Un respiro di sollievo

 

un respiro di sollievo

 

 

LITURGIA DELLA PAROLA   (clicca qui)

Prima lettura: 1Gv 1,5-2,2

Salmo: Sal 102 (103)

Vangelo: Mt 11,25-30

 

Quanta pace è possibile trovare nelle parole del Vangelo di oggi: “venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro”. In tutti quei giorni pieni di fatica, a volte interminabili, viene in nostro soccorso una Parola a darci ristoro.

Questo testo è per tutti, chiunque si sia sentito oppresso o ne stia provando ora il peso, l’augurio è di cogliere l’invito di Gesù a trovare in Lui un rifugio e di scoprirsi tra quei piccoli a cui si è rivelato.

Spesso sentirsi piccoli è visto come qualcosa di negativo, piccoli rispetto a qualcuno di più grande, invece Dio ha scelto proprio dei piccoli, affinché potesse accadere qualcosa di grande, e ne ha fatto strumenti in grado di portare avanti il Suo nome. Pensiamo ai Santi, ai beati, ai chiamati e a quanti hanno testimoniato, sofferto e offerto nella loro vita per il Vangelo, pur sentendosi sempre piccoli.

E noi che a volte ci sentiamo piccoli, peccatori o solamente con un po’ di fatica da offrigli, oggi il Signore ci dona la grazia di mostrarsi nella nostra piccolezza. Essa diventa il luogo dove stanchi e oppressi, possiamo trovare lo spazio per sostare davanti a Lui, quasi come un respiro di sollievo.

Andiamo a Lui noi piccoli, stanchi e oppressi, gettiamo nel Suo grande cuore il giogo che ci pesa, sostiamo dinanzi al Padre, così da sentire la forza per affrontare, continuare e vivere giorno dopo giorno.