioni dovute a carie o altre forme di patologie del cavo orale che attaccano lo smalto e la dentina degli elementi dentari.

Lo studio del caso prima di procedere alla ricostruzione dentale

Per farsi ricostruire un dente rotto, fratturato o lesionato è necessario rivolgersi ad un dentista iscritto all’albo dei medici e degli odontoiatri per richieder di effettuare il cosiddetto studio del caso. A fronte dello studio del caso si valuteranno le diverse opzioni per ripristinare forma e funzionalità del dente danneggiato. E’ anche possibile che il professionista valuti la rimozione dell’elemento dentario perchè la lesione lo ha compromesso in modo irreparabile.

Eventuali alternative alla ricostruzione di un elemento dentario

In caso il dente debba essere rimpiazzato con una protesi dentale è possibile che si debba intervenire non soltanto posizionando una capsula dentale ma anche installando una protesi. In quest’ultimo caso il costo dell’intervento potrebbe lievitare considerevolmente.

Estetica

La ricostruzione è una pratica per la quale si agisce rimettendo a posto sia la parte funzionale che quella estetica dell’elemento compromesso. Vengono usate delle speciali resine in materiale composito per ricostruire le parti danneggiate del dente. Prima di passare alla fase ricostruttiva vengono rimossi eventuali scheggiature e residui pericolosi per il cavo orale dall’elemento da trattare e successivamente si opera arrotondando eventuali zone spigolose e predisporre all’attaccatura del materiale.

Il colore

Il colore della resina sarà scelto in base alla tonalità dell’elemento dentario preesistente al fine di adeguare il materiale al dente e rendere esteticamente invisibile la riparazione dell’elemento. Una volta terminata l’operazione la superficie trattata potrebbe risultare leggermente differente e sopraelevata al tatto sopratutto nei momenti immediatamente successivi all’attività di ricostruzione ma con il passare del tempo l’effetto contingente scomparirà.

Costi e prezzi

Il costo per una ricostruzione dentale è assimilabile al prezzo di un otturazione ed in funzione della complessità del caso e del tempo necessario all’intervento potrebbero essere richieste alcune decine di auro aggiuntive rispetto all’otturazione normale. Ben altra è la spesa se si deve usare una capsula o sostituire il dente perduto con un impianto. E’ necessario pertanto richiedere una visita odontoiatrica per avere un preventivo di spesa.