Quel boccone di pane

 

Quel boccone di pane

 

 

LITURGIA DELLA PAROLA   (clicca qui)

Prima lettura: Is 49,1-6

Salmo: Sal 70 (71)

Vangelo: Gv 13,21-33.36-38

 

“In quel tempo, [mentre era a mensa con i suoi discepoli,] Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà”.

L’immagine di oggi è: il boccone di pane.

In questo martedì Santo, portiamo all’altare dell’ Eucarestia tutto ciò che ci turba, le nostre difficoltà, le paure.

Gesù proprio in quella mensa, svela cosa accadrà da lì a poco e non è nascosto neanche il suo profondo turbamento. Non per questo si tira indietro e con determinazione afferma a Giuda: “Quello che vuoi fare, fallo presto”.

Quel boccone sarà un boccone amaro, sarà la prima volta in cui Gesù riconoscerà apertamente Giuda, come colui che lo tradirà e chissà quanto dispiacere il Signore possa aver provato per lui, poiché era uno tra i suoi discepoli.

Proseguendo la lettura del Vangelo, dopo che Giuda uscì, Gesù disse: “Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui”.

“Ora” la gloria avviene dall’aver compiuto un atto grandioso: aver intinto il boccone con colui che lo tradirà. La Sua gloria sarà, non solo perché risorgerà, ma perché si è reso pane per tutti. Per chi sbaglia e lo rifiuta, per chi non crede e accusa, per chi crede e inciampa. Egli per tutti si fa pane e per tutti c’è una mensa pronta ad accoglierci, così come siamo.

Se non fosse stato così, quel gesto di sommo amore tradotto nella più alta offerta, sarebbe stato un atto fatto e finito; ed invece si perpetua nel tempo, così che noi bisognosi di redenzione possiamo accostarci a Lui ed essere partecipi della Sua gloria.