Carteggio

STORIA DE 'NO STRADAROLO Parte 2

E dunque...per la messe di masse, mosse a mostrar magnificenza passo a pronunciar il prosieguo di perigliose peripezie, parimenti preziose.

Parte 2  

......Dopo l'esperienza parrocchiale, lo stradarolo, decise di dedicarsi con maggior impegno, nel gruppo musicale formato da suoi amici, alcuni quasi dei fratelli. Quindi per un paio di anni circa, la strada divenne anche palcoscenico di esperienze musicali.

Ad onor del vero, lo stradarolo, fu invitato a far parte del gruppo, perchè...aveva dato una mano alla costituzione del gruppo stesso, e poi.....la sua esperienza di.....autista ( chi meglio di uno stradarolo? ) era di "notevole" aiuto.

Si ritrovò così, in veste di chitarrista ritmico, nei "Mediterraneo", che presentavano brani prettamente acustici, tratti da...Nuova Compagnia di Canto Popolare, Pino Daniele, De Andrè, Branduardi...

La ritmica dello stradarolo, era venata dalle influenze della Arabian music.......No...No...che avete capito, non esoteriche scale musicali, ma...stecche clamorose in base alle quali gli altri componenti.....se ARABIAvaNo de brutto.

Comunque....anche quell'esperienza terminò, e lo stradarolo, percorse nuove vie, che portarono i suoi interessi, a sondare il lato più....."spirituale" del suo essere.

Se ne andò una settimana in....ritiro!!!!

In quel di Assisi, vide...cose che gli umani non possono neanche immaginare. E manco lui, che ancora se chiede come fosse possibile che certi pezzi de bei ragazzi, scegliessero de indossà er saio .

Per non parlare di quella bellissima ragazza del sud, che alla fine di una funzione piena di simbolismi, si fece tagliare tutti i suoi lunghi e fluenti capelli, salutò definitivamente i parenti tutti, e si chiuse in clausura.

Ma soprattutto....nelle grandi stanze in cui si riunì con molteplici genti italiche e non, ascoltò...ascoltò...ascoltò. Nu' je pareva vero che pe' 'na vorta, nun fosse lui a chiacchierà, anche se più passava il tempo, e più il tutto assumeva le caratteristiche....de 'na terapia de gruppo.

Forte fù l'impulso di "combattere" le conseguenziali analisi e relative TEOrizzazioni TEOlogico TEOcratiche.........TEpOssin'ammazza quante chiacchiere!!! E che sminuivano il valore del LIBERO ARBITRIO.

Però...rifiutandosi per una volta, di assumere il ruolo di Don Chisciotte (anche se sentiva più suo quello di Sancho PANZA) invece che contro i mulini a vento, decise di combattere, per la "salvezza" di una singola....Anima(ccia sua.....erano mejo li mulini, er vento e le pietre delle macine messi assieme).

Negli anni che seguirono poi, tornò di nuovo alla sua passione musicale, riuscendo a soddisfare le sue brame di polistrumentista. Infatti passava incondizionatamente (..beh...mica tanto) dalle corde...per stendere i panni, alla batteria....di pentole per preparare la cena, alle percussioni tribali fatte di......martelli e chiodi per riparazioni varie.

La cosa piacevole, che dava il tocco di professionalità (con tanto di contratto) fù che partì per il tour....isole comprese, la bellezza di 16 anni fà (in codesto mese), con addirittura i COSTUMI DI SCENA:

Per finire (..azz' era ora).....Le strade percorse sono state molteplici. Ora lo stradarolo si trova (quelle rare volte che ne ha il tempo) su quelle moderne e veloci, che gli permettono il contatto con amici distanti...anche se alle volte, ci sono dei......."LEGITTIMI IMPEDIMENTI"

Però, la voglia di comunicare prevale, e si vince il tempo che scorre, anche se i Kg aumentano ed i...capelli diminuiscono.

Però, lo stradarolo ha con lui, un qualcosa di atavico, che lo aiuta a mantenere l'IO INTERIORE, ancora giovane, e che lo aiuta, nei ricordi dei trascorsi, e nella salvaguardia del suo modo di essere:

fine