Fiumecheva

Oggi quando sono tornata dalla spiaggia ho trovato la casa tutta sottosopra.
Ogni cassetto era stato tolto e rovesciato in terra....
mi hanno fatto visita i ladri, in tutta la via la mia casa era l'unica che era stata risparmiata dalla loro visita, oggi mi sono distratta e ho lasciato una finestra aperta e così loro hanno avuto un accesso molto facile.
A parte un paio di orecchini di mia figlia, e un braccialetto di mio figlio,  non hanno portato via altro e sì che erano ben in evidenza portafoglio con tanto di soldi contanti (pochi) e bancomat. Per il resto ho tutta roba di poco valore: stereo, tv, computer sono vecchissimi.
Che brutto vedere tutte le tue cose buttate a terra e violate da estranei, io e topino eravamo spaventati dallidea che fossero ancora in casa e armati di scope l'abbiamo controllata tutta, che angoscia! Ora ci siamo barricati dentro e andiamo a dormire nel mio lettone... speriamo di dormire...

Buonanotte....

Ti voglio rivedere
e poi la smetto di telefonare
ti aspetto ormai da giorni e settimane
ti aspetto come il mare aspetta il fiume
E il fiume si risveglia
 nel cielo di una nuova primavera
e corre con la fretta e la voglia
di vivere e morire dentro il mare.

per te
per te
ora rifiuto le carezze
e sono avvolto da incertezze
e sono sempre a lavorare
e non ho fatto più l'amore

per te

Un fiume dentro il mare
ecco che cosa amore di noi due ne voglio fare
parlare coi tuoi occhi senza dirti una parola
dei nostri corpi ancora farne una cosa sola
perchè
perchè
il mondo l'ho girato tutto
in quel minuto dell'addio
innamorato e maledetto
ecco cosa sono adesso io.

Un fiume dentro il mare
un uomo che è disintregato in mille particelle
un vecchio frate alla montagna a farsi perdonare
un sogno che accompagna questo fiume dentro il mare.

Un fiume dentro il mare
saremo ancora una canoa che affonda nel sublime
la storia senza fine di un amore nell'amore
la vita nella morte come un fiume dentro il mare...

       (Un fiume dentro il mare di U.Tozzi)

Ieri, in spiaggia, ho visto una cosa che mi ha lasciato una bella sensazione di dolcezza nel cuore e nella mente mi piace riviverla più volte come si riascolta una canzone che è piaciuta tanto.
C'era una coppia, in riva al mare, sotto l'ombrellone, due persone sulla sessantina: lui alto, magro, schiena bella dritta... forse aveva anche più di sessanta anni, ma bel portamento. Lei fisico normale, ne grassa ne magra, cappelli corti, biondi, ma non vistosi, una donna curata, ma non di quelle che vogliono per forza dimostrare meno della loro età.
Erano lì in riva al mare, ma io li ho notati solo quando si sono alzati per andare via e qui è accaduta la cosa...
Lei si è avvicinata a lui, lo ha abbracciato, e lo ha fatto in un modo che sembrava come se si riunissero due parti della stesso corpo, lei aderiva perfettamente a lui,gambe,bacino, pancia... Lui, più alto, si è chinato leggermente e le ha sfiorato le labbra in un veloce bacio, poi si sono discostati un poco e hanno continuato a guardasi negli occhi mentre parlavano, lui le sorrideva e la guardava in quel modo che solo gli uomini innamorati hanno. Lei mi era di spalle, non potevo vederla bene, ma intuivo il suo viso proteso verso quello di lui... 
Poi hanno raccolto le loro cose e sono andati via. 
Quell'abbraccio e lo sguardo e quel sorriso, erano così belli! E vorrei saperli descrivere meglio... mi sono rimasti dentro..
L'amore non ha età :-)

"In un delirio di onnipotenza, come un piccolo dio terreno,  mi hai creato a tua immagine e somiglianza. Ma ti sono nata diffettosa, sono nata femmina....

