Cosa sta succedendo davvero al confine tra Polonia e Bielorussia

Cosa sta succedendo davvero al confine tra Polonia e Bielorussia

Quanto accade ai confini tra Bielorussia e Polonia, ma anche tra Croazia e Bosnia-Erzegovina è l’ennesima tragedia di un Mondo che sta cadendo a pezzi. Il quale si sta chiudendo di nuovo dietro muri e cortine, agli antipodi di quella Globalizzazione che avrebbe dovuto mescolare le civiltà del Mondo. Ed invece, ha finito solo per acuire le disuguaglianze sociali, generare nuovi sfruttati, produrre nuovi soggetti costretti a scappare da casa. Vittime di guerre volute da quei pochi che governano il Mondo.   Ma torniamo a quanto sta accadendo ad Est dell’Europa. Dove migliaia di immigrati sono trattati come pedine dalla geopolitica. CONTINUA A LEGGERE

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I tanti crimini commessi dall’Unione europea: le varie guerre fomentate

I tanti crimini commessi dall’Unione europea: le varie guerre fomentate

Una delle tante storytelling che vengono raccontate sull’Unione europea è che abbia garantito 70 anni di pace tra gli Stati. Ma è davvero così? L’Unione europea è stata pure insignita del Premio Nobel della Pace nel 2012. Ma questo non vuol dire niente. Anche Barack Obama ne ebbe uno poco dopo il suo insediamento nella Casa bianca, eppure non ha mancato pure lui di mettere la sua firma su vari interventi militari in Medioriente. In realtà, l’Unione europea è stata artefice di diversi conflitti, anche nel cuore dello stesso vecchio…

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Pescatori di Mazara del vallo liberati: le ipotesi su cosa c’è dietro

Pescatori di Mazara del vallo liberati: le ipotesi su cosa c’è dietro

I 18 pescatori di Mazara del Vallo sequestrati in Libia sono stati liberati in data 17 dicembre e oggi hanno finalmente fatto ritorno a casa dopo essere stati anche sottoposti a tampone. I pescatori liberati in Libia sono rimasti sotto sequestro per ben 108 giorni. Ricordiamo che si tratta di due equipaggi di due pescherecci italiani di Mazara del Vallo: “Antartide” e “Medinea”, in totale 18 persone. I quali erano detenuti illegittimamente da inizio settembre con l’accusa di avere violato le acque territoriali. Ora però è partito il balletto delle…

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Pescatori di Mazara del Vallo sequestrati in Libia: cosa c’è dietro

Pescatori di Mazara del Vallo sequestrati in Libia: cosa c’è dietro

Dallo scorso 2 settembre, 18 membri degli equipaggi dei motopescherecci “Antartide” e “Medinea” di Mazara del Vallo sono in stato di fermo dalle milizie del generale Khalifa Haftar. A quanto pare, l’accusa è che a bordo sia stata trovata droga. A dirlo è stato, come riporta Il Fatto quotidiano, il capitano del Medinea, Piero Marrone. Gli ufficiali di Haftar avrebbero trovato dei panetti di sostanze stupefacenti, poi schierati sul molo e fotografati come una tradizionale operazione antidroga. Tuttavia, sempre Marrone, ritiene che si tratti di pura macchinazione. Al fine di incastrare…

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Libia e Turchia ci fregano il Mediterraneo: l’accordo passato inosservato

Libia e Turchia ci fregano il Mediterraneo: l’accordo passato inosservato

Mentre la borghesia italiana applaudiva la Tosca a La scala di Milano, dove si è tenuta la prima del ricco (e costoso) programma del teatro meneghino, è passato del tutto inosservato l’accordo siglato da Libia e Turchia. Praticamente snobbato dai mass-media nostrani, con il Governo Giallo-fuxia in carica che non ha espresso alcun parere a riguardo. Il che, comunque, non è una sorpresa. Dato che è dai tempi di Bettino Craxi che il nostro Paese non ha più una propria personalità ed autonomia di pensiero riguardo i fatti esteri (i governi…

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Dalla Libia una nuova minaccia: liquami dalle fogne

Dalla Libia una nuova minaccia: liquami dalle fogne

Muammar Gheddafi – il Dittatore della Libia fatto fuori nel 2011 dalla Francia per volere di Sarkozy, al fine di nascondere i finanziamenti illeciti da lui ricevuti, nonché per favorire le multinazionali francesi nel settore di gas e petrolio – ci aveva avvisato: “trasformeremo il Mediterraneo in un cimitero”. E ha mantenuto quella che più che una promessa, era una minaccia. Non ci aveva però avvisato di un’altra minaccia. Perché probabilmente non era arrivato a prevederlo neppure lui. Infatti, oltre alle ondate di immigrati che stanno arrivando sulle coste italiane…

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La vera storia del bambino morto annegato con la pagella cucita in tasca

La vera storia del bambino morto annegato con la pagella cucita in tasca

In questi giorni, sta occupando le cronache un nuovo caso di una nave carica di immigrati proveniente dalla Libia, che Matteo Salvini non vuole far sbarcare in Italia. L’Italia così si divide nuovamente in buoni e cattivi. Dove gli scranni dei primi è occupato da quanti vogliono far sbarcare gli immigrati nel nostro Paese in maniera continua e senza soluzione di continuità. Per un infinito travaso di africani in Italia che finisce per ingrassare Ong che manco i paesi di origine vogliono far approdare. E sfruttatori locali di manodopera “a…

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