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Moccia...Moccia...Mocciairottoerca........

Moccia...Moccia...Mocciairottoerca...........

In realtà, questo post non era nelle previsioni, o meglio volevo scriverne uno per testimoniare il momento di sconforto che ho attraversato, dovuto alle difficoltà sociali....a quelle lavorative....ai rigurgiti fascisti che stiamo vedendo. Quello sconforto che mi stava alienando mentalmente, e che mi ha impedito di viaggiare su codeste strade elettroniche. E per questo non mi avete visto sui vostri blog in questo ultimo mese.

Poi ieri, sentendo le cronache cittadine, ho con gioia appreso che finalmente si sarebbe proceduto alla rimozione da PONTE MILVIO, dei famosi lucchetti mocciani, quelli che dovrebbero rappresentare sorta di simbolico atto di "definitivo, indissolubile ed imperituro" legame tra due ESSERI.

Ma che per me hanno sempre e solo rappresentato i lucchetti delle...."cinture di castità" apposte alle menti degli adolescenti (e non) da un tizio che scrivendo libercoli per ragazzetti in pieno sommovimento testosteronico e per 40enni in perenne sindrome girolimonica, offusca e fa travisare il piacere e la validità espressi dal sentirsi UNICI AL MONDO.

Ma davvero si crede che un atto diventato moda....quindi un qualcosa che NON PUO' RAPPRESENTARE LE SINGOLARITA', sia degno di raffigurare un rapporto che è fondato sui singoli individui...sulle infinite sfumature che sono il bagaglio delle ns. singole vite?

Comprendendo perfettamente le aspettative degli adolescenti (e ricordando di esserlo stato)...il volersi affrancare dal mondo degli adulti...... a loro dico: Ricordate sempre di fare salva la vs. UNICITA', in ogni ambito della vita vi troverete a ESISTERE....ESSERE....!!!

Ed ora veniamo alla parte più sanguigna del discorso:

Moccia...lei si è detto offeso per la decisione del comune, anche dopo che il sindaco (sbagliando) ha deciso di concovocarla per discuterne.

Ha detto che l'hanno chiamata alcuni amici spagnoli chiedendogli cosa stesse succedendo: " Mi hanno anche detto che non è giusto, perchè....noi ormai sappiamo che su quel ponte ci sono i lucchetti".

Nei giorni precedenti ha detto che non comprende come mai, in una città che ha molto da sistemare, la giunta potesse perder tempo a discutere dei suoi innocenti lucchetti.

Bene signor Moccia, convengo su questa sua ultima affermazione, ed infatti il sindaco Alema(g)nno ha ancora una volta sbagliato: avendo ben altro a cui pensare, doveva agire immediatamente senza usarle la cortesia di convocarla per discutere di una nuova locazione per i simboli del suo egocentrismo.

Per cui Moccia.....Moccia.....Mocciairottoercazzo......faccia come Mister Ok con il suo simbolico tuffo di capodanno nelle acque del (fù) biondo Tevere, e per dimostrarci simbolicamente l'attaccamento alle sue distorte concezioni del romanticismo, se leghi preventivamente tutti li lucchetti e le catene dell'ammmore e se butti de capoccia liberando definitivamente PONTE MILVIO....tutti noi e le future generazioni adolescenziali, dalla sua nefasta influenza.

Ah....non scordi i suoi amici spagnoli....così avranno la possibilità di osservare con un....volo radente, la differenza tra un ponte storico ed una storia di pubblicità e mero commercio per i suoi libercoli.

Con profonda disistima. Marco.