Immagini e parabole emblematiche che sintetizzano in modo significativo quello che sta accadendo. Cento lupi e un guerriero pronto a dar battaglia. Profetica, forse, installazione di Liu Ruowang apparsa a Torino Venezia e Napoli nel 2019 ( fino al 20 marzo a Napoli Piazza del Municipio). Metafora della ribellione della natura, di quell’ambiente ribaltato e dominato dall’omo sapiens. Antidoto in qualche modo della paura, combattere – pare dire oggi la monumentale installazione Wolves coming del coreano Ruowang, e risolvere, mediare coscientemente il rapporto con l’ambiente che ci circonda.
E meglio, così la favola del sasso per la minestra di niente dei tempi di guerra, suggerisce rimedi per tenere botta:
Tutti erano concordi nel dire che erano poveri ma per una pentola d’acqua e tre sassi tutti offrirono il minimo che avevano: odori, erbette profumate e ossi di prosciutto, cucinando una zuppa gustosa.
E per quell’umanità, tanto piccola di fronte all’invisibile nemico, i giganti di Sean Henry (ri)danno un nuovo equilibrio all’orizzonte mentre pur malinconicamente osservano. In foto: The 3 metre high Sean Henry Sculpture called ‘Seated Figure by DRBS Photography
Lupi, header.
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