Agosto di Claudio Lolli Si muore di certo non di amore

Share on Facebook

Agosto. Improvviso si sente un odore di brace. Qualcosa che brucia nel sangue e non ti lascia in pace, un pugno di rabbia che ha il suono tremendo di un vecchio boato: qualcosa che crolla, che esplode, qualcosa che urla, un treno è saltato. Agosto[…]- Claudio Lolli [Un ponte è saltato]…niente è cambiato.

Il cantautore Claudio Lolli, quello che ha “visto anche gli zingari felici”, uno dei lavori più riusciti e significativi dell’intera discografia italiana anni 70, è morto a 68 anni, proprio nel cinquantesimo di quel ’68 che tanto lo ha influenzato, in questo agosto col suono tremendo di un nuovo boato.

Addio Claudio Lolli, simbolo degli anni ’70

“E’ vero che non vogliamo pagare la colpa di non avere colpe e preferiamo morire…E siamo noi a far ricca la terra, bella la luna, riprendiamola in mano, la vita la terra, la luna e l’abbondanza …[…] 

 

 

Agosto di Claudio Lolli Si muore di certo non di amoreultima modifica: 2018-08-18T09:40:28+02:00da Dizzly

← Previous post

Next post →

2 Comments

  1. Se ne è andato con loro, con gente felice..,

  2. La malinconia della Storia. Metafora nella metafora della poetica di Lolli, l’impegno, la dipartita, le illusioni che rendono felici come il ponte crollato, un nuovo boato, che spezzano la vita e ci ricordano la storia

Lascia un commento