LITURGIA DELLA PAROLA (clicca qui)
Prima lettura: Dn 13,1–9.15–17.19–30.33–62 Forma breve:Dn 13,41c–62
Salmo: Sal 22 (23)
Vangelo: Gv 8,12-20
Gesù nel Vangelo di oggi, ci dice: “io sono la luce del mondo”. Se pensiamo a una stanza buia, ci accorgiamo di quanto sia importante la luce! Al buio è difficile definire gli spazi, le cose, se invece è illuminato, è possibile rendersi conto dei dettagli e muoversi.
Seguire Gesù, è dirigersi su una via di Luce, dove è possibile vedere il nostro percorso, fatto anche di fragilità, fatiche, rischiarato dalla luce della verità.
Il Signore ci invita a un cammino di verità, in cui è proprio Lui a donarci la forza e il coraggio per andare avanti, e non restare in quel buio che ci blocca.
Non importa a che punto siamo del viaggio, quello che conta è percepirsi chiamati per un sentiero in cui non siamo soli. Egli è sempre presente e il Suo unico desiderio, è di fare della nostra vita, un’autentica esperienza con il Padre.
Dal Padre riceviamo la vita e sarà Lui a darci il sostegno, il conforto, il perdono che ci toglie dalle nostre paralisi, dalle paure, che ci lasciano fermi.
“Dov’è tuo Padre?” La nostra vita sarà una risposta a questa domanda. Dove? In quel “luogo del tesoro”, il nostro cuore, in cui Gesù ci parla, insegna e ci conduce per una via di verità e Misericordia.