Creato da fiumecheva il 06/05/2005

Fiumecheva

E continuo a camminare

 

 

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Post N° 502

Post n°502 pubblicato il 26 Gennaio 2008 da fiumecheva
 
Tag: Diario



Ieri sera la notizia che aspettavano già da giorni.
La segretaria della clinica di Lucca ha telefonato e il ricovero di ma' è previsto per lunedì pomeriggio.
E quindi lunedì si parte, nonostante sia stata bene l'altra volta, lasciare la mia casa per 15 giorni non mi esalta e spero che stavolta il ricovero sia solo per una settimana.
Ma' ha reagito malissimo alla notizia dell'imminente partenza, capisco che pure lei non ami allontanersi da casa (e qui si vede da chi io abbia preso), ma farsi addirittura venire una crisi di nervi!
Ha iniziato a piangere e ha farsi venire il vomito e poi continuava a dire che stavolta non sarebbe più uscita viva dall'ospedale. Che esagerata! Deve fare un innesto di pelle mica un trapianto di cuore.
Comunque mi preparo a due giorni di stress, non darà tregua ne a me ne a mia sorella e chissà quante volte ci farà ricontrollare la valigia?

Anche ieri sera sono stata dal mio Miki, nei prossimi due giorni non so se riuscirò a rivederlo prima della partenza.
Ma vado via piuttosto serena, miracolo dei miracoli ieri sera dopo un inizio castastrofico (come sono entrata in casa Lorena è fuggita platealmente in camera al che suo padre si è arrabbiato molto), Lorena è uscita dal suo rifugio con un sorriso (non so se ha sentito che la difendevo, mentre parlavo col padre) e mi ha salutato e poi è rimasta con noi a vedere un film in tv.
Sono contenta è già qualcosa, ma non sono felice di non essere ancora riuscita a far capire a Miki che non può offendere così le sue bambine. E' giusto che le riprenda quando sbagliano, ma non offenderle.
Non so, sarà che pure mia madre è sempre stata piùttosto pesante con me e i miei fratelli, che mi pare di sentire il loro cuoricino quanto soffre.
Lo sento come se fosse mio:
Io adoro quelle bambine, anche se loro forse non capiranno mai quanto, e vorrei che non dovessero mai sentire quella stretta al cuore.
Oh, si! Le farà crescere forti, ma a che prezzo?
A volte vedo nello sguardo di Laura qualcosa di duro, di metallico...

Ok, torniamo alle cose più urgenti da fare.
Ora vado a prendermi cura di ma' come sempre.

Saluto tutti e come l'altra volta mi raccomando di non scordarvi di me durante la mia assenza
e se si prolungherà farò in modo che Rory vi dia notizie
(La cosa la volta precedente è stata molto gradita)
Come avete potuto constatare ho un figlia piuttosto simpatica
(orgoglio di mamma )

A presto!

 
 
 
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