Imminente Svolta In Medioriente Per Ostaggi e Tregua a Gaza Di;Redazione Ansa.it
Si apre una svolta per la voicenda che dal novembre 2023,tiene col fiato sospeso Israele non è l’ennesimo passo verso il collasso delle trattative su una liberazione degli ostaggi israeliani durante da molto tempo ma un ottimismo contenuto a forza, in attesa dell’annuncio che gli ostaggi questa volta torneranno a casa per davvero.Dopo 15 mesi di prigionia e buio a Gaza. “Esiste una concreta possibilità di concludere l’accordo dopo una notte cruciale a Doha, dove la svolta nei colloqui sembra essere stata raggiunta con l’incontro tra l’inviato di Trump, Steve Witkoff, il primo ministro del Qatar al Thani e il direttore del Mossad David Barnea.Ora dipende esclusivamente dal capo de facto dell’organizzazione terroristica, Muhammed Sinwar, fratello del leader Yahya ucciso dall’Idf la parola definitiva.Secondo l’accordo verrebbero liberati 33 ostaggi israeliani e 1.300 palestinesi i colloqui si sono concentrati principalmente su un piano in tre fasi, in cui per primi verranno rilasciati i cosiddetti ‘casi umanitari’: 33 rapiti tra cui donne, bambini, uomini sopra i 50 anni e malati (tra cui soldati feriti gravemente). In cambio ci sarà il rilascio di 1.300 terroristi palestinesi detenuti nelle carceri israeliane.