Ho vagato accanto al ruscello che scorre e i miei occhi
catturato il bagliore delle tue sfere stellate nelle acque vorticose.
Così è con la mia mente; scorre verso il Grande Mare della Comprensione
in cui posso arrivare a conoscerti più pienamente.
A volte, come i viaggi, si rischia di traboccare sue banche nel suo
desiderio di riflettere un’immagine più ampia del tuo corpo infinito.
Ah! Come le stesse pietre, sulle quali scorre la vita del mio essere,
brividi alla tenera carezza della Tua Immagine riflessa.
Anche tu sei Materia; sono io – il tuo complemento – che sono il movimento!
Quindi queste stesse pietre sono di Te, ma lo Spirito – la Vita –
è il vero Sé di me; il mio intimo essere.
Fluisci, o ruscello! Fluisci, o vita!
Verso il Grande Mare della Comprensione, la Grande Madre.