Mese: marzo 2023

Una cooperativa sociale di Cerignola,Fg e la locale Caritas Diocesana hanno vinto il premio intitolato a Chiara Lubitsch svoltosi a Manfredonia il 13 marzo.Obiettivo del premio e di diffondere il messaggio di umanita’e speranza che la Lubitsch ha incarnato nel corso degli anni,le due realta’molto conosciute nella citta’ofantina,sia per le iniziative di contrasto alla mafia che per la solidarieta’nei confronti di poveri e persone in difficolta’hanno ricevuto questo importante riconoscimento.Una delle iniziative evidenziate è stato il progetto “Salsa Bakhita”: realizzato in sinergia presso il ghetto di “Tre Titoli” a Cerignola con il coinvolgimento di “Casa Bakhita”, centro pastorale gestito dalla Caritas, ha visto la produzione di pomodoro ciliegino presso i terreni adiacenti la struttura, coinvolgendo nell’attività agricola persone residenti nel ghetto e assunte dalla Cooperativa.Hanno ritirato il premio il presidente della cooperativa Pasquale Fragasso,ed il direttore della locale Caritas Don Pasquale Cotugno che sottolinea”Abbiamo da sempre una grande attenzione ad avviare azioni sinergiche con il terzo settore della nostra Diocesi,gli fa eco Fragasso”Proviamo a vivere quotidianamente un modello di antimafia radicale che non delega ma decide di fare la propria parte e lo fa – nel nostro caso – trasformando quello che era un bene mafioso in un luogo di riscatto”.

Anche il comune di Bari partecipera’mercoledì 15 marzo alla giornata mondiale contro i disturbi alimentari cn una significativa iniziativa che avverra’in Piazza Aldo Moro,dove la fontana si colorera’di Lilla il colore della malattia.La campagna di sensibilizzazione e prevenzione promossa da Anci e Never Give Up Onlus su una tematica particolarmente delicata che colpisce soprattutto i giovani I disturbi alimentari, nello specifico anoressia e bulimia, sono la prima causa di morte per malattia tra i 12 e i 25 anni. In Italia 2.665.000 adolescenti hanno problemi con cibo, peso e immagine corporea e solo il 10% riesce a chiedere aiuto, mediamente dopo tre anni dai primi sintomi.L’associazione Never Give Up Onlus (www.nevergiveuponlus.it) è impegnata dal 2014 nella sensibilizzazione, prevenzione, trattamento e ricerca sui disturbi dell’alimentazione, promuovendo con le istituzioni campagne di sensibilizzazione su questi temi.

Il consiglio regionale pugliese nella seduta del 14 marzo,ha votato l’anticipazione della proposta di legge presentata dal terzo Polo in merito alla gestione dei rifiuti nella regione.Dai 60 giorni canonici come era prima si anticipa di 30,se passasse la proposta sara’di proprieta’dei comuni la piena titolarita’della gestione dei rifiuti in ogni singola citta’in modo da andare al ciclo conclusivo,la proposta approdera’in assise dopo che nelle settimane passate su questo tema la maggioranza di centrtosinistra che governa a Regione aveva alzato barricate.

Il consiglio regionale pugliese si e’impantanato sulla proposta di legge del Pd relativo alla difesa civica,che era stato l’argomento in cui due settimane fa l’assise regionale era stata rinviata per mancanza del numero legale dopo che aveva protestato l’opposizione ed il Terzo Polo.L’argomento ritorna in commissione dopo che un emendamento presentato da Fratelli D’italia sul nodo dell’ufficio civico era passato,cosi’quelli del centrosinistra hanno dovuto per forza di cose arrendersi ed accettare la condizione che il testo va rivisto in tutte le sue componenti,prima di poter riapprodare in assise regionale ala prossima seduta.

Martedì 14 marzo alle 10.00 gli studenti del Liceo scientifico e artistico “Galileo Galilei” di Bitonto (BA), parteciperanno all’incontro per il progetto “Moro vive”, l’iniziativa del Consiglio regionale della Puglia che avvicina i giovani delle scuole superiori pugliesi al pensiero, al ruolo e alla figura del grande statista di Maglie.Il progetto consiste nel racconto della vicenda umana, professionale, politica e drammatica di Aldo Moro, con particolare attenzione al ruolo avuto da Moro alla costituente, da ministro della Giustizia, della Pubblica Istruzione, degli Esteri e da presidente del Consiglio dei ministri.La relazione è curata dal Gero Grassi, componente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul Caso Moro, funzionario del Consiglio regionale della Puglia, ex deputato, giornalista e scrittore.Ogni incontro permetterà di far conoscere ai giovani studenti la storia d’Italia ancora non scritta nei libri di testo, che vede Moro protagonista di un impegno che ruota sempre intorno alla persona.

I giochi del Mediterraneo che si svolgeranno in Puglia nel 2026 a Taranto,continuano ad essere al centro delle prese di posizione in campo politico sia sulla sinergia fra gli enti coinvolti(a detta di alcuni mancante),sia per non perdere la dignita’delle nazioni che parteciperanno e della Puglia.Una lettera giunta dai ministri Per Il Sud Fitto e dello Sport Abodi va in questa direzione ed il Terzo Polo,va all’attacco il gruppo regionale al comune rimarca sulla credibilita’della nostra regione in merito all’evento citato.Italia viva rimarca come tutto cio”Non si può, e non si deve in alcun modo ridurre la vicenda a mera schermaglia politica. Non servirebbe a niente e nessuno porterebbe a casa alcun risultato. Da una parte, il Governo ritiene che ci siano delle criticità nell’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo, dall’altra, il comitato organizzatore ritiene di aver fornito tutte le precisazioni occorrenti per rispondere alle richieste di chiarimenti. Il modo migliore per incrociare i due aspetti, che non sono antitetici, è quello di favorire subito un confronto tra le parti”. Si faccia quadrato, insomma, per recuperare i ritardi e salvare l’evento che porterà a Taranto 4mila atleti dai 26 Paesi del Mediterraneo e costituirà un’importante vetrina internazionale per una città, Taranto, che merita d’essere valorizzata e rilanciata.

Piovono critiche feroci in merito al nuovo piano di riorganizazzione che riguarda l’ospedale”Casa Sollievo Della Sofferenza di San Giovanni Rotondo nel foggiano,le parole del direttore generale sul piano di riorganizzazione della settimana scorsa che prevede anche una riduzione di personale, non sono piaciute per niente all’opposizione di centrodestra alla Regione Puglia.In particolare Forza Italia lamenta il fatto che”con i pensionamenti e un turn over che si attiverà solo per il 35% delle posizioni, ci saranno 300 dipendenti in meno, a “Casa sollievo” si supera la media regionale e nazionale della degenza media dei pazienti, puntiamo a ridurla e, di conseguenza, il taglio ai posti letto sarà “indolore”.Il partito forzista ha promesso una battaglia per fare in modo che il paventato piano fra cui l’indebolimento del personale non sia effettivo e chiede al governatore regionale Emiliano,uno scatto di orgoglio per mantenere l’ospedale di San Pio fra le eccellenze del nostro territorio regionale,italiano e internazionasle.