I
Abbiamo gli ingredienti tutti
allineati in alcuni crogioli.
Per quel
lavoro compiuto Il nostro lavoro perfetto.
II
Sublimiamo la materia saturniana
Rompere con Sole e Luna:
Con l’acqua santa dei filosofi
Poi con il lievito dei saggi.
III La
materia si trasforma in nigredo, il
Sole e la Luna hanno portato frutto
E hanno nel ventre un ermafrodito
Che si fa albedo.
IV
Abbiamo ora la regina della vita
che trasforma i metalli in argento
e guarisce la sofferenza della morte
versando la felicità nel mondo.
V
Lascia che continui a sparare
finché la regina non partorisce
E da esso appare un Sole
Oltre i filosofi dell’incoronazione.
VI
Porta vita, lunga immortalità,
schiaccia tutte le sofferenze,
ci aiuta a deificare
e trasforma le nostre anime in oro.
VII
Questa è l’arte dei filosofi
Nascosta nelle nostre tenebre
Non la vedano gli occhi degli stolti,
ma solo ciò che è degno.
VIII
Come puro vetro puoi essere
Se vuoi il magistero della vita
E la tua sofferenza cesserà
Quando poggi sul tuo capo.
IX
Attento invece a chi dici
Perché è una cosa segreta;
Ma offerto solo al filosofo
Dal servizio dei Santi.
X
Si impara dalla natura
O direttamente dal cuore puro
Dal Datore di vita
Per uscire dal mondo oscuro.
XI Il
nero nel fuoco si purifica,
un fuoco di origine divina
e poi da esso sorge lo spirito
da cui procede l’universo.
XII
Cammina su questo sentiero
Sentiero della Luce Santa Che
ti solleva dall’oscurità
Diventando sempre più forte.
XIII
È la conoscenza degli antichi dei
Troppo agognata dai draghi.
Nulla è nuovo nell’eternità
Per quelli pieni di dignità.