Quando ero piccola mi tenevi sempre con te, mi tenevi per mano e i tuoi silenzi erano parole, insieme ai gesti e gli sguardi.
Non ricordo abbracci ne baci, ma solo la mia mano nella tua.
Perchè adulta non ti sono piaciuta più? Forse è diventato troppo evidente che sono donna?
Quello che faccio non è mai abbastanza.... forte, intelligente, decisa, e a volte tanto fredda.
Tu mi volevi così.
Sono forte pa', più forte di quel che credi tu. Intelligente non so, ma a volte ho dovuto usare l'astuzia per sopravvivere nel mondo fatto di uomini dove mi hai messo tu.
Decisa? Sì pa', lo sono, sono ben decisa a fare in modo che i miei figli non rimangano intrappolati nella tua gabbia dorata, hai già me e i miei fratelli, ma loro non li avrai.
Fredda? Sono una mamma, non è facile restare fredda... però bisogna dirlo, ho molto autocontrollo, e spesso mi sono sentita dire che sembra che a me le cose, che accadono, mi scivolino addosso e non mi tocchino.
Il giorno del mio matrimonio ti sei commosso e mi hai baciato, è stato il secondo bacio di cui mi ricordi, l'altro era stato due anni prima al ritorno dall'ospedale dove eri stato ricoverato tanto tempo e da dove avevi rischiato di non tornare.
Il mio matrimonio... Tu e lui eravate gli uomini più importanti della mia vita e mi avete strappato il cuore. Non mi avete mai parlato, mi parlavate attraverso, ero diventata così trasparente in mezzo alle vostre battaglie da avere un unico desiderio: scomparire.
Neppure l'amore per i miei figli sembrava che potesse più salvarmi e guardavo spesso l'acqua del canale scorrere e desideravo essere in fondo ad esso, senza più pensieri e senza quel dolore insopportabile.
Poi un giorno ho deciso di pensare solo a me. E me eravamo i miei figli ed io.
Sono qui pa',
sono qui nella tua gabbia dorata,
ma non ho scelto te...
Ho scelto me."

Oggi è una giornata un po' così....
Stamattina, in azienda, abbiamo trovato Lila, il pastore tedesco che faceva da guardia, morta.
Era anziana, è vero, e ultimamente non era proprio un cane da guardia, aveva difficoltà a camminare e spesso faceva lunghissimi pisolini, ma era bello averla attorno, noi la chiamavamo il nostro colonnello Bernacca, era meglio di un meteorologo, se una perturbazione era in arrivo, lei iniziava ad agitarsi e a guaire e non sbagliava mai, poche ore dopo scoppiava un temporale.
L'anno scorso aveva perso il suo compagno di vita, Bill, di un paio di anni più anziano di lei. Da quando Bill è morto, Lila, che era sempre stata la più vivace dei due, ha iniziato a invecchiare sempre più velocemente e stamattina il triste ritrovamento :-(
Bill (che tra l'altro era il fratello del mio cagnolone Merlino) e Lila erano inseparabili e insieme hanno avuto tantissimi bellissimi cuccioli, fino a quando Bill non ha iniziato ad avere problemi alle zampe posteriori, malattia che purtroppo prende spesso ai pastori tedeschi.
La malattia è stata lenta e progressiva, rallentata di poco dalle cure del veterinario.
Lila, sanissima e arzilla come suo solito le è sempre stata a fianco.
Mio Padre proprio perchè lei era arcora in forma ha provato a darle un altro compagno, ma lei ha sempre rifiutato i vari pretendenti.
Nonostante fosse in periodo di estro, guaiva quando la separavano dal suo Bill e lui facevo lo stesso. Lei trattava malissimo il pretendente di turno ringhiando e poi si rifiutava di mangiare fino a che non la riportavano a casa. Non ha mai avuto cuccioli al di fuori che col suo Bill.
Mio padre ha provato con tre maschi diversi, e poi ha rinunciato definitivamente, lei aveva vinto, voleva solo Bill. Ora lo ha raggiunto , di nuovo insieme Bill e Lila gli inseparabili..... :'-I