Nessuna sfumatura, solo due colori intensi

La camera avvolta dalla luce soffusa della lampada.

Tu ferma, seduta su quella sedia.

I pensieri come brezza, come foglie sugli alberi,

gocce di pioggia che scendono tra i tuoi sensi.

Senti i miei passi avvicinarsi. Tremi e il buio che ti circonda trattiene il piacere.

Tremi, ma non hai freddo. Sei lì, indossi la mia camicia

e la fragranza del mio profumo.

Impaziente mi cerchi. Impaziente aspetti.

Muovi la testa. Prima a destra, dopo a sinistra.

E in quel momento ti abbraccio e appoggio la mia bocca sul tuo collo.

Solo una manciata di bottoni separa il nostro godere.

Scivola il primo. Sospiri.

Dall’occhiello il secondo. Socchiudi la bocca.

Salta il terzo. Dici si.

E in un attimo le mie mani si riempiono di te.

Share on Tumblr

Le parole

All’improvviso ti accorgi che ci sono cose della tua vita che ti sorprendono. Come una vecchia fotografia tirata fuori da un cassetto. La tieni in mano, la guardi, osservi i colori un po’ sbiaditi e noti come, in alcune, le immagini ti portano indietro nel tempo. C’è il profumo della casa che riempie le narici e ti fa chiudere gli occhi. La finestra prima chiusa e poi spalancata, la luce che filtra dalle tende. I fiori sul balcone. Poi, lentamente, noti le parole che ti sorprendono. In quelle frasi, nei discorsi, nei pensieri scritti. Fino a trovare quella persona che ancora riesce a sorprenderti. Che ti tende la mano, che sa ascoltare, che sa capire. Quella che ti fa restare con la bocca socchiusa. Si, quella che ancora riesce a sorprenderti.

Forse perché, in fondo, anche tu riesci a sorprenderla.

20px65u

Share on Tumblr

La mia energia

Ogni persona che è entrata nella nostra vita ha contribuito, a suo modo, a farci essere quello che siamo oggi. Ogni incontro fatto, nei modi più diversi, ha messo alla luce qualcosa di noi. Ognuno ha scritto, con o senza volontà, una pagina del nostro cuore.

Ogni singola emozione è stata da noi assorbita e anche un po’ cercata. Io, ho sempre cercato in chi mi ha circondato [e mi circonda] quel qualcosa che ha dato e da alla mia esistenza un motivo per renderla migliore. Ho cercato, ancor di più, persone pronte a ricevere, perché non c’è cosa più bella che donare quello che abbiamo dentro sapendo che c’è qualcuno pronto ad accoglierlo. Ho deciso poi, di colorare le mie e le loro giornate.

Con pazienza, ho raccolto e conservato quei piccoli pezzi “di bene” ricevuti e insieme ho formato il quadro che rappresenta il mio quotidiano. Piccoli pezzi che vibrano e danno uno stimolo ad andare avanti, come tante piccole riserve d’energia. Energia pronta ad essere subito trasformata e spesa sotto forma di altro bene, di amicizia e amore.

 Ricorda: tra i tanti pezzi che conservo nel mio cuore, c’è anche il tuo.

 
Share on Tumblr

Diamanti preziosi

Alcune emozioni sono difficili da esternare. Allora trovi un modo per tirarle fuori, per portarle su. Magari scrivendole. Anche se scrivere le proprie emozioni, trasformarle in lettere, mette sempre un po’ a disagio.  Perché quando scrivi l’anima tende ad aprirsi. Poi ti rendi conto che è l’unico modo che hai per materializzare quello che ti passa dentro. Quello che desideri in un preciso momento della tua vita. E’ l’unico modo per ammettere che desideri [sempre e ancora] quel sorriso, per esempio.

Quello visto la prima volta, che ha riempito di luce quello che luce non era, che in un attimo ha rimesso a posto tutto, quel sorriso più bello di una sorpresa. Con le lettere poi, puoi esaltare quello sguardo. Due occhi belli e insostenibili. Così profondi da affogarci dentro, da perderti e non sapere più dove sei. Cerchi, con quelle lettere, di imprimere tutto quello che il cuore trattiene e non dimentica ma che la memoria si lascia spesso sfuggire. Ogni dettaglio, anche il più piccolo.

Come tanti diamanti preziosi.

Share on Tumblr