Sfidando le cellule fotosensibili mi viene voglia di perdermi in quella sensazione di cielo che sputano nella mia quotidianità, oggi ho capito che ogni giorno di pioggia ha un volto diverso, oggi potevo vedere e sentire un’altra pioggia, rifugiarmi in essa come non l’avevo fatto fatto da molto..

Per attirarti quando non c’è più altro da fare che prendere l’unica cosa a cui ti sei aggrappato..

Quegli occhi che mi perseguitavano nel sonno..

Quegli occhi che mi hanno rubato il cuore e non me lo hanno mai restituito..

Spezzato e sfregiato, costretto ad affrontarlo ancora una volta, l’angelo oscuro che ha preso l’unica cosa a cui mi ero aggrappato: il suo fragile cuore..