Carteggio

ARTE MODERNA.

ARTE MODERNA

Dopo qualche giorno di assenza, dovuto a lavori di manutenzione del giardino di casa e di.....quello della vicina, i cui cipressi che dividono le 2 aree, mi stavano praticamente entrando in casa, trovo finalmente un momento per mantenere fede all'impegno di scrivere almeno 4/5 post al mese (RIproponimenti -post n.22- il primo di quest'anno) e molti sono gli argomenti che stuzzicano la mia curiosità e la voglia di discuterne con VOI, ma.....sono ancora una volta tematiche foriere di 'NCAZZATURA EPOCALE come ad es. le parole di tale castelli, sedicente viceministro leghista, che in una intervista radiofonica su Rai 2, si rammarica di non poter per ora...SPARARE, sui migranti disperati.

Oppure, la consapevolezza che se attuata la legge per favorire il processo breve, oltre che favorire il MANDANTE PRIMARIO di tale aberrazione legislativa, ovvero il nano tastaculi delle zoccolette velinate, VEDRA' FINIRE anche processi come quello che SI DEVE OCCUPARE DI PROCESSARE I RESPONSABILI DELLA STRAGE DI VIAREGGIO quella del treno che deragliando, ha BRUCIATO VIVE delle PERSONE.

Quindi cambio tema e mi improvviso.....critico d'arte.

So benissimo di non possedere nessun background di studi o letture che mi legittimino a tale ardita esperienza, e poi, tra i blog amici, vi è chi con molta cura e passione, sa introdurci alle meraviglie che menti e mani artistiche, sanno creare. 

Ma a volte capitano situazioni, o ci si imbatte in immagini che stimolano la riflessione, la ricerca della genesi, ed i significati su ciò che un artista tenta di comunicare con una sua opera.

A me l'altro ieri è capitato di visionare d'improvviso, senza preparazione, e quindi con l'emotività suscitata dall'impatto improvviso, questa immagine:

Subito le domande sono nate spontanee:

-Cosa avrà voluto significare l'artista, con l'immagine sfocatà?

-E le linee verticali cosa rappresentano? Perchè tutte colorate?

- E quella grande zona sbiadita, che taglia orizzontalmente l'ordine delle barre colorate?

Mi sono immaginato che le ordinate strisce colorate rappresentino degli status quo, negli ambiti che l'osservatore dell'opera pensa o "preferisce" vedere. E che le zone che scombinano l'ordine, siano quelle che sono derivanti dal caos, oppure sono aree completamente vergini da ogni condizionamento, e quindi completamente esplorabili.

Dite che il cervello umano gioca scherzi brutti?

O che sono colpito inconsapevolmente da sgarbite acuta, ed ora credo di parlare dal palco del teatro Parioli?

Beh...non so... per me l'impatto emotivo è stato forte....e qualche cosa dovevo pur inventarmi..........

PE NUN INCAZZAMME DATO CHE ST'OPERA, LA DEVO ANCORA FINI' DE PAGA'........'CCISUA!!!!

Questo è il mio smartphone, che tirato fuori dalla tasca, senza aver preso botte od esser caduto, mi ha mostrato tale....."meravigliosa visione di se".

Ed io...ancora una volta mi ritrovo ad invocare:

Santa findomestic delle rate, ridonami la rete (UMTS)