“Sono nata libera” di Barbara Brussa.

 

Immagine: Dipinto di Gianni Strino
 L'immagine può contenere: una o più persone
Sono nata libera,
e anche fra le lacrime sorrido.
Anche con le ali brutalmente strappate
e la carne annichilita,
segregata in una gabbia,
sorriderò sempre alla stupidità
di chi non sa che gli spiriti liberi
volano comunque in altre dimensioni,
irraggiungibili e inviolabili.

Se mai il destino avverso
dovesse trovarmi
in ginocchio sul pavimento,
sappia fin d’ora che l’anima mia
mai striscerà sul fango della vita,
giacché essa si muove vaporosa
in un altrove di cristallo.
Libera di volare nell’immenso.

Felicemente ancorata
a quel mio mondo interiore,
che risulta invisibile ad occhi che,
pur potendo vedere,
restano intrappolati
nella dannazione della cecità.

Uno spirito libero
che non si fa toccare da mani rozze.
Vivo in un mondo invisibile,
ma più reale e vero che mai.

(Barbara Brussa)

“Sono nata libera” di Barbara Brussa.ultima modifica: 2019-10-08T14:49:42+02:00da pausacaffe70