Creato da fiumecheva il 06/05/2005

Fiumecheva

E continuo a camminare

Post N° 662

Post n°662 pubblicato il 24 Settembre 2008 da fiumecheva

Credo di essere un po' al limite.
Non bastano le preoccupazioni per la salute dei figli, a mamma si è riaperta una nuova ulcera sul piede.
Lunedì mattina l'ho portata Con una certa ansia al CCFD, il Grande Capo in persona l'ha visitata insieme a diversi medici che lo seguivano nel suo giro. Alla fine della visita mi ha chiamato e insieme a me a ragionato su come fosse possibile la formazione di quell'ulcera, che non è grave (come sempre ho fatto bene a precipitarmi al Centro), ma non è da trascurare.
Conclusione della visita:Il Grande Capo ha variato un po' la terapia, si ricomincia con le medicazioni specializzate e speriamo che tutto rientri al più presto.
Continuo a correre e a girare come una trottola, ieri ho portato anche la piccola Laura dal dentista (piccola e coraggiosa Laura), in questi giorni non ho un momento per me e per le mie cose, la casa è un disastro, ma forse è un bene, se mi fermo un attimo inizio a piangere, sono al limite e non posso neppure contare su chi dovrebbe essere il mio compagno.
Ormai non gli chiedo più nulla, mi sembra di chiedere l'elemosina, e pensare che mi basterebbe così poco per sentirmi meno sola!
Ho paura, ho paura di perdere mamma, in questo ultimo anno e mezzo che mi sono dedicata a lei completamente, è diventata la mia vita. Lo so, non è nulla, l'ulcera guarirà in fretta, perchè sto attenta e non trascuro nulla, ma a volte pensieri brutti mi attraversano.
Probabilmente la brocca è piena e non riesco più a gestire lo stress...
E non è bello sentire che qualcuno ti considera solo capricciosa.....
Qualcuno che tu ami quanto i tuoi figli......

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Post N° 662

alexa1978 il 24/09/08 alle 08:59 via WEB

tieni duro..... a volte basterebbe così poco a darci un pò di sollievo ..ma sembra che chi ci sta vicino sia cieco..... Un abbraccio.... la tua mamma è fortunata ad avere una figlia come te...

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ottimistasempreecomu il 24/09/08 alle 11:05 via WEB

Non so quante volte son passato e ripassato di qui, ma non riuscivo a commentare...spesso si ha voglia di gridare al mondo "IO ESISTO!" e per farlo ci si rende utili: paradossalmente, ci appoggiamo a coloro che si appoggiano a noi! Parlo per me, naturalmente, per quello che è stata la mia esperienza personale...Poi ho capito! Mi ci è voluto del tempo, ma ho capito! Io esisto per me stesso, non in una visione egoistica della vita, ma in una visione in cui la mia vita acquista importanza in forma autonoma! Le gratificazioni altrui fanno piacere, indubbiamente, e spingono a far sempre meglio, si vive in società, in cui ciascuno deve dare il proprio contributo, ma non in rapporto simbiotico!!!! Un bacio grande grande!!!

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barbona0 il 24/09/08 alle 21:21 via WEB

Sei stanca, e hai tutto il diritto di esserlo. Lascia che anche gli altri si prendano le loro responsabilità. Non aspettarti che chi non passa per i medesimi sentieri possa conoscerne i paesaggi. Non tutti riescono ad uscire dal loro ego e accorgersi che chi hanno intorno ha bisogno di aiuto. Devi trovare in te stessa forza e amore, anche la forza e l'amore di dire "sono stanca" e non mi prenderò più cura di qualsiasi cosa succeda. Se non farai così gli altri non capiranno. Anche quello che dovrebbe essere il tuo compagno. Corri da lui, lo scusi sempre. Non ti faccio prediche perchè anche io sono portata a questo atteggiamento. Ma è un atteggiamento che va modificato, per il nostro stesso bene. Non essere sempre presente, non essere sempre comprensiva. Impara a dire: "Adesso mi prenderò cura di me stessa e ognuno di voi impari a fronteggiare i propri problemi". Lo so, con alcune persone non lo possiamo fare. La mamma malata, i figli piccoli, ma per un sacco di altre persone si, ed è giusto che sia così. Io ho sempre pensato in termini di "amore", e non parlo dell'amore di un uomo. Non lo rinnego affatto e ritengo ancora oggi che sia l'unica via da percorrere per cercare la serenità, ma ci sono dei tempi in cui occorre ragionare anche in termini di "giustizia", quella che prevede che l'amore sia scambio vicendevole e non una forma di parassitismo da parte di uno degli elementi. Un abbraccio ed un sorriso. Ce la farai, sicuramente, come sempre. Sei forte come solo le donne sanno esserlo.

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akterus il 24/09/08 alle 23:49 via WEB

ciao mia "principessa" un dolce, caldo, tenero, abbraccio. :-))

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sweetkiss6 il 25/09/08 alle 17:00 via WEB

Ti abbraccio forte forte e mi associo a quello che già ti hanno detto.Ci sono tante persone per cui,vuoi o non vuoi,sei indispensabile ma per favore non tralasciare di prenderti cura anche di te.Se ti aiuta pensa che se tu crolli poi a loro chi ci penserà?Oppure che "tutti sono utili ma nessuno indispensabile".Pensa quello che vuoi ma poi fai quello che ti fa stare bene e ti rende felice e riposati anche un pò.

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