Diventa realta’il progetto di rifunzionalizazzione di un canale irriguo in tre citta’salentine a confermarlo,il vice-presidente regionale Christian Casili nel corso di una audizione in commissione regionale.Il numero 2 della Regione Puglia dice che” I Comuni interessati, Arif e Consorzi entro la fine dell’anno potranno utilizzare 1.200.000 euro  rinvenienti dalla programmazione POR o FSC. Mi sono interfacciato in queste settimane con la sezione Risorse Idriche, il sindaco di Carpignano Salentino e tutti gli attori interessati per arrivare a questo importante risultato. Una battaglia, quella per il riuso delle acque reflue depurate in agricoltura, che porto avanti da anni, e che vista la crisi idrica in atto, diventa ancora più importante portare a termine.Con questo progetto consentiremo un risparmio delle risorse naturali e potremo ovviare alla mancanza di acqua nelle campagne. Il riutilizzo delle acque reflue depurate in agricoltura è previsto sia per l’irrigazione di colture arboree produttive, come l’ulivo, che boschi e aree verdi. Purtroppo devo ricordare anche che il progetto esecutivo per il riuso delle acque reflue depurate risale al lontano aprile del 2002. Successivamente l’impianto non è stato mai utilizzato, finendo così in stato di semi abbandono, tra usura del tempo e atti vandalici”.

Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia, su iniziativa della prof.ssa Vera Fanti della cattedra di diritto amministrativo, organizza un corso di aggiornamento e perfezionamento sulla disciplina dei contratti pubblici recentemente riformata.Questo nuovo corso sembra quasi riannodare un filo, sospeso, ma non interrotto con il territorio, per formare il personale delle pubbliche amministrazioni e fornire strumento di approfondita conoscenza per ingegneri, architetti, dottori in agraria, commercialisti, geometri, ragionieri, periti e gli altri tecnici, nonché le imprese e, in genere, gli operatori del settore, per dare continuità ad un servizio, nella convinzione che la diffusione del sapere contribuisce alla crescita culturale, ma anche economica, e che si connota di etica e morale, se si coltiva il rispetto della legalità formale e sostanziale.

Varata a Cerignola(Fg)la Nuova Consulta Delle Associazioni Sportive e Culturali del territorio ofantino il cui presidente e Gerardo Romagnuolo.Eletti due consiglieri sia di maggioranza che di opposizione su indicazione delle associazioni presenti daranno vita a questo organo il cui progetto era nato lo scorso Giugno.”Avevo portato in consiglio comunale il regolamento della istituzione approvato dall’assise consiliare e va nella direzione di coinvolgere e condividere un percorso amministrativo che dovrà vederci protagonisti nel prossimo futuro. Un’agenda culturale e sportiva che sarà programmata con le persone che animano questo territorio e si spendono in prima persona per il miglioramento della nostra comunità”riferisce l’assessore locale Rossella Bruno al nostro telegiornale web-tv.Per il neo-presidente Romagnuolo”La Consulta delle Associazioni Culturali e Sportive di Cerignola sarà un organismo che farà da sintesi tra tutte le istanza provenienti dal terzo settore e dal mondo dello sport.Costruire un’agenda culturale e sportiva in forma condivisa acquisendo quel senso di cooperazione e supporto che deve contraddistinguere il nostro percorso”.